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Massimiliano Mirabelli a Tuttosport in edicola oggi, 6 agosto:"Premessa: fossi stato Elliott avrei fatto la stessa cosa. Quando arriva un nuovo proprietario, questi ha diritto di scegliersi i collaboratori che ritiene più opportuni. Il mio rammarico nasceva dall'impossibilità di completare il lavoro iniziato. Consapevole di lavorare in uno dei club più famosi del mondo, io che avevo salito tutti i gradini dai dilettanti ai vertici. Lo splendido finale di stagione del Milan e lo straordinario lavoro di Pioli mi hanno reso felice. Saggia decisione la conferma di Pioli al posto di Rangnick".
"Donnarumma e il Milan faranno ogni sforzo per continuare insieme. Gigio è già uno dei portieri più forti del mondo e per me vale 100 mln. Non credo di esagerare. E nonostante la crisi la sua quotazione non calerà perchè è un fuoriclasse. Sono stato felice a convincerlo a restare al Milan. Questo è il più bel regalo che ho fatto al club rossonero".
"Calhanoglu? Colpo di cui vado fiero. Ero certo che avrebbe sfondato. Con Pioli ha trovato l'allenatore adatto alle sue qualità. Kessie è tornato ai livelli dell'Atalanta, Conti è stato sfortunato ma ha 26 anni e una grande carriera davanti.Poi c'è Gabbia che voleva lasciare il Milan ma la lungimiranza della famiglia lo convinse a restare. E anche Cutrone. Lo voleva il Bari, lo convinsi a restare ancora mi oggi manifesta gratitudine. La sua cessione al Wolves per 22 mln è stata una patrimonializzazione felice".
"Ibra? Lo confermerei. E' il leader di questo Milan. Gattuso? Il tempo è galantuomo. Ha dimostrato tutto il suo valore sia al Milan che al Napoli, dove ha rilanciato la squadra".
"Donnarumma e il Milan faranno ogni sforzo per continuare insieme. Gigio è già uno dei portieri più forti del mondo e per me vale 100 mln. Non credo di esagerare. E nonostante la crisi la sua quotazione non calerà perchè è un fuoriclasse. Sono stato felice a convincerlo a restare al Milan. Questo è il più bel regalo che ho fatto al club rossonero".
"Calhanoglu? Colpo di cui vado fiero. Ero certo che avrebbe sfondato. Con Pioli ha trovato l'allenatore adatto alle sue qualità. Kessie è tornato ai livelli dell'Atalanta, Conti è stato sfortunato ma ha 26 anni e una grande carriera davanti.Poi c'è Gabbia che voleva lasciare il Milan ma la lungimiranza della famiglia lo convinse a restare. E anche Cutrone. Lo voleva il Bari, lo convinsi a restare ancora mi oggi manifesta gratitudine. La sua cessione al Wolves per 22 mln è stata una patrimonializzazione felice".
"Ibra? Lo confermerei. E' il leader di questo Milan. Gattuso? Il tempo è galantuomo. Ha dimostrato tutto il suo valore sia al Milan che al Napoli, dove ha rilanciato la squadra".