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Montolivo alla GDS in edicola sul Milan e sul derby:” In una storia d’amore un anno di difficoltà ci può stare. Ma il senso di appartenenza resta, ed è forte. Il Milan ce l’ho sempre nel cuore, diciamo che è stata la crisi del settimo anno. Il derby? Finisce 2-0 per noi, segnano Calhanoglu e Zlatan. Il mio addio? E' andata così, ma l'amore per il club non cambia. Sono pazzo di Theo. Il vero colpo la conferma di Pioli”
L'intervista completa:"In una storia d’amore un anno di difficoltà ci può stare. Ma il senso di appartenenza resta, ed è forte. Il Milan ce l’ho sempre nel cuore, diciamo che è stata la crisi del settimo anno. I miei derby? Mediamente, a parte qualche eccezione, sono state partite equilibrate, decise dai numeri di qualche fuoriclasse. Ricordo una tripletta di Icardi per esempio. L’Inter ha iniziato un percorso di avvicinamento alla Juve che sta dando i suoi frutti. Anche il Milan però adesso ha giocatori decisivi".
"Ibra? Non solo, ma partiamo pure da lui. Evito i soliti aggettivi e vi invito a riguardare il primo gol al Bologna: è saltato in testa a due avversari, con un altro centravanti quel cross sarebbe.stato innocuo. Questo si chiama essere decisivi. In area anche a 39 anni è quasi immarcabile".
"Credo che l’uomo chiave del mese. Purtroppo ha addosso derby possa essere Calhanoglu. una grande pressione e questo Finalmente gioca in mezzo. Piazzarlo in fascia è stato uno spreco. Poi Donnarumma, quasi noioso nei miracoli. Sarà determinante. Per entrambi prevedo rinnovi complicati, ma il Milan non può fare a meno di loro"
"Mi fa impazzire Theo, ha numeri incredibili".
"Come si gestisce un gruppo così giovane? Con l'esempio. Se vedi allenarsi a mille uno come Ibra allora lo fai anche tu. La politica dei giovani mi piace ma occorre dare tempo. Anche a Maldini".
"Pioli? L'acquisto migliore del mercato. E' determinante. Sta facendo un lavoro eccezionale, con lui tutti rendono al meglio. Anche Kessie è migliorato molto tatticamente. Prima era disordinato".
"Tonali? Ragazzo di grandissima prospettiva. Deve avere obiettivi a lungo termine. Evitando di pensare che deve diventare titolare in un mese. La pressione può essere il problema per la sua crescita".
"Krunic? Può giocare in diversi ruoli, è uno dei giocatori amati dagli allenatori. MI spiace per Bonaventura, chiudergli così la porta in faccia è stato sbagliato".
"Io in panchina? Ultimamente ho staccato per dedicarmi alla famiglia ma la voglia di pallone mi sta tornando. Ma voglio prima studiare. L'idea è stare in campo, partendo dai ragazzini".
"Cosa è accaduto col Milan? Ho avuto problemi con alcune persone ma non col club. Penso di aver avuto sempre un comportamento impeccabile".
"Come finisce il derby? 2-0 per noi. Gol di Calha e Ibra".
L'intervista completa:"In una storia d’amore un anno di difficoltà ci può stare. Ma il senso di appartenenza resta, ed è forte. Il Milan ce l’ho sempre nel cuore, diciamo che è stata la crisi del settimo anno. I miei derby? Mediamente, a parte qualche eccezione, sono state partite equilibrate, decise dai numeri di qualche fuoriclasse. Ricordo una tripletta di Icardi per esempio. L’Inter ha iniziato un percorso di avvicinamento alla Juve che sta dando i suoi frutti. Anche il Milan però adesso ha giocatori decisivi".
"Ibra? Non solo, ma partiamo pure da lui. Evito i soliti aggettivi e vi invito a riguardare il primo gol al Bologna: è saltato in testa a due avversari, con un altro centravanti quel cross sarebbe.stato innocuo. Questo si chiama essere decisivi. In area anche a 39 anni è quasi immarcabile".
"Credo che l’uomo chiave del mese. Purtroppo ha addosso derby possa essere Calhanoglu. una grande pressione e questo Finalmente gioca in mezzo. Piazzarlo in fascia è stato uno spreco. Poi Donnarumma, quasi noioso nei miracoli. Sarà determinante. Per entrambi prevedo rinnovi complicati, ma il Milan non può fare a meno di loro"
"Mi fa impazzire Theo, ha numeri incredibili".
"Come si gestisce un gruppo così giovane? Con l'esempio. Se vedi allenarsi a mille uno come Ibra allora lo fai anche tu. La politica dei giovani mi piace ma occorre dare tempo. Anche a Maldini".
"Pioli? L'acquisto migliore del mercato. E' determinante. Sta facendo un lavoro eccezionale, con lui tutti rendono al meglio. Anche Kessie è migliorato molto tatticamente. Prima era disordinato".
"Tonali? Ragazzo di grandissima prospettiva. Deve avere obiettivi a lungo termine. Evitando di pensare che deve diventare titolare in un mese. La pressione può essere il problema per la sua crescita".
"Krunic? Può giocare in diversi ruoli, è uno dei giocatori amati dagli allenatori. MI spiace per Bonaventura, chiudergli così la porta in faccia è stato sbagliato".
"Io in panchina? Ultimamente ho staccato per dedicarmi alla famiglia ma la voglia di pallone mi sta tornando. Ma voglio prima studiare. L'idea è stare in campo, partendo dai ragazzini".
"Cosa è accaduto col Milan? Ho avuto problemi con alcune persone ma non col club. Penso di aver avuto sempre un comportamento impeccabile".
"Come finisce il derby? 2-0 per noi. Gol di Calha e Ibra".