Come riportato dalla GDS, in vista del match col Verona Conceicao abbandonerà le quattro punte. Resterà fuori uno tra Leao e Joao Felix, col primo fortemente indiziato a finire in panchina. Tornerà Musah a centrocampo. Il Milan in questo momento non può permettersi i Fab Four davanti e soprattutto non può permettersi due giocatori insieme come Leao e Felix che non difendono in fase di non possesso.
Anche il CorSera conferma: I 4 solisti non fanno un'orchestra e i conti di Conceicao non tornano L’allenatore del Milan tiene la squadra a rapporto e pensa a un cambio tattico. Il tecnico pensa ad un passaggio ad un più solido 4-4-2 o 4- 3-3, almeno in partenza. Ecco perché un mediano in più sul mercato sarebbe servito. Per il match col Verona si scaldano Musah, Sottil e Jimenez.
Tuttosport in edicola sul turnover in vista del match col Verona: legittimo pensare che Conceiçao possa varare un turnover anche massiccio in tutta la squadra. In mezzo alla difesa, ad esempio, la squalifi ca di Fikayo Tomori porterà Malick Thiaw alla seconda da titolare Warren Bondo, 21 anni consecutiva mentre Strahinja Pavlovic e Matteo Gabbia si contenderanno l’altra maglia. Anche a sinistra potrebbe esserci la possibilità di una staffetta, con Davide Bartesaghi pronto a far rifiatare Theo Hernandez ma non è da escludere che questa alternanza possa avvenire a gara in corso, con il francese titolare. Nella linea dei quattro si rivedranno quasi sicuramente sia Alejandro Jimenez sia Yunus Musah. Uno tra Reijnders e Youssouf Fofana partirà dalla panchina mentre sulla fascia sinistra c’è Riccardo Sottil che aspetta una chance da titolare, ma anche qui andrà capito lo stato fisico-atletico sia di Pulisic sia di Leao, che stanno giocando costantemente da quando sono
Joao Felix è stato preso per giocare in attacco, come seconda punta. Lo ha anche detto lui alla presentazione.
Dunque in realtà non si gioca il posto con Leao.
La scelta è tra Leao e Pulisic tra chi sta fuori per far spazio a Musah (o Sottil o Jimenez) sulla fascia destra.
Comunque sono scelte che ci stanno. Per me il futuro DEVE ESSERE un Milan con giocatori forti e tecnici, che siano questi quattro o altri, ma prima deve essere fatto un percorso tattico per riuscire a giocare in modo equilibrato e con gli automatismi necessari. Per questo ci vuole tempo e ci sta nel frattempo giochino i vari Musah Bondo Jimenez, per essere piu ordinati e compatti.
Alla fine per chi ha memoria è un po' quello che fece anche Ancelotti al primo anno al Milan.