Willy Wonka
New member
- Registrato
- 27 Giugno 2015
- Messaggi
- 7,628
- Reaction score
- 54
Come annunciato da Ravezzani, stasera, 4 Dicembre 2018, alle 20, andrà in diretta su Top Calcio 24 (o Telelombardia per chi vive nel Nord Italia), lo speciale Mirabelli contro Tutti.
L'ex DS del Milan sarà ospite di QSVS per una puntata ricca di dibattiti tra Mirabelli e gli altri ospiti di Ravezzani.
Mirabelli:"Noi avevamo la necessità di creare una squadra da zero, quando sono arrivato ho trovato le macerie. Abbiamo deciso di effettuare tanti acquisti per formare uno zoccolo duro giovane che potesse durare nel tempo. Il mercato in uscita è stato perfetto, non abbiamo dato nessuna buonauscita a chi è stato ceduto. Era un anno franco, abbiamo fatto così perché ci sarebbe stata la questione UEFA di li a poco. Abbiamo avuto poco tempo, giudicarmi su una sola campagna acquisti è fuorviante, avrei dovuto avere più tempo, stavamo costruendo una squadra dalle fondamenta.230 milioni? Fake news, il disavanzo di mercato è stato di 160 milioni.
Donati chiede a Mirabelli come sia possibile che dopo tutti questi soldi investiti il Milan di Mirabelli sia arrivato al 6 posto come il Milan delle "macerie" della gestione precedente. Ravezzani lancia la pubblicità.
Mirabelli:"Io sono andato via a fine Luglio, e certi giocatori avevano grandi richieste. Kessie aveva richieste importanti. Tutti i giocatori del Milan che io ho portato porteranno una plusvalenza, tutti tranne Biglia ovviamente data l'età. Andrè Silva è stato ipercriticato ma è un giocatore importante, da dover aspettare, non si poteva avere fretta con lui. Silva nei prossimi anni sarà uno dei più forti al mondo. Se il Siviglia riscatta Silva il Milan farà una plusvalenza di 15 milioni."
Mirabelli: "Noi abbiamo patrimonializzato il Milan, con gli acquisti, con i rinnovi. Noi abbiamo dato valore. Aubameyang? Avevamo un accordo con lui e con il Dortmund, il padre ha fatto saltare il banco perché non voleva riportarlo al Milan. Cutrone? Era a scadenza, ma noi non l'abbiamo mai messo sul mercato. Quanto vale adesso Cutrone? È stato grazie a noi che l'abbiamo rinnovato che adesso il Milan ha un altro grande valore in casa. Ci abbiamo creduto anche quando era uno sconosciuto."
Mirabelli:"Bonaventura? Ce lo siamo già ritrovati in rosa con il rinnovo fatto, mai trattato un suo prolungamento, cosa farà la nuova società non lo so. Il tempo dirà se i giovani che ho portato al Milan saranno di grande valore per la squadra, non solo sul campo ma di valore economico, di patrimonio, di asset. Nel nostro primo anno, con Gattuso, siamo virtualmente arrivati in Champions."
Ordine:"Montella l'avete rinnovato per le nostre pressioni dei giornalisti, lo sappiamo tutti. Il Milan era una squadra giovane non per lei direttore ma perché Galliani aveva portato Calabria Cutrone Donnarumma Suso. Rinnovare i contratti non può considerarsi chissà quale valore aggiunto. Cristiano Ronaldo dici una cosa e poi un'altra. Prima dici una chiacchierata e poi che era tutto fatto ma è saltato. Tra queste due cose ci passa il mondo. Ce lo spieghi o no come è andata? YongHong Li contrario è una barzelletta, anche Fassone ha detto che il cinese voleva Ronaldo."
Mirabelli:"Ronaldo? Io non voglio più parlarne, ne parlerò ora per l'ultima volta. Qualcuno poi dice che è una presa per i fondelli. Noi Ronaldo lo avevamo bloccato, c'era la possibilità di prenderlo, è tutto vero. Poi Fassone mi ha detto che i numeri non tornavano e abbiamo dovuto lasciare perdere. Prima mi hanno dato un budget poi un altro, questo è il punto. Che vi devo dire di più? A me hanno detto che avevamo la possibilità di prenderlo, che i soldi c'erano, poi dal giorno alla notte mi hanno detto il contrario."
Mirabelli:"A me Ronaldo ha detto che voleva vincere l'Europa League perché non l'ha mai vinta, se ci credi bene sennò affari tuoi. Il Milan ha un fascino che tu non puoi capire."
Mirabelli:"di Ronaldo ne ho parlato con Mendes molto prima di andre Silva. Lui mi dice che cristiano al Milan ce lo poteva portare. Pellegatti mi ha tradito quando ha detto che avrei portato una punta che faceva cadere San Siro. Gli avevo detto che avevo Ronaldo in mano, era tutto pronto, c'eravamo davvero. Poi il giorno dopo mi hanno detto che i soldi che prima c'erano non c'erano più. Io il mio l'avevo fatto, è mancata la proprietà a sostenermi."
Mirabelli:"Non sto scherzando, noi volevamo presentarci con Cristiano Ronaldo. Era tutto fatto, avevamo l'accordo con il Real e con il giocatore. La trattativa era praticamente chiusa, mi ha fregato la proprietà."
Mirabelli:"La mia garanzia personale era Berlusconi che dava il Milan in mano a YongHong Li. Io ero tranquillo, se l'uomo più importante d'Italia da il Milan in mano a uno che prometteva mari e monti io ero tranquillo. Cosa avrei dovuto temere?"
Mirabelli:"dopo questo noi siamo andati su Aubameyang e il padre ha fatto saltare tutto. Per Montella la prima scelta era Kalinic, io ero pressato da Montella che voleva solo il croato. comprare un attaccante da Milan non è uno scherzo, ci sono delle cifre clamorose in ballo. Fatemi voi dei nomi da attaccanti da Milan. Milik? Non fatemi ridere dai. Immobile Belotti? Per questi due ti chiedono 100 milioni lo capite cosa vuol dire fare mercato per il Milan? "
Mirabelli:"ogni volta che dovevano arrivare i bonifici eravamo sempre molto tesi. Se mi domandavo chi c'era dietro questa proprietà? Queste domande non me le ponevo, mi hanno offerto il Milan, cosa dovevo domandarmi? I bonifici arrivavano sempre alla fine, sono arrivati tutti tranne l'ultimo. Una spiegazione? Io sono un piccolo attore di queste vicende, dovete chiedere ad altri. Gli stipendi? Mai mancato nulla, mai niente. Sempre stato pagato tutto fino all'ultimo centesimo."
Mirabelli:"Perché non rispondevano ai giornali alle inchieste? Perché i cinesi sono diversi da noi. Non gli frega niente di queste cose. A me dicevano così, i soldi ti sono arrivati o no? La scadenza è stata rispettata? Ti manca qualcosa? A posto così. Della Gabanelli di Ravezzani etc non ci frega nulla."
Mirabelli:"Le ore precendenti al mancato rimborso a Elliott sono state assurde, vi assicuro che c'erano tante cordate che volevano subentrare al cinese, una addirittura la conoscevo personalmente. Io non capirò mai perché ha preferito perdere tutto invece che guadagnarci addirittura, perché una cordata soprattutto lo avrebbe ricoperto d'oro."
Mirabelli:"Vicenda Donnarumma? Io accetto qualsiasi critica ma voglio che venga criticato anche chi ha creato un danno enorme facendo in modo che Donnarumma non rinnovasse prima ma andasse a scadenza con il procuratore avvoltoio che voleva 40 milioni di commissione da noi per rinnovare."
Mirabelli:"Donnarumma era invendibile perché era a scadenza, lo volevano tutti ma a partire dall'anno successivo facendolo firmare a Gennaio. Capite quale era la situazione? Noi non avremmo incassato niente, ce lo volevano portare via a zero. E il "merito" di questa situazione sapete tutti di chi è stato."
Mirabelli:"Paragone con Biglia? Ma cosa state dicendo? Biglia con Donnarumma non centra niente."
Mirabelli:"Donnarumma è un asset del Milan, abbiamo lavorato per fare sì che il Milan avesse questo asset. Se non l'avessimo rinnovato ma ceduto a zero avremmo perso vagonate di soldi."
Mirabelli:"Ravezzani ci rinuncio, te l'ho detto già tante volte che nessuno ce lo voleva pagare. Lo volevano tutti a zero. Tutti."
Mirabelli:"Ci sono degli aspetti del mio rapporto con Raiola che non si possono dire. Dovrei avere con me 5-6 avvocati per dire alcune cose. Quando Donnarumma voleva firmare e gli agenti no loro sono andati via e Donnarumma ha firmato. Lui voleva e loro no. Semplice. Commissioni sul rinnovo? Zero. Niente."
Mirabelli:"Magni? Una brava persona e un ottimo professionista. Ce lo siamo trovati e lo abbiamo tenuto. Quando è andato via Montella chi è arrivato voleva un suo uomo al posto di Magni."
Mirabelli:"Elliott? È normale che una proprietà decida di mettere i suoi uomini. Se cambia la proprietà è normale che ci sia un rimpasto del management. Ho accettato tutto con molta serenità."
Mirabelli:"Borini preso perché io sono stato al Sunderland? L'abbiamo pagato 5 milioni pagabili in 4 anni. Borini è uno degli acquisti migliori che io ho fatto. Va elogiato da tutti, lo hanno messo a fare tutti i ruoli tranne il portiere e ha sempre ben figurato. Il tifoso del Milan che di calcio ne capisce uno come Borini lo apprezza tantissimo. Bernardo Soares? Un ragazzo per le giovanili che ci serviva per il discorso dei posti da extracomunitario. Questo ragazzo comunque non è costato nulla e ha portato uno slot da extracomunitario in più."
Mirabelli:"Bonucci? C'è stata l'opportunità e noi l'abbiamo voluta cogliere al volo. Capisco che i tifosi adesso siano arrabbiati ma Bonucci è un grande uomo, un grande professionista, per il Milan ha sputato l'anima. Abbiamo sbagliato a dargli la fascia, questo è vero. L'ha chiesta lui? Questo non posso dirlo, era una situazione complicata, e non centra solo Bonucci ma anche altri giocatori. Paga tanto questo discorso della fascia, nella vita possono accadere anche dei ripensamenti dovuti alla situazione familiare, lui ha una famiglia che era tornata a Torino perché a Milano si trovava male e lui faceva il pendolare tutti i giorni e agli allenamenti era il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via. Levare la fascia a Montolivo? Non è stata una situazione facile, lui e Abate si sono indispettiti per la fascia data a Bonucci. Noi volevamo dare un segnale, anche all'esterno, che alcune dinamiche non ci sarebbero più state. Lucci? Era il procuratore di Montella Suso e Bonucci, una persona molto corretta."
Mirabelli:"delusione Andrè Silva? Quando tra due anni il Siviglia lo venderà a oltre 100 milioni in premier League vedremo cosa direte di lui."
Mirabelli:"Ravezzani non è vero che Biglia lo abbiamo pagato 20 milioni, è costato 17 ed è un perno del centrocampo di Gattuso."
Mirabelli:"Montolivo? A me lo chiedi? Chiedilo a Gattuso. Se lui ti dice che non c'è nulla allora non c'è nulla. Chiedi a Montolivo il perché no? Lo conosci bene credo. Io posso dirti della scorsa stagione, non di questa. Montolivo è un professionista che ha accettato le scelte tecniche. A Luglio di quest'anno, quando ero ancora al Milan e stavamo organizzando il viaggio in USA, Gattuso ha fatto delle valutazioni tecniche sul giocatore e ha visto che Montolivo era atleticamente indietro e ha preferito lasciarlo a Milanello. Se uno sta fuori sono scelte tecniche Franco."
Mirabelli:"ho preso Gattuso perché calabrese? Ma cosa diamine vi inventate? Io l'ho preso perché un grande campione come lui si è messo a fare l'allenatore e ha deciso di partire dal basso, di fare la gavetta. Mi ha colpito questa cosa. Io l'ho preso per la primavera perché pensavo fosse la mossa giusta per far crescere bene i nostri ragazzi. Gattuso "Grintuso"? Gattuso come allenatore è tutto tranne che grinta, Gattuso è come Guardiola, come Sarri, un innovatore, un maestro. Ha uno staff di primissimo livello e lui è super preparato. L'ho portato in primavera per vederlo da vicino, l'idea di portarlo in prima squadra, non da subito, c'era, ma dovevo vederlo prima da vicino."
Mirabelli:"prevenzione nei miei confronti? Sì l'ho sentita sinceramente. Mi fanno pesare che sono un genuino, uno che fatto la gavetta e che non vuole piegarsi ad alcuni sistemi pre costituiti. Non parlo dei tifosi ma dei media."
L'ex DS del Milan sarà ospite di QSVS per una puntata ricca di dibattiti tra Mirabelli e gli altri ospiti di Ravezzani.
Mirabelli:"Noi avevamo la necessità di creare una squadra da zero, quando sono arrivato ho trovato le macerie. Abbiamo deciso di effettuare tanti acquisti per formare uno zoccolo duro giovane che potesse durare nel tempo. Il mercato in uscita è stato perfetto, non abbiamo dato nessuna buonauscita a chi è stato ceduto. Era un anno franco, abbiamo fatto così perché ci sarebbe stata la questione UEFA di li a poco. Abbiamo avuto poco tempo, giudicarmi su una sola campagna acquisti è fuorviante, avrei dovuto avere più tempo, stavamo costruendo una squadra dalle fondamenta.230 milioni? Fake news, il disavanzo di mercato è stato di 160 milioni.
Donati chiede a Mirabelli come sia possibile che dopo tutti questi soldi investiti il Milan di Mirabelli sia arrivato al 6 posto come il Milan delle "macerie" della gestione precedente. Ravezzani lancia la pubblicità.
Mirabelli:"Io sono andato via a fine Luglio, e certi giocatori avevano grandi richieste. Kessie aveva richieste importanti. Tutti i giocatori del Milan che io ho portato porteranno una plusvalenza, tutti tranne Biglia ovviamente data l'età. Andrè Silva è stato ipercriticato ma è un giocatore importante, da dover aspettare, non si poteva avere fretta con lui. Silva nei prossimi anni sarà uno dei più forti al mondo. Se il Siviglia riscatta Silva il Milan farà una plusvalenza di 15 milioni."
Mirabelli: "Noi abbiamo patrimonializzato il Milan, con gli acquisti, con i rinnovi. Noi abbiamo dato valore. Aubameyang? Avevamo un accordo con lui e con il Dortmund, il padre ha fatto saltare il banco perché non voleva riportarlo al Milan. Cutrone? Era a scadenza, ma noi non l'abbiamo mai messo sul mercato. Quanto vale adesso Cutrone? È stato grazie a noi che l'abbiamo rinnovato che adesso il Milan ha un altro grande valore in casa. Ci abbiamo creduto anche quando era uno sconosciuto."
Mirabelli:"Bonaventura? Ce lo siamo già ritrovati in rosa con il rinnovo fatto, mai trattato un suo prolungamento, cosa farà la nuova società non lo so. Il tempo dirà se i giovani che ho portato al Milan saranno di grande valore per la squadra, non solo sul campo ma di valore economico, di patrimonio, di asset. Nel nostro primo anno, con Gattuso, siamo virtualmente arrivati in Champions."
Ordine:"Montella l'avete rinnovato per le nostre pressioni dei giornalisti, lo sappiamo tutti. Il Milan era una squadra giovane non per lei direttore ma perché Galliani aveva portato Calabria Cutrone Donnarumma Suso. Rinnovare i contratti non può considerarsi chissà quale valore aggiunto. Cristiano Ronaldo dici una cosa e poi un'altra. Prima dici una chiacchierata e poi che era tutto fatto ma è saltato. Tra queste due cose ci passa il mondo. Ce lo spieghi o no come è andata? YongHong Li contrario è una barzelletta, anche Fassone ha detto che il cinese voleva Ronaldo."
Mirabelli:"Ronaldo? Io non voglio più parlarne, ne parlerò ora per l'ultima volta. Qualcuno poi dice che è una presa per i fondelli. Noi Ronaldo lo avevamo bloccato, c'era la possibilità di prenderlo, è tutto vero. Poi Fassone mi ha detto che i numeri non tornavano e abbiamo dovuto lasciare perdere. Prima mi hanno dato un budget poi un altro, questo è il punto. Che vi devo dire di più? A me hanno detto che avevamo la possibilità di prenderlo, che i soldi c'erano, poi dal giorno alla notte mi hanno detto il contrario."
Mirabelli:"A me Ronaldo ha detto che voleva vincere l'Europa League perché non l'ha mai vinta, se ci credi bene sennò affari tuoi. Il Milan ha un fascino che tu non puoi capire."
Mirabelli:"di Ronaldo ne ho parlato con Mendes molto prima di andre Silva. Lui mi dice che cristiano al Milan ce lo poteva portare. Pellegatti mi ha tradito quando ha detto che avrei portato una punta che faceva cadere San Siro. Gli avevo detto che avevo Ronaldo in mano, era tutto pronto, c'eravamo davvero. Poi il giorno dopo mi hanno detto che i soldi che prima c'erano non c'erano più. Io il mio l'avevo fatto, è mancata la proprietà a sostenermi."
Mirabelli:"Non sto scherzando, noi volevamo presentarci con Cristiano Ronaldo. Era tutto fatto, avevamo l'accordo con il Real e con il giocatore. La trattativa era praticamente chiusa, mi ha fregato la proprietà."
Mirabelli:"La mia garanzia personale era Berlusconi che dava il Milan in mano a YongHong Li. Io ero tranquillo, se l'uomo più importante d'Italia da il Milan in mano a uno che prometteva mari e monti io ero tranquillo. Cosa avrei dovuto temere?"
Mirabelli:"dopo questo noi siamo andati su Aubameyang e il padre ha fatto saltare tutto. Per Montella la prima scelta era Kalinic, io ero pressato da Montella che voleva solo il croato. comprare un attaccante da Milan non è uno scherzo, ci sono delle cifre clamorose in ballo. Fatemi voi dei nomi da attaccanti da Milan. Milik? Non fatemi ridere dai. Immobile Belotti? Per questi due ti chiedono 100 milioni lo capite cosa vuol dire fare mercato per il Milan? "
Mirabelli:"ogni volta che dovevano arrivare i bonifici eravamo sempre molto tesi. Se mi domandavo chi c'era dietro questa proprietà? Queste domande non me le ponevo, mi hanno offerto il Milan, cosa dovevo domandarmi? I bonifici arrivavano sempre alla fine, sono arrivati tutti tranne l'ultimo. Una spiegazione? Io sono un piccolo attore di queste vicende, dovete chiedere ad altri. Gli stipendi? Mai mancato nulla, mai niente. Sempre stato pagato tutto fino all'ultimo centesimo."
Mirabelli:"Perché non rispondevano ai giornali alle inchieste? Perché i cinesi sono diversi da noi. Non gli frega niente di queste cose. A me dicevano così, i soldi ti sono arrivati o no? La scadenza è stata rispettata? Ti manca qualcosa? A posto così. Della Gabanelli di Ravezzani etc non ci frega nulla."
Mirabelli:"Le ore precendenti al mancato rimborso a Elliott sono state assurde, vi assicuro che c'erano tante cordate che volevano subentrare al cinese, una addirittura la conoscevo personalmente. Io non capirò mai perché ha preferito perdere tutto invece che guadagnarci addirittura, perché una cordata soprattutto lo avrebbe ricoperto d'oro."
Mirabelli:"Vicenda Donnarumma? Io accetto qualsiasi critica ma voglio che venga criticato anche chi ha creato un danno enorme facendo in modo che Donnarumma non rinnovasse prima ma andasse a scadenza con il procuratore avvoltoio che voleva 40 milioni di commissione da noi per rinnovare."
Mirabelli:"Donnarumma era invendibile perché era a scadenza, lo volevano tutti ma a partire dall'anno successivo facendolo firmare a Gennaio. Capite quale era la situazione? Noi non avremmo incassato niente, ce lo volevano portare via a zero. E il "merito" di questa situazione sapete tutti di chi è stato."
Mirabelli:"Paragone con Biglia? Ma cosa state dicendo? Biglia con Donnarumma non centra niente."
Mirabelli:"Donnarumma è un asset del Milan, abbiamo lavorato per fare sì che il Milan avesse questo asset. Se non l'avessimo rinnovato ma ceduto a zero avremmo perso vagonate di soldi."
Mirabelli:"Ravezzani ci rinuncio, te l'ho detto già tante volte che nessuno ce lo voleva pagare. Lo volevano tutti a zero. Tutti."
Mirabelli:"Ci sono degli aspetti del mio rapporto con Raiola che non si possono dire. Dovrei avere con me 5-6 avvocati per dire alcune cose. Quando Donnarumma voleva firmare e gli agenti no loro sono andati via e Donnarumma ha firmato. Lui voleva e loro no. Semplice. Commissioni sul rinnovo? Zero. Niente."
Mirabelli:"Magni? Una brava persona e un ottimo professionista. Ce lo siamo trovati e lo abbiamo tenuto. Quando è andato via Montella chi è arrivato voleva un suo uomo al posto di Magni."
Mirabelli:"Elliott? È normale che una proprietà decida di mettere i suoi uomini. Se cambia la proprietà è normale che ci sia un rimpasto del management. Ho accettato tutto con molta serenità."
Mirabelli:"Borini preso perché io sono stato al Sunderland? L'abbiamo pagato 5 milioni pagabili in 4 anni. Borini è uno degli acquisti migliori che io ho fatto. Va elogiato da tutti, lo hanno messo a fare tutti i ruoli tranne il portiere e ha sempre ben figurato. Il tifoso del Milan che di calcio ne capisce uno come Borini lo apprezza tantissimo. Bernardo Soares? Un ragazzo per le giovanili che ci serviva per il discorso dei posti da extracomunitario. Questo ragazzo comunque non è costato nulla e ha portato uno slot da extracomunitario in più."
Mirabelli:"Bonucci? C'è stata l'opportunità e noi l'abbiamo voluta cogliere al volo. Capisco che i tifosi adesso siano arrabbiati ma Bonucci è un grande uomo, un grande professionista, per il Milan ha sputato l'anima. Abbiamo sbagliato a dargli la fascia, questo è vero. L'ha chiesta lui? Questo non posso dirlo, era una situazione complicata, e non centra solo Bonucci ma anche altri giocatori. Paga tanto questo discorso della fascia, nella vita possono accadere anche dei ripensamenti dovuti alla situazione familiare, lui ha una famiglia che era tornata a Torino perché a Milano si trovava male e lui faceva il pendolare tutti i giorni e agli allenamenti era il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via. Levare la fascia a Montolivo? Non è stata una situazione facile, lui e Abate si sono indispettiti per la fascia data a Bonucci. Noi volevamo dare un segnale, anche all'esterno, che alcune dinamiche non ci sarebbero più state. Lucci? Era il procuratore di Montella Suso e Bonucci, una persona molto corretta."
Mirabelli:"delusione Andrè Silva? Quando tra due anni il Siviglia lo venderà a oltre 100 milioni in premier League vedremo cosa direte di lui."
Mirabelli:"Ravezzani non è vero che Biglia lo abbiamo pagato 20 milioni, è costato 17 ed è un perno del centrocampo di Gattuso."
Mirabelli:"Montolivo? A me lo chiedi? Chiedilo a Gattuso. Se lui ti dice che non c'è nulla allora non c'è nulla. Chiedi a Montolivo il perché no? Lo conosci bene credo. Io posso dirti della scorsa stagione, non di questa. Montolivo è un professionista che ha accettato le scelte tecniche. A Luglio di quest'anno, quando ero ancora al Milan e stavamo organizzando il viaggio in USA, Gattuso ha fatto delle valutazioni tecniche sul giocatore e ha visto che Montolivo era atleticamente indietro e ha preferito lasciarlo a Milanello. Se uno sta fuori sono scelte tecniche Franco."
Mirabelli:"ho preso Gattuso perché calabrese? Ma cosa diamine vi inventate? Io l'ho preso perché un grande campione come lui si è messo a fare l'allenatore e ha deciso di partire dal basso, di fare la gavetta. Mi ha colpito questa cosa. Io l'ho preso per la primavera perché pensavo fosse la mossa giusta per far crescere bene i nostri ragazzi. Gattuso "Grintuso"? Gattuso come allenatore è tutto tranne che grinta, Gattuso è come Guardiola, come Sarri, un innovatore, un maestro. Ha uno staff di primissimo livello e lui è super preparato. L'ho portato in primavera per vederlo da vicino, l'idea di portarlo in prima squadra, non da subito, c'era, ma dovevo vederlo prima da vicino."
Mirabelli:"prevenzione nei miei confronti? Sì l'ho sentita sinceramente. Mi fanno pesare che sono un genuino, uno che fatto la gavetta e che non vuole piegarsi ad alcuni sistemi pre costituiti. Non parlo dei tifosi ma dei media."
