La Lazio tira fuori dal cilindro, dal nulla, S. Inzaghi; il Napoli pesca Sarri dall'Empoli, al primo anno di serie A; la Roma trova Di Francesco dal Sassuolo, dopo alcune annate buone ed altre meno buone; noi, invece, che si peschi dall'interno o dalle squadre medie, pigliamo soltanto cantonate: Mihajlovic, Montella, Brocchi, F. Inzaghi...
Con Allegri ci era andata bene, ma purtroppo c'era Galliani a fare e disfare. Inzaghi non ha dimostrato ancora nulla rispetto al fratello, che fa essere la Lazietta una squadra da Champions; Miha è mediocre tanto quanto Montella. No, ci è andata sempre male.
Un Montella realmente motivato parlerebbe di volontà di trasformazione della realtà esistente, non della sua notarile constatazione. Innesca un meccanismo psicologico di autoindulgenza, che trasmette ai giocatori, un invito ad uno status quo, che è frutto non di un equilibrio dinamico, ma di mero immobilismo paralizzante. Sei nata paperina, che cosa ci vuoi far. Ahi, non erano questi i patti, Vincenzino.
Io voglio vederla più come la richiesta di un allenatore che tira fuori il 100% dai propri calciatori, visto che, in maniera evidente, questa rosa non sta tirando fuori tutte le sue qualità. È vero, non ci sono fenomeni, ma non parliamo neanche di onesti mestieranti in molti casi.
