Milan: Zinchenko + Kiwior. Leoni, De Cuyper, Udogie e co...

Lineker10

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Non so se vi rendete conto ma il modo in cui costruiscono la squadra è molto simile al gioco della roulette, in cui scommetti su diversi numeri e speri che esca uno di quelli su cui hai scommesso.
Dopo la vincita la mettono via e scommettono di nuovo su altri 4 o 5 numeri. Siamo a questi livelli.
Quella che ha portato a comprare certi giocatori è stata piu una roulette russa.
 
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Non so se vi rendete conto ma il modo in cui costruiscono la squadra è molto simile al gioco della roulette, in cui scommetti su diversi numeri e speri che esca uno di quelli su cui hai scommesso.
Dopo la vincita la mettono via e scommettono di nuovo su altri 4 o 5 numeri. Siamo a questi livelli.
Si è una cosa che leggo spesso.

Ma non leggo mai nomi, ed essendo ignorante in materia non so dirti quali siano i limiti tattici in base al giocatore
 

Daniele87

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Niente polemica, ma ti faccio una domanda: pensi che scegliere tra degli scarti sia abilità o un azzardo? Come fai a capire se uno scarto, un giocatore che è fuori dai radar da molto tempo, che gioca poco, sia fuori per scelta tecnica o perchè magari non si è ripreso da un infortunio o per altre ragioni? Come fai a capire che sia valido?
Per quanto mi riguarda è un grande azzardo e una squadra di calcio non si costruisce in questo modo. Tra le tante scommesse da 20 mln che abbiamo fatto e che nei loro club non giocavano o erano criticati ne abbiamo azzeccati quanti? Uno? Solo Pulisic, il resto sono lì a farci bestemmiare e basta.
Ci mancherebbe, ma credo che la risposta migliore l'abbia data @pazzomania nel commento su, ovvero per tutte le squadre del campionato italiano penso sia impossibile ambire ai giocatori di prima fascia di quelli che sono i top team di Premier o comunque delle squadre europee di prima fascia, ma questo non vuol dire che non si possano pescare grandi occasioni, per dire con Giroud ci hai vinto uno scudetto prendendolo ad una cifra simbolica perché ai margini, idem Pulisic e Tomori che erano ai margini della rosa. Certo, condivido che si tratta pur sempre di un azzardo, e Joao Felix per dire è l'esempio migliore, altrimenti non li pagheresti così poco e in tal senso conta l'intuito di un dirigente e perché no anche i dati anche perché spesso si tratta di giocatori con molto potenziale ma che, come tanti, falliscono per fattori ambientali e/o mancato feeling con l'allenatore, piazza ecc.
 
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Ci mancherebbe, ma credo che la risposta migliore l'abbia data @pazzomania nel commento su, ovvero per tutte le squadre del campionato italiano penso sia impossibile ambire ai giocatori di prima fascia di quelli che sono i top team di Premier o comunque delle squadre europee di prima fascia, ma questo non vuol dire che non si possano pescare grandi occasioni, per dire con Giroud ci hai vinto uno scudetto prendendolo ad una cifra simbolica perché ai margini, idem Pulisic e Tomori che erano ai margini della rosa. Certo, condivido che si tratta pur sempre di un azzardo, e Joao Felix per dire è l'esempio migliore, altrimenti non li pagheresti così poco e in tal senso conta l'intuito di un dirigente e perché no anche i dati anche perché spesso si tratta di giocatori con molto potenziale ma che, come tanti, falliscono per fattori ambientali e/o mancato feeling con l'allenatore, piazza ecc.
Esatto.
Con un po' di bravura e fortuna, una Serie A, o anche di più, le puoi anche vincere.

Ma se sei fuori dal gruppone delle ultra-ricche, è letteralmente impossibile aprire un ciclo vincente in Europa.
Neanche con tutta la fortuna del mondo.
Puoi fare la tua bella figura, tipo 2 finali dell' Inter o la semifinale nostra, ma li finisce.

Non partirai mai per 10 anni di fila tra le pretendenti a vincere la CL, che è la cosa che vorrei io per il Milan.

Secondo me, per il nostro bene, è meglio sperare in un collasso dei soldi riversati dalle TV nel calcio inglese, piuttosto che per una nostra crescita fino a quei livelli.
La vedo molto più difficile.

Un po' la lingua inglese un po' la nomea, non arriveremo mai ai loro introiti tv.
 
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