Milan: vincere a Bologna o addio CL e rivoluzione.

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LE SCELTE DI FORMAZIONE QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-leao-titolare-felix-out-formazione.148483/

GDS: il Milan è con le spalle al muro. I rossoneri devono vincere stasera a Bologna o sarà addio alla Champions. Serve portarsi a -5 dalla Juve quarta. Conceicao ha ancora dubbi di formazione. Ieri ha mischiato le carte provando i Far Four, per poi lasciare fuori sia Felix che Leao. La sensazione è che una decisione verrà presa solo oggi. Conceicao ieri ha parlato ancora coi giocatori ribadendo la fiducia nei confronti di chi sta rendendo meno come Maignan. Il tecnico si aspetta un cambio di passo importante sia da Leao che da Felix, che deve svegliarsi. A centrocampo tornerà titolare Fofana dopo due panchine consecutive.

CorSera: Il Milan chiama a raccolta i suoi big. Ultima spiaggia per la Champio. Stasera a Bologna, domenica la Lazio a San Siro: tutto in 7 2ore. Conceicao col rebus Fab Four. Mancano 13 partite di campionato: la mappa per la Champions impone di vincerne almeno 10 per scollinare quota 70 punti, la soglia che negli ultimi anni ha garantito il quarto posto in classifica. Missione non impossibile, ma molto complessa. Conceicao ha ribadito ai giocatori che il Milan è forte. E che credendoci, centrerà l'obiettivo. Il problema è che sembrano in pochi a crederci. Anche i big sono tutti con le spalle al muro. Nessuno ha la conferma garantita. Dubbio Fab Four: stasera potrebbe restare fuori Felix (come già ampiamente riferito su MW NDR).

Tuttosport: Milan, la Champions in 180 minuti. Il recupero di questa sera a Bologna e il match in casa di domenica con la Lazio saranno decisivi per raggiungere un’Europa che signica soldi e prestigio. I rossoneri si trovano nella stessa situazione che portò all’esonero di Fonseca: a -8 dal quarto posto. Questi 180 minuti valgono dunque tantissimo in casa rossonera. E i motivi sono molti. Il primo è quello del prestigio: un Milan assente dalla Champions allargata sarebbe un duro colpo all’immagine del club e della proprietà RedBird. Naturale conseguenza il danno finanziario, perché il Milan perderà almeno una cinquantina di milioni di soli premi Uefa, senza parlare degli incassi da botteghino e del ritorno economico dagli sponsor. Quest’anno, complice la recente eliminazione, il club rossonero incasserà 60 milioni e chissà quanto avrebbe incamerato se avesse superato il Feyenoord approdando agli ottavi. Ovviamente, senza Champions e i suoi soldi, cambierebbero molte cose in estate. Verrebbe messa in discussione la dirigenza, quasi sicuramente (anzi togliamo il quasi) Conceiçao saluterebbe Milanello, così come diversi giocatori, col rischio che alcuni big, oggi considerati punti fermi, vengano corteggiati dalle proposte allettanti dei top club europei presenti in Champions. Insomma, Bologna stasera e Lazio domenica rappresentano un enorme bivio, 180 minuti che potrebbero cambiare e indirizzare il prosieguo della stagione del Milan. Da una parte Maignan e compagni ancora in corso per la Champions, dall'altra un Diavolo rassegnato a galleggiare in zona Europa-Conference League per tre mesi.

Repubblica: esame Conceicao. A Bologna si gioca un pezzo di futuro. Ibrahimovic crede nel tecnico, la società pubblicamente gli trasmette fiducia, ma il suo futuro è legato alla qualificazione alla prossima Champions, che porterebbe in dote una sessantina di milioni. L’eliminazione subita dal Feyenoord è stata pesante da digerire, ma c’è ancora un intrigante derby in semifinale di Coppa Italia da giocare e, battendo il Bologna, il Diavolo andrebbe a 5 punti dal quarto posto. Una distanza colmabile. Concentrazione e impegno, questo è il segreto. Quattro giorni per cambiare la storia della stagione: il Milan non può più permettersi passi falsi. Bologna avvisato.


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CorSera: Il Milan chiama a raccolta i suoi big. Ultima spiaggia per la Champio. Stasera a Bologna, domenica la Lazio a San Siro: tutto in 7 2ore. Conceicao col rebus Fab Four. Mancano 13 partite di campionato: la mappa per la Champions impone di vincerne almeno 10 per scollinare quota 70 punti, la soglia che negli ultimi anni ha garantito il quarto posto in classifica. Missione non impossibile, ma molto complessa. Conceicao ha ribadito ai giocatori che il Milan è forte. E che credendoci, centrerà l'obiettivo. Il problema è che sembrano in pochi a crederci. Anche i big sono tutti con le spalle al muro. Nessuno ha la conferma garantita. Dubbio Fab Four: stasera potrebbe restare fuori Felix (come già ampiamente riferito su MW NDR).
 

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Repubblica: esame Conceicao. A Bologna si gioca un pezzo di futuro. Ibrahimovic crede nel tecnico, la società pubblicamente gli trasmette fiducia, ma il suo futuro è legato alla qualificazione alla prossima Champions, che porterebbe in dote una sessantina di milioni. L’eliminazione subita dal Feyenoord è stata pesante da digerire, ma c’è ancora un intrigante derby in semifinale di Coppa Italia da giocare e, battendo il Bologna, il Diavolo andrebbe a 5 punti dal quarto posto. Una distanza colmabile. Concentrazione e impegno, questo è il segreto. Quattro giorni per cambiare la storia della stagione: il Milan non può più permettersi passi falsi. Bologna avvisato.
 

Davidoff

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Ridimensionarsi per fare che? Sprofondare ancora di più? Una proprietà diversa da questi pezzenti incompetenti investirebbe per tornare subito in alto, come hanno fatto i ladri, pur commettendo errori. Continuano a non imparare un c***o sti inetti.
 
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GDS: il Milan è con le spalle al muro. I rossoneri devono vincere stasera a Bologna o sarà addio alla Champions. Serve portarsi a -5 dalla Juve quarta. Conceicao ha ancora dubbi di formazione. Ieri ha mischiato le carte provando i Far Four, per poi lasciare fuori sia Felix che Leao. La sensazione è che una decisione verrà presa solo oggi. Conceicao ieri ha parlato ancora coi giocatori ribadendo la fiducia nei confronti di chi sta rendendo meno come Maignan. Il tecnico si aspetta un cambio di passo importante sia da Leao che da Felix, che deve svegliarsi. A centrocampo tornerà titolare Fofana dopo due panchine consecutive.

CorSera: Il Milan chiama a raccolta i suoi big. Ultima spiaggia per la Champio. Stasera a Bologna, domenica la Lazio a San Siro: tutto in 7 2ore. Conceicao col rebus Fab Four. Mancano 13 partite di campionato: la mappa per la Champions impone di vincerne almeno 10 per scollinare quota 70 punti, la soglia che negli ultimi anni ha garantito il quarto posto in classifica. Missione non impossibile, ma molto complessa. Conceicao ha ribadito ai giocatori che il Milan è forte. E che credendoci, centrerà l'obiettivo. Il problema è che sembrano in pochi a crederci. Anche i big sono tutti con le spalle al muro. Nessuno ha la conferma garantita. Dubbio Fab Four: stasera potrebbe restare fuori Felix (come già ampiamente riferito su MW NDR).

Tuttosport: Milan, la Champions in 180 minuti. Il recupero di questa sera a Bologna e il match in casa di domenica con la Lazio saranno decisivi per raggiungere un’Europa che signica soldi e prestigio. I rossoneri si trovano nella stessa situazione che portò all’esonero di Fonseca: a -8 dal quarto posto. Questi 180 minuti valgono dunque tantissimo in casa rossonera. E i motivi sono molti. Il primo è quello del prestigio: un Milan assente dalla Champions allargata sarebbe un duro colpo all’immagine del club e della proprietà RedBird. Naturale conseguenza il danno finanziario, perché il Milan perderà almeno una cinquantina di milioni di soli premi Uefa, senza parlare degli incassi da botteghino e del ritorno economico dagli sponsor. Quest’anno, complice la recente eliminazione, il club rossonero incasserà 60 milioni e chissà quanto avrebbe incamerato se avesse superato il Feyenoord approdando agli ottavi. Ovviamente, senza Champions e i suoi soldi, cambierebbero molte cose in estate. Verrebbe messa in discussione la dirigenza, quasi sicuramente (anzi togliamo il quasi) Conceiçao saluterebbe Milanello, così come diversi giocatori, col rischio che alcuni big, oggi considerati punti fermi, vengano corteggiati dalle proposte allettanti dei top club europei presenti in Champions. Insomma, Bologna stasera e Lazio domenica rappresentano un enorme bivio, 180 minuti che potrebbero cambiare e indirizzare il prosieguo della stagione del Milan. Da una parte Maignan e compagni ancora in corso per la Champions, dall'altra un Diavolo rassegnato a galleggiare in zona Europa-Conference League per tre mesi.

Repubblica: esame Conceicao. A Bologna si gioca un pezzo di futuro. Ibrahimovic crede nel tecnico, la società pubblicamente gli trasmette fiducia, ma il suo futuro è legato alla qualificazione alla prossima Champions, che porterebbe in dote una sessantina di milioni. L’eliminazione subita dal Feyenoord è stata pesante da digerire, ma c’è ancora un intrigante derby in semifinale di Coppa Italia da giocare e, battendo il Bologna, il Diavolo andrebbe a 5 punti dal quarto posto. Una distanza colmabile. Concentrazione e impegno, questo è il segreto. Quattro giorni per cambiare la storia della stagione: il Milan non può più permettersi passi falsi. Bologna avvisato.


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Fin troppo bello l'articolo di Repubblica, mi sarei aspettato un "Se il Milan non dovesse vincere a Bologna, per il diavolo si spalancherebbe il baratro della serie B".
 
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