Montella:"Esonero ingiusto dal Milan".

[ScArsenal83]

‘Non dire che è una squadra forte perché non è così’. ".

Madonna che infame

 

[Tell93]

Madonna che infame

Vergognoso davvero, spero in una bella risposta di Rino

 

[rossonero71]

Vincenzo Montella, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 2 luglio 2018, è tornato a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni dell'ex tecnico rossonero:"Ovvio che ci sia rimasto male. Era iniziato un progetto ed è stato interrotto in maniera poco giusta. Dove c’è un cambio di società e una rivoluzione di calciatori, noi avevamo più di 10 nuovi e di tante nazionalità di cui solo uno con una storia da Champions (Bonucci, ndr). La società non ha avuto pazienza. Credo invece che avrei meritato un po’ di tempo in più. A volte si cercano alibi per motivare le proprie scarse prestazioni. Ai miei tempi, invece, la vivevo sempre come una sconfitta e quindi pensavo di dover fare qualcosa in più. Gattuso? Avrei preso anche io quella opportunità. Prima del mio esonero mi diceva sempre: ‘Non dire che è una squadra forte perché non è così’. In effetti si erano create delle aspettative troppo alte, anche se la rosa non è sopravvalutata. È giovane, può crescere. L’obiettivo era la Champions e io ho cavalcato le aspettative. Certo, vederla fuori dalle Coppe è clamoroso. Non ne avevo mai avuto la sensazione, Penso che anche per l’Uefa sia stata una scelta dolorosa, perciò avranno avuto le loro motivazioni. Io ho una placida follia, perciò non mi reputo particolarmente fortunato. Forse dovevo essere più folle nella comunicazione col Milan. Avrei dovuto farla diversamente, invece ho seguito la società. La Nazionale? Ero nella rosa dei prescelti nel 2016 e in quel momento mi dispiacque perché ci credevo, era un’aspirazione".

Questi siamo noi italiani, la colpa e sempre di qualcun altro

 

[Ragnet_7]

Madonna che infame

queste cose off-record andrebbero tenute per se, considerato anche che Rino questi ragazzi dovrà continuare ad allenarli. Veramente una infamata di quelle dei bambini.

 

[diavoloINme]

Vincenzo Montella, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 2 luglio 2018, è tornato a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni dell'ex tecnico rossonero:"Ovvio che ci sia rimasto male. Era iniziato un progetto ed è stato interrotto in maniera poco giusta. Dove c’è un cambio di società e una rivoluzione di calciatori, noi avevamo più di 10 nuovi e di tante nazionalità di cui solo uno con una storia da Champions (Bonucci, ndr). La società non ha avuto pazienza. Credo invece che avrei meritato un po’ di tempo in più. A volte si cercano alibi per motivare le proprie scarse prestazioni. Ai miei tempi, invece, la vivevo sempre come una sconfitta e quindi pensavo di dover fare qualcosa in più. Gattuso? Avrei preso anche io quella opportunità. Prima del mio esonero mi diceva sempre: ‘Non dire che è una squadra forte perché non è così’. In effetti si erano create delle aspettative troppo alte, anche se la rosa non è sopravvalutata. È giovane, può crescere. L’obiettivo era la Champions e io ho cavalcato le aspettative. Certo, vederla fuori dalle Coppe è clamoroso. Non ne avevo mai avuto la sensazione, Penso che anche per l’Uefa sia stata una scelta dolorosa, perciò avranno avuto le loro motivazioni. Io ho una placida follia, perciò non mi reputo particolarmente fortunato. Forse dovevo essere più folle nella comunicazione col Milan. Avrei dovuto farla diversamente, invece ho seguito la società. La Nazionale? Ero nella rosa dei prescelti nel 2016 e in quel momento mi dispiacque perché ci credevo, era un’aspirazione".

Ingiusto perchè tardivo.
Mesi e mesi a studiare uomini, moduli , schemi e non ci ha capito una mazza.
Quelli bravi nelle fasi di studio portano i punti a casa e quando poi arriva pure il gioco portano a casa i trofei.

 

[Moffus98]

Vincenzo Montella, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 2 luglio 2018, è tornato a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni dell'ex tecnico rossonero:"Ovvio che ci sia rimasto male. Era iniziato un progetto ed è stato interrotto in maniera poco giusta. Dove c’è un cambio di società e una rivoluzione di calciatori, noi avevamo più di 10 nuovi e di tante nazionalità di cui solo uno con una storia da Champions (Bonucci, ndr). La società non ha avuto pazienza. Credo invece che avrei meritato un po’ di tempo in più. A volte si cercano alibi per motivare le proprie scarse prestazioni. Ai miei tempi, invece, la vivevo sempre come una sconfitta e quindi pensavo di dover fare qualcosa in più. Gattuso? Avrei preso anche io quella opportunità. Prima del mio esonero mi diceva sempre: ‘Non dire che è una squadra forte perché non è così’. In effetti si erano create delle aspettative troppo alte, anche se la rosa non è sopravvalutata. È giovane, può crescere. L’obiettivo era la Champions e io ho cavalcato le aspettative. Certo, vederla fuori dalle Coppe è clamoroso. Non ne avevo mai avuto la sensazione, Penso che anche per l’Uefa sia stata una scelta dolorosa, perciò avranno avuto le loro motivazioni. Io ho una placida follia, perciò non mi reputo particolarmente fortunato. Forse dovevo essere più folle nella comunicazione col Milan. Avrei dovuto farla diversamente, invece ho seguito la società. La Nazionale? Ero nella rosa dei prescelti nel 2016 e in quel momento mi dispiacque perché ci credevo, era un’aspirazione".

Ma questo ancora parla? Ma stesse almeno zitto che ha fatto più danni della grandine

 

[Garrincha]

Diciamo che un anno di rodaggio ed esperimenti poteva starci, del resto non è che Gattuso abbia fatto meglio guardando il tutto obiettivamente ma sembrava aver perso le redini dello spogliatoio e in confusione totale più che avere le idee chiare sul percorso da seguire per cui l'esonero è stato dovuto

 

[Tell93]

Diciamo che un anno di rodaggio ed esperimenti poteva starci, del resto non è che Gattuso abbia fatto meglio guardando il tutto obiettivamente ma sembrava aver perso le redini dello spogliatoio e in confusione totale più che avere le idee chiare sul percorso da seguire per cui l'esonero è stato dovuto

Ma sei serio?

 

[BossKilla7]

Questo è completamente pazzo

 

[LadyRoss]

Vincenzo Montella, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 2 luglio 2018, è tornato a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni dell'ex tecnico rossonero:"Ovvio che ci sia rimasto male. Era iniziato un progetto ed è stato interrotto in maniera poco giusta. Dove c’è un cambio di società e una rivoluzione di calciatori, noi avevamo più di 10 nuovi e di tante nazionalità di cui solo uno con una storia da Champions (Bonucci, ndr). La società non ha avuto pazienza. Credo invece che avrei meritato un po’ di tempo in più. A volte si cercano alibi per motivare le proprie scarse prestazioni. Ai miei tempi, invece, la vivevo sempre come una sconfitta e quindi pensavo di dover fare qualcosa in più. Gattuso? Avrei preso anche io quella opportunità. Prima del mio esonero mi diceva sempre: ‘Non dire che è una squadra forte perché non è così’. In effetti si erano create delle aspettative troppo alte, anche se la rosa non è sopravvalutata. È giovane, può crescere. L’obiettivo era la Champions e io ho cavalcato le aspettative. Certo, vederla fuori dalle Coppe è clamoroso. Non ne avevo mai avuto la sensazione, Penso che anche per l’Uefa sia stata una scelta dolorosa, perciò avranno avuto le loro motivazioni. Io ho una placida follia, perciò non mi reputo particolarmente fortunato. Forse dovevo essere più folle nella comunicazione col Milan. Avrei dovuto farla diversamente, invece ho seguito la società. La Nazionale? Ero nella rosa dei prescelti nel 2016 e in quel momento mi dispiacque perché ci credevo, era un’aspirazione".

Se a Gattuso sono giunte all'orecchio queste dichiarazioni...non vorrei essere in Montella....
Detto questo, aeroplanino vola basso....vergogna! (tirati insieme....)