Cedere Donnarumma per sostituirlo con chi? Abbiamo almeno 4/5 punti in più grazie a lui (riguardatevi le parate con Samp e Napoli e ditemi quale portiere in Italia le farebbe, a parte forse il codice fiscale giuventino).
Ormai persino gli interisti che lo hanno sempre denigrato negli anni passati sono lì a dire “magari lo avessimo noi”, ma noi dovremmo cedere un ventunenne titolare inamovibile della Nazionale italiana. Senza contare che è un pilastro dello spogliatoio, PIACCIA O NO è così, è uno dei leader, e pensare di privarsi di uno dei leader incontestabili a Gennaio (ma in generale, parlando di Donnarumma, visto che qui parliamo non solo di un giovane fortissimo, che corrisponde appieno alla linea della società, ma del più grande portiere under 25 al mondo, nonché uno dei migliori al mondo in assoluto nel suo ruolo considerando anche gente ben più esperta) sarebbe una idiozia di proporzioni EPICHE. Una scempiaggine mai vista nella storia del Milan. Purtroppo però quando c’è di mezzo l’odio personale (perché di odio, puro e semplice, si tratta) fare discorsi logici diventa difficile.
Romagnoli invece sì che va ceduto, perché è dannoso in molte situazioni, sul campo, e non può né deve essere capitano di questo Milan. Ma paragonare il titolare inamovibile della Nazionale italiana, che sarenne titolare in quasi ogni altra Nazionale mondiale, e dire di cederlo insieme al quarto centrale degli azzurri, che si è fatto scavalcare anche da Acerbi, Bastoni e Mancini, vuol dire dare troppo spazio all’odio personale verso un giocatore.