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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 30 marzo, la Champions sarebbe importantissima per il Milan anche in ottica FPF. I 50 mln permetterebbero di risanare in parte i conti del club ed anche la posizione della Uefa si ammorbidirebbe. In ogni ogni caso Elliott non vuole pagare per le colpe, ed i bilanci in rosso della gestione cinese.
A preoccupare è il break even fissato per il 2021. Il Milan vuole meno paletti dal FPF e vuole essere il capostipite della fase due dello stesso FPF.
La Uefa comunque non farà sconti al Milan a stagione in corso. Si aspetterà il TAS che si pronuncerà a maggio. Poi, la situazione verrà rivalutata dalla stessa Uefa.
A preoccupare è il break even fissato per il 2021. Il Milan vuole meno paletti dal FPF e vuole essere il capostipite della fase due dello stesso FPF.
La Uefa comunque non farà sconti al Milan a stagione in corso. Si aspetterà il TAS che si pronuncerà a maggio. Poi, la situazione verrà rivalutata dalla stessa Uefa.