Difficile giudicare serenamente Berlusconi,
occorre prima di tutto estrapolare il presidente del Milan e bruciare tutto il resto,
Come presidente ci ha regalato 25 anni di vittorie ma soprattutto una grande storia di sport, con una società modello e tanti giocatori che ci sono entrati nel cuore prima di tutto come uomini, mi riferisco anche a situazioni chiuse non benissimo come Sheva,kaka, Pirlo e Leonardo, che restano comunque grandi uomini.
Poi di colpo l'assurdo, avrei accettato un ridimensionamento ma pervaso comunque di passione e programmazione, che del resto molto probabilmente ci avrebbe permesso comunque di continuare a vincere.
Ma Silvio incredibilmente ha cominciato a sputare addosso a se stesso e alla storia del Milan, con situazioni imbarazzanti e deliranti oltre a imbottirci di personaggi palesemente incompetenti e giocatori notoriamente umanamente e intellettualmente deprecabili (defecabili), nel totale disprezzo della leggenda del Milan che lui stesso aveva ampiamente contribuito a rimpolpare.
Pertanto le sue vittorie nulla le può cancellare, ma discorso diverso è per la riconoscenza e il rispetto, men che meno per l'amore che una figura presidenziale come la sua avrebbe dovuto ispirare.