Beh, allora acceleriamo i tempi, no.
Insegna ai tuoi figli l'islamismo e comincia a parlare arabo in famiglia, così sono già pronti e fanno carriera più velocemente nella vita, giusto ?
D'altra parte, è dovuta una cosa del genere, mettiamola in costituzione che siamo uno stato islamico. Poi, si sa che è gente che sarà buona con le minoranze, ma figurati. Se tua figlia vuole vivere all'occidentale, le spari un colpo in testa, perché giustamente è una eresia.
Mah, a volte mi sembra che scrivi la roba apposta per fare polemica.
No Gabri.
Non è per fare polemica.
Ho le mie idee ben chiare su quella che sarebbe la situazione ideale in cui ognuno se ne sta a casa sua.
Per me l'oltre Po' è Africa Nera.
Ma da che mondo è mondo, le migrazioni esistono, ognuno porta con sé una parte di proprie tradizioni che daranno fastidio nel paese ospitante.
Quindi alterno l'ottimismo della ragione al pessimismo della pancia.
Ma una minoranza molto poco cristiana e prolifica potrà realmente opporsi a qualsiasi nuovo arrivato numeroso?
Gli etruschi, i greci, poterono opporsi al brutalismo romano?
La fiammella della sapienza e della scienza non è stata tenuta accesa dai musulmani nei nostri secoli bui?
La strada può essere no a tutti gli estranei ed a tutte le cose diverse.
Oppure, venite pure alla piddina ed alle vie lastricate di buone intenzioni, alla troppa retorica del buon selvaggio, ma poi devi tentare una integrazione ed assimilazione forzata. Ma se la tua identità è debole ed anche ipocrita ed interessata, cosa vuoi inculcare in un nuovo arrivato?
Insomma sono le grandi correnti del fluire della Storia.
Poi sulla sorte che faranno soprattutto le nostre figlie sono preoccupato assai.
Ma io sarò già morto.