Sull'Italia , la cultura calcistica del paese, Maldini, le differenza tra giocatori francesi e italiani.
Al Monaco non avevo la stessa pressione che c'è qui. Appena arrivato ho capito subito che il calcio in Italia è una cosa molto importante, come qualcosa di politico, non so come dire. Quando siamo invitati a cena quando gli italiani parlano di calcio non scherzano! Waouh! mi sono detto! dovremo lavorare tanto e bene
La Stampa sa tutto qui è l'Equipe ( quotidiano sportivo francese) potenza 1000! I giornalisti sanno tutto, conoscono tutte le persone delle varie società , sanno tutto delle metodologie di lavoro. Sono molto appassionati quindi mi son detto a me stesso "dobbiamo lavorare con molta discrezione, "sans faire de vagues"(letteralmente senza fare onde).
E vero San Siro è un grande stadio e c'é bisogno di giocatori di esperienza, di personalità ma ci vuole un mix , ci vogliono giocatori giovani che corrono quindo ho pensato: " dobbiamo cambiare un po la struttura di questa squadra.
Sai quello che mi è piaciuto, è che Maldini e Leonardo con cui ho lavorato per poco tempo, sono delle persone con la mente aperta cioé sono stati d'accordo per visionare tutti i giocatori che ho proposto. Hanno l'occhio acuto per il calcio visto il loro passato glorioso da giocatori.
Sono dei DS che sanno come si fa per raggiungere il livello massimo. Prima ho lavorato con DS bravi a reclutare i giocatori o nella metodologia di scouting, loro sanno come costruire un grande giocatore.
Come te l'ho detto prima Maldini² è innamorato del Milan, è "matto" di Milan, è nato è la sua famiglia quindi quando vuole reclutare un giocatore è come un matto cioé cura ogni dettaglio, non vuole sbagliare nulla. A me piace perché scambiamo opinioni lui mi dice: questo mi piace possiamo sviluppare questo aspetto del suo gioco...
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². Maldini è molto vicino ai giocatori , parla con la famiglie, è un uomo molto coinvolto nel suo lavoro. Quando arrivano i giovani al Milan sono impressionato quando vedono la figura del DS Maldini sono caricati....
Gli scout in Italia hanno rispetto per i diversi profili che ci sono in Francia. Secondo me, in base a quello che ho potuto notare nelle scuole di calcio italiane trooa che manca un po di talento puro ( come Mbappe o Dembele) i giocatori si assomigliano un po troppo.
Pero in Italia sono avanti nella formazione del ragazzo sotto il punto di vista della mentalità, nell'essere professionale. Qui si lavora di piu.
