Modric - Real: è rottura. Lui vuole il Milan.

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Jackdvmilan

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Si.

Se non fosse che l’anno scorso, anzi esattamente un anno fa, il suo biografo liquidò l’Inda in questo modo

modric_biografo_inter-638x278.jpg


Mentre quest’anno di noi scrive “Milán, destino dorado".

Come direbbe il mio amico Jules Winnfield riguardo alla situazione di Milan e Inda rispetto a Modric “non è lo stesso fot.tuto campo da gioco, non è lo stesso campionato e non è nemmeno lo stesso sport”.



Ricordo Galliani smentire altrettanto categoricamente l’arrivo di Nesta, l’Estate di 17 anni fa.

I parametri dei giovani di prospettiva vanno benissimo, ma non è che se metti un campione affermato e pronto in squadra li sconfessi, eh.

Noto con piacere che sei un esperto di piedi massaggiati
 

Emme

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Si.

Se non fosse che l’anno scorso, anzi esattamente un anno fa, il suo biografo liquidò l’Inda in questo modo

modric_biografo_inter-638x278.jpg


Mentre quest’anno di noi scrive “Milán, destino dorado".

Come direbbe il mio amico Jules Winnfield riguardo alla situazione di Milan e Inda rispetto a Modric “non è lo stesso fot.tuto campo da gioco, non è lo stesso campionato e non è nemmeno lo stesso sport

Ok grazie per le delucidazione, ma non ho capito cosa c'entrava con la mia frase io parlavo della notizia, non delle destinazioni preferite di Moric e nemmeno di cosa pensa il suo biografo, di cui in qst momento mi interessa assai poco, ma poi mettere a casaccio uno delle migliori citazioni del cinema, a quello veramente sono stato tanto tanto male, ma poi ho capito forse era riferito al mio messaggio e alla tua risposta che non centrano proprio nulla
 
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È l’evoluzione di cui (stra)parlava Galliani fin dal 2009, vale a dire dapprima abituarsi alla mediocrità che Belluccone e lui ci avrebbero imposto, dopodiché assuefarsi ad essa al punto tale che i tifosi avrebbero reagito a prospettive differenti nello stesso modo con cui reagirebbero i tifosi di una provinciale.

Il primo canto dell’Inferno ci viene in aiuto

“Ed una lupa, che di tutte brame
sembiava carca ne la sua magrezza,
e molte genti fé già viver grame,
questa mi porse tanto di gravezza
con la paura ch'uscia di sua vista,
ch'io perdei la speranza de l'altezza.”

L’evoluzione gallianesca per i milanisti è quella lupa: la mediocrità, ma non una mediocrità passeggera come gli anni dal ‘96 al ‘98 o gli anni di Zac (tolto il primo), ma una mediocrità congenita, strutturale, che toglie la “speranza de l’altezza”.

Avessimo continuato su quella strada sprofonderemmo sempre più “là dove ’l sol tace” abbastanza in fondo da fare, tra 10/15 anni, gli stessi discorsi dei milanisti da te citati non più per il Modric del tempo futuro, ma per il Quagliarella di turno.

Grande. Ti ho stellato. Il mio "potere di reputazione" non vale niente, ma quel poco non potevo non dartelo :grande:
 

Clarenzio

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Secondo quanto riportato da Mediaset, è rottura tra Modric e il Real Madrid. Il croato ha litigato con Zidane. Modric gradirebbe il trasferimento al Milan, dove troverebbe Boban come dirigenti (le parole dello stesso Boban QUI http://www.milanworld.net/boban-modric-al-milan-e-impossibile-vt79829.html ).

Prima di provare ad affondare il colpo, soprattutto a livello di stipendio, bisogna fare cassa. La cessione di Donnarumma permetterebbe al Milan di affondare per Correa (con l'Atletico destinato ad abbassare le pretese) e poi su Modric.

io non ci credo.
Non volate troppo che poi vi fate male quando cadete.
 

Raryof

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È l’evoluzione di cui (stra)parlava Galliani fin dal 2009, vale a dire dapprima abituarsi alla mediocrità che Belluccone e lui ci avrebbero imposto, dopodiché assuefarsi ad essa al punto tale che i tifosi avrebbero reagito a prospettive differenti nello stesso modo con cui reagirebbero i tifosi di una provinciale.

Il primo canto dell’Inferno ci viene in aiuto

“Ed una lupa, che di tutte brame
sembiava carca ne la sua magrezza,
e molte genti fé già viver grame,
questa mi porse tanto di gravezza
con la paura ch'uscia di sua vista,
ch'io perdei la speranza de l'altezza.”

L’evoluzione gallianesca per i milanisti è quella lupa: la mediocrità, ma non una mediocrità passeggera come gli anni dal ‘96 al ‘98 o gli anni di Zac (tolto il primo), ma una mediocrità congenita, strutturale, che toglie la “speranza de l’altezza”.

Avessimo continuato su quella strada rimarremmo “là dove ’l sol tace” abbastanza a lungo da fare, tra 10/15 anni, gli stessi discorsi dei milanisti da citati non più per il Modric del tempo futuro, ma per il Quagliarella di turno.

Perfetto.
E' una mediocrità ricercata nel tempo e attuabile solo in club dove gli stessi proprietari sono sempre rimasti o sono stati parte del successo, è una mediocrità ricercata, capibile, quando sei vecchio, sei uno da teatrini e senti di non averne più il giocattolino ti rispecchia in tutto e per tutto, questo è successo a noi, questo sono ora i tifosi che pensano ancora al "numerico della rosa", alle qualità nascoste di giocatori già sgamati, al classico beneficio del dubbio su alcuni giocatori che vanno avanti da anni ormai.
Il tifoso contabile era il sogno di Galliani, il tifoso rassegnato quello della family Berlusconi, il Milan degli ultimi 14 anni è qualcosa che va oltre il calcio, è una cosa tutta italiana che va oltre il personaggio, si mette in mezzo politica, egoismi vari, fatica ad accettare la vecchiaia, impossibilità di rassegnarsi all'ovvio, per 10 anni in cui la tua proprietà ti lascia cadere nel nulla e non vendi.. difficile pensare un destino simile per altri club europei di uguale o addirittura inferiore blasone, ancora dopo 12 anni di buco..
Modric non è un obbiettivo è una necessità, sarebbe come ritornare al maestro d'orchestra in mezzo al campo per scacciare gli entusiasmi che vedevano un onesto pugile come Baka come giocatore da riscatto puro e obbligato, prima di lui De Cessjong, Muntari, Traorè...
 
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Oltre che essere giocatori diversi sono giocatori di una dimensione diversa.

Modric fa parte dell’Olimpo dei fenomeni.

Se lo prendiamo è perché possiamo, e poterlo prendere (sottolineo il “poterlo”) e non farlo sarebbe quasi (sottolineo il “ quasi” ) come se l’anno scorso avessimo potuto prendere CR7 e non l’avessimo fatto.

Anche di Higuain avete detto per un anno che era uno dei cinque migliori attaccanti del mondo.
Se lo prendiamo è perché possiamo è una frase che nn vuol dire nulla, anche Higuain lo abbiamo potuto prendere, ma che danno di ha dato!!!!???!!!! E poi che ci è andata bene che Sarri lo ha voluto al Chelsea!!!!!

Quanto al ritorno di immagine, ancora una volta è lo stesso identico discorso di Higuain, stesse cose dette al tempo.
Modric non è messi e non è Ronaldo, per quanto sia il pallone d'oro in carica, è comunque un giocatore scaricato dal Real, il ritorno di immagine sarebbe trascurabile in confronto alla spesa e spento dai risultati che non verrebbero significativamente modificati dall' arrivo di modric. Anche arrivasse la obbiettivo massimo sulla carta sarebbe il quarto posto
 
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Anche di Higuain avete detto per un anno che era uno dei cinque migliori attaccanti del mondo.
Se lo prendiamo è perché possiamo è una frase che nn vuol dire nulla, anche Higuain lo abbiamo potuto prendere, ma che danno di ha dato!!!!???!!!! E poi che ci è andata bene che Sarri lo ha voluto al Chelsea!!!!!

Quanto al ritorno di immagine, ancora una volta è lo stesso identico discorso di Higuain, stesse cose dette al tempo.
Modric non è messi e non è Ronaldo, per quanto sia il pallone d'oro in carica, è comunque un giocatore scaricato dal Real, il ritorno di immagine sarebbe trascurabile in confronto alla spesa e spento dai risultati che non verrebbero significativamente modificati dall' arrivo di modric. Anche arrivasse la obbiettivo massimo sulla carta sarebbe il quarto posto

Ecco. Modric è uno scarto, punto.
 

A.C Milan 1899

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Ok grazie per le delucidazione, ma non ho capito cosa c'entrava con la mia frase io parlavo della notizia, non delle destinazioni preferite di Moric e nemmeno di cosa pensa il suo biografo, di cui in qst momento mi interessa assai poco, ma poi mettere a casaccio uno delle migliori citazioni del cinema, a quello veramente sono stato tanto tanto male, ma poi ho capito forse era riferito al mio messaggio e alla tua risposta che non centrano proprio nulla

Veramente te l’ho scritto per dirti che se il biografo di Modric ha scritto cose così differenti probabilmente una ragione c’è. Spiace non essere stati abbastanza chiaro. ;)

Anche di Higuain avete detto per un anno che era uno dei cinque migliori attaccanti del mondo.
Se lo prendiamo è perché possiamo è una frase che nn vuol dire nulla, anche Higuain lo abbiamo potuto prendere, ma che danno di ha dato!!!!???!!!! E poi che ci è andata bene che Sarri lo ha voluto al Chelsea!!!!!

Quanto al ritorno di immagine, ancora una volta è lo stesso identico discorso di Higuain, stesse cose dette al tempo.
Modric non è messi e non è Ronaldo, per quanto sia il pallone d'oro in carica, è comunque un giocatore scaricato dal Real, il ritorno di immagine sarebbe trascurabile in confronto alla spesa e spento dai risultati che non verrebbero significativamente modificati dall' arrivo di modric. Anche arrivasse la obbiettivo massimo sulla carta sarebbe il quarto posto


Per quanto riguarda la prima parte, il “perché possiamo” significa con un peso a bilancio sostenibile.

In secondo luogo, Modric come “dimensione” non ha nulla a che fare con Higuain o Bonucci, torno a ripeterlo.

Sarebbe come paragonare la “dimensione” di un Nesta con quella di un Barzagli (e parlo di dimensione perché nel caso di Modric viene paragonato a giocatori che giocano in ruoli del tutto diversi come Higuain e Bonucci).

Grande. Ti ho stellato. Il mio "potere di reputazione" non vale niente, ma quel poco non potevo non dartelo :grande:

Ma grazie a te, fin troppo gentile.

Perfetto.
E' una mediocrità ricercata nel tempo e attuabile solo in club dove gli stessi proprietari sono sempre rimasti o sono stati parte del successo, è una mediocrità ricercata, capibile, quando sei vecchio, sei uno da teatrini e senti di non averne più il giocattolino ti rispecchia in tutto e per tutto, questo è successo a noi, questo sono ora i tifosi che pensano ancora al "numerico della rosa", alle qualità nascoste di giocatori già sgamati, al classico beneficio del dubbio su alcuni giocatori che vanno avanti da anni ormai.
Il tifoso contabile era il sogno di Galliani, il tifoso rassegnato quello della family Berlusconi, il Milan degli ultimi 14 anni è qualcosa che va oltre il calcio, è una cosa tutta italiana che va oltre il personaggio, si mette in mezzo politica, egoismi vari, fatica ad accettare la vecchiaia, impossibilità di rassegnarsi all'ovvio, per 10 anni in cui la tua proprietà ti lascia cadere nel nulla e non vendi.. difficile pensare un destino simile per altri club europei di uguale o addirittura inferiore blasone, ancora dopo 12 anni di buco..
Modric non è un obbiettivo è una necessità, sarebbe come ritornare al maestro d'orchestra in mezzo al campo per scacciare gli entusiasmi che vedevano un onesto pugile come Baka come giocatore da riscatto puro e obbligato, prima di lui De Cessjong, Muntari, Traorè...

Esatto.

Siamo stati condannati alla mediocrità da una proprietà con la pancia piena a cui vincere non interessava più. Le squadre sono sempre uno specchio fedele delle loro proprietà.
 
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