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Come riportato da Tuttosport in edicola, il Milan è già sull'orlo del precipizio Champions. La classifica corta e a affollata non permette passi falsi: alla ripresa sarà decisivo il big match di San Siro contro la Juventus. C'è il match da recuperare col Bologna, ma i rossoneri sono costretti ad inseguire. Bisogna tenere presente proprio quel meno 7 dakka ziba Champions e il fatto che sabato 23 novembre alla ripresa dei giochi il Milan ospiterà la Juventus in quella che già oggi ha delle sembianze vicinissime a una sfida da dentro-fuori per un futuro nell’Europa che conta. Sarà vietato fallire. In caso di KO, il Milan sprofonderebbe a -10 dalla zona Champions. Serve una reazione, anche perchè la squadra appare fragile dal punto di vista tattico. La difesa concede troppi gol, vanificando così il lavoro dell’attacco. Già con Pioli la squadra era spesso sbilanciata, però con l'ex tecnico i rossoneri difendevo uomo su uomo e dunque se un giocatore si dimenticava di difendere, nascevano i problemi. Ora è l'intero impianto a non muoversi nel modo corretto e le voragini si aprono ugualmente. Serve intervenire, perché, piaccia o meno a Fonseca, in Serie A da sempre vince chi prende meno gol. E senza una buona difesa, la ricorsa a un posto Champions e ai suoi milioni resta un Himalaya da scalare. Il Milan questo non può permetterselo, in particolare già a fine novembre.