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Montanari (nanopatologo): "emergenza Covid-19 fenomeno pompatissimo"
Parole fortissime e controtendenza da parte dal nanopatologo Stefano Montanari, che smorza convintamente i toni senza precedenti raggiunti nel mondo per via della diffusione del Covid-19:
"Siamo di fronte a qualche cosa non di pompato, ma enormemente di più. Il coronavirus che tutti temiamo è uno dei tantissimi virus con cui abbiamo a che fare durante la vita. Si tratta di un virus notevolmente infettivo ma, che nella stragrande maggioranza dei casi, non porta ad alcun sintomo. La mortalità indotta da Covid-19 è estremamente bassa, praticamente inesistente. I morti in Italia da Covid-19 sono 3. Se noi oggi andassimo a cercare il virus nei 60 milioni di italiani, lo troveremmo in almeno 30 milioni. L'errore fondamentale è non distinguere i morti da coronavirus e con coronavirus. Ogni anno in Italia muoiono circa 600.000 persone, la maggior parte delle quali per morte fisiologica (600.000 morti/anno sono 1643 morti/giorno)". Alla domanda della giornalista che chiede delle salme trasportate dall'esercito, Montanari risponde: "quei 400 morti, praticamente tutti anziani, appartengono a quei 600.000 morti annui. La mortalità media è la stessa, 80 anni era prima ed 80 anni è adesso. Le persone che stanno morendo sono le stesse che normalmente muoiono tutti i giorni. Siamo di fronte ad una truffa colossale. Il problema in Italia sono i tagli alla sanità effettuati negli ultimi 10 anni dai governi. I malati da patologie respiratorie richiedono macchinari che oggi la sanità italiana non è più in grado di garantire".
Ancora Montanari:
"Indossare i guanti è da imbecilli. Quando ci mettiamo i guanti, impediamo la normale interazione tra i nostri funghi, batteri e virus ed i patogeni. I guanti fanno infinitamente peggio di non avere i guanti. Dobbiamo lasciare che la biologia faccia il suo corso. Un'influenza non curata dura 7 giorni, una curata dura una settimana.
Indossare la mascherina è una follia. La mascherina non è in grado di fermare nulla: se la persona che la indossa è malata, è in qualche modo utile. Se la persona non è infetta, sbaglia a pensare che la mascherina la protegga dai virus, che sono una quantità infinita, miliardi di miliardi per ogni metro quadrato. La gente pensa che i virus siano grandi come topi da fogna, forse a causa dell'ex-ministro della salute Beatrice Lorenzin che disse che i virus strisciano e saltellano. Mettere la mascherina è come mettere un cancello per impedire alle zanzare di entrare in casa. In ogni caso le mascherine per risultare utili nel primo caso andrebbero cambiate ogni 3 minuti, non ogni 3 giorni".
"Ecco il reale motivo per cui sta succedendo tutto questo: si obbligherà il mondo intero a vaccinarsi. Un vaccino per giunta completamente inutile, perché è un virus che non dà immunità e che muta con grandissima velocità. Infatti non ci si può vaccinare contro il raffreddore. Pensare a un vaccino per questo Covid-19 è un truffa a livello mondiale, nell'ordine di moltissimi miliardi. L'Italia buttò 26 milioni di euro per un vaccino contro l'aviaria".
"La proposta di Zaia di fare tamponi a tappeto? Zaia è un incompetente. Farlo è del tutto inutile, se non dannoso. A causa dei falsi positivi, rischiamo di rendere infetta una persona che non lo è. Inoltre la maggior parte dei contagiati non hanno alcun problema; facendo i tamponi renderemmo malate persone perfettamente sane.
Non uscire neanche per fare una passeggiata è una follia. Prendere il sole è fondamentale per metabolizzare la vitamina D. I governi dovrebbero dire alla gente l'esatto contrario, cioè stare fuori, stare al sole, passeggiare, fare movimento, mangiare sano. Invece no, consigliano di stare chiusi a casa, al buio, mettendo a rischio soggetti con tendenze depressive".
"Boris Johnson non sa di cosa parla. L'immunità di gregge non esiste. E, come detto, non ci si può immunizzare dal coronavirus".
Video completo al secondo post.
Parole fortissime e controtendenza da parte dal nanopatologo Stefano Montanari, che smorza convintamente i toni senza precedenti raggiunti nel mondo per via della diffusione del Covid-19:
"Siamo di fronte a qualche cosa non di pompato, ma enormemente di più. Il coronavirus che tutti temiamo è uno dei tantissimi virus con cui abbiamo a che fare durante la vita. Si tratta di un virus notevolmente infettivo ma, che nella stragrande maggioranza dei casi, non porta ad alcun sintomo. La mortalità indotta da Covid-19 è estremamente bassa, praticamente inesistente. I morti in Italia da Covid-19 sono 3. Se noi oggi andassimo a cercare il virus nei 60 milioni di italiani, lo troveremmo in almeno 30 milioni. L'errore fondamentale è non distinguere i morti da coronavirus e con coronavirus. Ogni anno in Italia muoiono circa 600.000 persone, la maggior parte delle quali per morte fisiologica (600.000 morti/anno sono 1643 morti/giorno)". Alla domanda della giornalista che chiede delle salme trasportate dall'esercito, Montanari risponde: "quei 400 morti, praticamente tutti anziani, appartengono a quei 600.000 morti annui. La mortalità media è la stessa, 80 anni era prima ed 80 anni è adesso. Le persone che stanno morendo sono le stesse che normalmente muoiono tutti i giorni. Siamo di fronte ad una truffa colossale. Il problema in Italia sono i tagli alla sanità effettuati negli ultimi 10 anni dai governi. I malati da patologie respiratorie richiedono macchinari che oggi la sanità italiana non è più in grado di garantire".
Ancora Montanari:
"Indossare i guanti è da imbecilli. Quando ci mettiamo i guanti, impediamo la normale interazione tra i nostri funghi, batteri e virus ed i patogeni. I guanti fanno infinitamente peggio di non avere i guanti. Dobbiamo lasciare che la biologia faccia il suo corso. Un'influenza non curata dura 7 giorni, una curata dura una settimana.
Indossare la mascherina è una follia. La mascherina non è in grado di fermare nulla: se la persona che la indossa è malata, è in qualche modo utile. Se la persona non è infetta, sbaglia a pensare che la mascherina la protegga dai virus, che sono una quantità infinita, miliardi di miliardi per ogni metro quadrato. La gente pensa che i virus siano grandi come topi da fogna, forse a causa dell'ex-ministro della salute Beatrice Lorenzin che disse che i virus strisciano e saltellano. Mettere la mascherina è come mettere un cancello per impedire alle zanzare di entrare in casa. In ogni caso le mascherine per risultare utili nel primo caso andrebbero cambiate ogni 3 minuti, non ogni 3 giorni".
"Ecco il reale motivo per cui sta succedendo tutto questo: si obbligherà il mondo intero a vaccinarsi. Un vaccino per giunta completamente inutile, perché è un virus che non dà immunità e che muta con grandissima velocità. Infatti non ci si può vaccinare contro il raffreddore. Pensare a un vaccino per questo Covid-19 è un truffa a livello mondiale, nell'ordine di moltissimi miliardi. L'Italia buttò 26 milioni di euro per un vaccino contro l'aviaria".
"La proposta di Zaia di fare tamponi a tappeto? Zaia è un incompetente. Farlo è del tutto inutile, se non dannoso. A causa dei falsi positivi, rischiamo di rendere infetta una persona che non lo è. Inoltre la maggior parte dei contagiati non hanno alcun problema; facendo i tamponi renderemmo malate persone perfettamente sane.
Non uscire neanche per fare una passeggiata è una follia. Prendere il sole è fondamentale per metabolizzare la vitamina D. I governi dovrebbero dire alla gente l'esatto contrario, cioè stare fuori, stare al sole, passeggiare, fare movimento, mangiare sano. Invece no, consigliano di stare chiusi a casa, al buio, mettendo a rischio soggetti con tendenze depressive".
"Boris Johnson non sa di cosa parla. L'immunità di gregge non esiste. E, come detto, non ci si può immunizzare dal coronavirus".
Video completo al secondo post.