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Gli opinionisti Sky e DAZN su Milan - Bologna
Behrami:"Questa è una gara importante ma la più importante è la finale. Qualcosa in testa ce l'avranno. Il Milan ha scelto di andare sulla continuità. Le squadra si conoscono. I dettagli li vedi anche in queste partite. Loftus è un giocatore che piace molto a Conceicao. Fosse stato in condizione lo avrebbe utilizzato molto di più. Jovic in questo momento sta molto bene. E' una scelta tattica. Credo sarà titolare anche in funzione di mercoledì. Il Milan ha almeno nove undicesimi già fatti".
Montolivo:"Il Milan deve comunque provare ad avvicinare le squadre che stanno davanti anche se è difficile. Stasera è l'antipasto di mercoledì. Serve la testa giusta. La stagione del Milan non è stata positiva. Può arrivare il secondo trofeo. I giocatori si sono fatti trovare pronti nei momenti giusti ma il percorso è stato troppo altalentante. Il Milan ha buttato via qualcosa. La finale sarà mercoledì, quindi c'è tutto il tempo per recuperare. Non credo che la partita di oggi, al venerdì, inciderà. Il modulo? Forse non sarà quello del futuro, ma qui alla fine continuerà a giocare così. Il Milan fino ad oggi ha buttato tanto tempo".
Teotino:"Per il Milan è più facile arrivare in finale dalla Coppa Italia. Io credo che il Milan abbia un organico inferiore solo a quello dell'Inter. Questo nono posto grida vendetta. Il Milan è una squadra forte. Gli allenatori non sono riusciti a trovare una chiave. E' una stagione che deve insegnare a cambiare tutto per il futuro. Io continui a non essere convinto che questo sia il modulo ideale per questo Milan. La forza di Theo è essere un terzino d'attacco partendo da dietro. Se diventa un centrocampista rientra nella normalità".
Marianella:"Se il Milan vincerà due trofei in una stagione sbagliata la stagione non sarebbe tutta la buttare. La storia del Milan però è più grande di due trofei. Ma due trofei sono più grandi di una delusione. Conceicao ha faticato a trovare un'identità, quindi credo sia questo il motivo per cui non voglia cambiare".
Di Stefano:"Il presente del Milan non è da Milan. Quando fai dei mercati faraonici, non è accettabile essere nomi e fuori in Champions la Dinamo. I tifosi chiedono di più".
In aggiornamento
Behrami:"Questa è una gara importante ma la più importante è la finale. Qualcosa in testa ce l'avranno. Il Milan ha scelto di andare sulla continuità. Le squadra si conoscono. I dettagli li vedi anche in queste partite. Loftus è un giocatore che piace molto a Conceicao. Fosse stato in condizione lo avrebbe utilizzato molto di più. Jovic in questo momento sta molto bene. E' una scelta tattica. Credo sarà titolare anche in funzione di mercoledì. Il Milan ha almeno nove undicesimi già fatti".
Montolivo:"Il Milan deve comunque provare ad avvicinare le squadre che stanno davanti anche se è difficile. Stasera è l'antipasto di mercoledì. Serve la testa giusta. La stagione del Milan non è stata positiva. Può arrivare il secondo trofeo. I giocatori si sono fatti trovare pronti nei momenti giusti ma il percorso è stato troppo altalentante. Il Milan ha buttato via qualcosa. La finale sarà mercoledì, quindi c'è tutto il tempo per recuperare. Non credo che la partita di oggi, al venerdì, inciderà. Il modulo? Forse non sarà quello del futuro, ma qui alla fine continuerà a giocare così. Il Milan fino ad oggi ha buttato tanto tempo".
Teotino:"Per il Milan è più facile arrivare in finale dalla Coppa Italia. Io credo che il Milan abbia un organico inferiore solo a quello dell'Inter. Questo nono posto grida vendetta. Il Milan è una squadra forte. Gli allenatori non sono riusciti a trovare una chiave. E' una stagione che deve insegnare a cambiare tutto per il futuro. Io continui a non essere convinto che questo sia il modulo ideale per questo Milan. La forza di Theo è essere un terzino d'attacco partendo da dietro. Se diventa un centrocampista rientra nella normalità".
Marianella:"Se il Milan vincerà due trofei in una stagione sbagliata la stagione non sarebbe tutta la buttare. La storia del Milan però è più grande di due trofei. Ma due trofei sono più grandi di una delusione. Conceicao ha faticato a trovare un'identità, quindi credo sia questo il motivo per cui non voglia cambiare".
Di Stefano:"Il presente del Milan non è da Milan. Quando fai dei mercati faraonici, non è accettabile essere nomi e fuori in Champions la Dinamo. I tifosi chiedono di più".
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