L'arrivo di Modric al Milan non deve preoccupare dopo lo spostamento delle visite mediche. Al contrario, questo è un segno di profondo rispetto che Luka nutre per il Real Madrid, il club che lo ha accolto nel 2012 e lo ha portato al Pallone d'Oro nel 2018. Modric ha espressamente chiesto che i test fisici e la firma del contratto con il Milan fossero posticipati al termine dei suoi impegni sportivi con il Real, ovvero dopo il Mondiale per Club.
Di conseguenza, nonostante il piano iniziale del Milan di completare l'iter burocratico ieri stesso in Croazia, l'ufficializzazione del tesseramento di Modric è stata rimandata a dopo il Mondiale per Club. A quel punto, da svincolato, firmerà un contratto annuale con opzione per una seconda stagione. Anche il Milan, per rispetto verso Florentino Perez e il Real Madrid, eviterà di annunciarne l'ingaggio durante il Mondiale.
Una volta a disposizione di Allegri, Modric, pur non essendo presente al primo raduno (dipenderà dagli impegni del Real negli Stati Uniti e dalle sue vacanze), potrà garantire un alto chilometraggio con un impegno settimanale, diventando un punto di riferimento cruciale per il nuovo Milan.
