Vabbé ma che senso ha ha quel che dici?
Prima di tutto Elliot non é mai stata una ipotesi che possa diventare proprietario del Milan. Al limite, come spiegato piú volte, ne puó chiedere la messa in liquidazione ad un giudice terzo per rientrare dei crediti. Ergo, Elliot non puó mai “prendere il Milan e venderlo o diventarne proprietario”, puó vhiedere al giudice Schmidt di prenderlo come liquidatore da mr. Li e metterlo all’asta.
Tale eventaulitá non é certo prevista a breve dato che mr. Li ha appena versato la prima tranche del nuovo aumento di capitale e ha tempo fino al 30 Giugno per versare la seconda. Al limite Li avrá questioni von teamway che gli ha prestato 10 milioni a 20gg, ma nin con Elliot. Comunque , come spiegava Re dell’est, teamway non ha fatto accantonamenti su questo prestito quindi esclude che non venga ripagato (domandati come mai. Avrai molte risposte).
Da qui fare affermazioni del tipo “se Elliot diventa proprietario del milan prima dellkincontro con l’UEFA...” (ad Aprile) é solo terrorismo senza alcun fondamento. Dato che di questo ne abbiamo giá troppo da parte della stampa, chiederei ai tifosi di astenersi dall’accodarsi.
A meno che tu nin abnia informazioni qui pubblicate, nel qual caso ti prego di condividerle.
Lo disse lo stesso Fassone che nel peggiore dei casi il Milan finirebbe a Elliott entro ottobre 2018, aggiungendo che con Elliott si poteva stare tranquilli.
C'è comunque un grosso equivoco su Elliott: si tratta di un intermediario, non di un semplice finanziatore. Da Elliott passa denaro di soggetti terzi che utilizzano il fondo di Singer come schermo, e Singer è tranquillamente disponibile ad apparire come l'uomo brutto, sporco e cattivo che specula su qualsiasi cosa in cambio di laute commissioni da chi preferisce restare nell'ombra (anche nel caso dell'Argentina chissà chi erano i veri speculatori dietro a Elliott).
In sostanza, il prestito di Elliott concesso a Yonghong Li è in realtà un prestito di un soggetto terzo effettuato tramite Elliott e quindi concesso a Li.
L'identità di questo soggetto è attribuibile a chiunque: può essere Xi Jinping, Berlusconi, Bill Gates, Robin Li o chissà chi altro.
Se saltasse Yonghong Li, per quanto la versione ufficiale più gettonata sia quella di un Milan all'asta, il club finirebbe al soggetto ombra che a quel punto dovrà per forza appalesarsi (è una delle ragioni per cui Elliott non si prende il Milan, a eccezione di un breve periodo di normale gestazione. Elliott non può tenersi qualcosa che non è suo).
Tuttavia il soggetto ombra potrebbe voler rimanere tale, ma in questo caso dovrebbe per forza di cose organizzare (sempre tramite Elliott) la vendita del Milan.
Qui mi riallaccio al post precedente: presentandoci alla UEFA con una nuova proprietà (o con interregno di Elliott propedeutico a imminente cessione) significherebbe avere margini minimi per un nuovo VA o nel peggiore dei casi un settlement agreement sopportabile che consentirebbe tutta una serie di investimenti permettendo al Milan di avere una squadra sicuramente più forte per la prossima stagione.
Presentandoci invece così come siamo, la UEFA ci farebbe letteralmente a pezzi, condannando il Milan ad anni di durissima economia.
In questo caso, significherebbe anche che quel soggetto terzo dietro a Elliott avrebbe tutto l'interesse a lasciar cadere il Milan in queste condizioni. Il club sarebbe più facile da vendere se finisse sotto stretto controllo del settlement agreement e con dei conti risanati da una campagna cessioni durissima per i tifosi.
E questo soggetto potrebbe intanto appalesarsi pubblicamente per gestire un Milan low-cost, senza che nessuno gli rimproveri di non investire con la scusa del settlement agreement.