Il fatto è che abbiamo due obiettivi: 1) tornare subito in champions, 2) costruire una squadra per il futuro.
Ora, le due cose mi sembrano inconciliabili: non puoi mettere insieme un’accozzaglia di giovani promesse e pretendere di avere subito dei risultati. O punti sui giovani e poi aspetti (e speri), oppure vai sull’ “usato di qualità”, arrivi in champions con i vecchi, magari superi i gironi e chissà..., ti freghi un po’ di soldi della uefa, recuperi fiducia e ti riprendi una puntina di rispetto e di visibilità nel mondo del calcio.
Al momento non vedo perché un ragazzo di ottime speranze cercato da decine di top club dovrebbe impuntarsi e lottare per venire al milan, una squadra che sì e no riesce a superare i gironi di europa league. Dovrebbero venire per la sToRiA!1? Per poter chiedere l’autografo a Maldini? Perché Leonardo è fotomodello?
Al momento i giovani che possiamo permetterci sono degli sfigatelli sconosciuti che magari, un giorno, se ci va bene, potranno fare qualcosa di buono. Con questa gente ci vuole pazienza, devi “coltivarli”, non puoi pensare che arrivino e inizino a gonfiare la rete trentasei volte al mese rivelandosi i nuovi Messi e Ronaldo come succede in Football Manager.
I giovani che possiamo prendere noi non sono gli stessi fenomeni cercati dal Real o dalla Juve, per la miseria. Noi stiamo sotto, almeno di una categoria.
Cerchiamo di tornare in Champions, di riguadagnarci la fiducia della Uefa, il rispetto delle big, il rispetto dei giocatori.
Quindi sì, evviva i vecchi! Non si può volere la botte piena e la moglie ubriaca.
Ps. Penso comunque che questi due “vecchi” in particolare siano lo stesso troppo costosi per noi, ma comunque molto meno dei top più giovani su cui sbavano in tanti.