Milan-UEFA: si va verso l'accordo. FPF a rischio.

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Come riporta Franco Ordine, domani si troverà un accordo tra Milan e UEFA. La strada sembra già tracciata.
L'organismo europeo non può permettersi il ricorso al TAS del Milan. Qualora venisse accolto, si scatenerebbe un terremoto che metterebbe a rischio le fondamenta del FPF.

Bellinazzo: "Comportamento della UEFA molto strano. Prima ti offre la possibilità di raggiungere il pareggio in 3 anni. Ma al primo acquisto di un certo tipo, come Paquetà, viene a chiederti spiegazioni. Qualcosa non va nei rapporti con il Milan".

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Notizie precedenti

Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, domani, venerdì, Milan e Uefa proveranno a fare prove di conciliazione. La Uefa vorrebbe una conciliazione in modo che l'udienza al TAS si riveli più semplice. Elliott vuole poter investire e nella sua tesi difensiva c'è anche la limitazione della concorrenzialità presente nelle norme del FPF. Da vertice che si terrà domani potrebbero emergere le linee guida per il mercato invernale 2019 considerato che il Milan ha già operazione imbastite ma che non può chiudere.

Fortuna che la UEFA doveva farci il **** eh.
Basta che si muova Elliot e tutti zitti, come è giusto che sia.
 
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Immagino il tipo di accordo...

Sarei davvero molto sorpreso, ed ovviamente felicissimo, se tale accordo permetterà al Milan di spendere. Ma non ci credo manco un pò.

Mah, da un punto di vista prettamente giuridico la tesi difensiva della limitazione della concorrenza, può starci.
Crollerebbe il ffp e non solo.
Considerando che Elliott ha vinto cause contro interi stati... non mi sorprenderei di una nostra eventuale super vittoria.
 

fra29

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Sarà sicuramente un accordo "a tempo"... del tipo, per ora stiamo in buoni rapporti e fate i bravi, poi a giugno vediamo. E a giugno si ricomincia. Detto tra noi, il mercato importante è quello di giugno. Sarei felice di sacrificare questo mese per un mercato sontuoso a giugno. Però ormai la pazienza è al limite, io sicuramente non ne ho più e faccio fatica ad aspettare sempre con la mano nel cuore.

Stessa cosa detta in estate.
Per me è l'esatto contrario.
Il mercato attuale è FONDAMENTALE perché senza non vai in CL e senza CL non te ne fai nulla di un gran mercato a giugno (oltre a non essere possibile).
 

mil77

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Ritengo a naso che il Tas sarebbe competente, in prima battuta anche ad esaminare un'eventuale eccezione relativa alla nullità del FPF in quanto in contrasto con norma imperativa.

Mmmmh non lo so. Più facile che il Tas si dichiari incompetente e rinvii la questione alla Corte europea e che a quel punto, se adita, difficilmente potrebbe dichiararsi incompetente. X me questo è il motivo principale x cui il Milan si è rivolto al Tas. Un'eventuale sentenza del tribunale che dicesse al Milan di rivolgersi alla giustizia ordinaria farebbe scoppiare un disastro
 

mil77

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Mi sembra campata per aria questa conclusione. La UEFA non immaginava un nuovo ricorso al TAR dopo la bastonata?
Se avesse voluto l'accordo non si trovava prima?

Secondo me no, l'Uefa non si aspettava lo scontro totale con nuovo ricorso al tas
 

mil77

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Bellinazzo: "Comportamento della UEFA molto strano. Prima ti offre la possibilità di raggiungere il pareggio in 3 anni. Ma al primo acquisto di un certo tipo, come Paquetà, viene a chiederti spiegazioni. Qualcosa non va nei rapporti con il Milan".

Peccato che sia l'esatto contrario prima acquisti Paqueta e l'Uefa ti richiama poi ti da 2 anni e mezzo x raggiungere la parità di bilancio
 

mil77

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Mettiamo che sia cosi... io allora sono la Roma o l'Inter e vengo da te UEFA e ti dico " ma allora noi siamo scemi '"

Beh a Roma ed inter sono stati dati 3 anni per il pareggio a noi 2 e mezzo. A noi se non arriviamo al pareggio ci escludono dalle coppe, l'inter dopo 3 anni non ha raggiunto il pareggio e gli hanno prolungato il SA di un altro anno. A tal proposito voglio vedere cosa succede ai cugini se non lo raggiungono neanche quest'anno
 
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Come riporta Franco Ordine, domani si troverà un accordo tra Milan e UEFA. La strada sembra già tracciata.
L'organismo europeo non può permettersi il ricorso al TAS del Milan. Qualora venisse accolto, si scatenerebbe un terremoto che metterebbe a rischio le fondamenta del FPF.

Bellinazzo: "Comportamento della UEFA molto strano. Prima ti offre la possibilità di raggiungere il pareggio in 3 anni. Ma al primo acquisto di un certo tipo, come Paquetà, viene a chiederti spiegazioni. Qualcosa non va nei rapporti con il Milan".

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Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, domani, venerdì, Milan e Uefa proveranno a fare prove di conciliazione. La Uefa vorrebbe una conciliazione in modo che l'udienza al TAS si riveli più semplice. Elliott vuole poter investire e nella sua tesi difensiva c'è anche la limitazione della concorrenzialità presente nelle norme del FPF. Da vertice che si terrà domani potrebbero emergere le linee guida per il mercato invernale 2019 considerato che il Milan ha già operazione imbastite ma che non può chiudere.

La tesi è credibile, un ricorso al TAS vinto dal Milan potrebbe essere vetamente un terremoto per la UEFA, e nascerebbe un precedende. Contenziosi di questo tipo non giovano a nessuno, meglio trovare un accordo equo. Comunque tutta questa vicenda fa capire che basta che qualche grande gruppo/proprietà si ribelli a regolamenti UEFA quanto meno parziali e discutibili, che i toni perentori della UEFA si ammorbidiscono.
 
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