Il colmo è che queste cose le ha notate pure Pioli stesso nel dopopartita.
Io ai problemi tattici ben noti aggiungo anche problemi di personalità. Perchè in codesta situazione un giocatore come si deve si smarca incontro, va a cercare la palla, pure se come ieri sera è marcato a uomo.
Invece molti dei nostri vanno oltre la linea della palla anche per nascondersi. Marcati a uomo, per non rischiare, vanno avanti, che il peso della gestione della palla ricade su chi ce l'ha (il povero Gabbia o Theo con le sue inutili sgroppate) oppure sul disgraziato Adli che nonostante sia scarsissimo era costretto a farsi dare palla, con la sua tipica lentezza e prevedibilità.
L'errore per me riguardo la fase offensiva è pensare di aprire la difesa allargando Leao e Pulisic nei cantucci, come ha detto Pioli fosse il piano gara, ovvero gli unici due che hanno personalità per farsi dare palla pure se marcati, che rischiano la giocata e hanno la qualità per risolvere situazione complesse (anche se con una differenza abissale tra i due, lo fanno entrambi). Invece per me sarebbe da fare il contrario, i due esterni alti dovrebbero venire incontro alla palla a giocare tra le linee, dietro Giroud, visto che i centrocampisti si nascondono. Ma è un discorso lungo e alla fine il problema è sempre che abbiamo centrocampisti scarsissimi, si torna li, tutti mezzi giocatori che faticano a brillare anche in Europa League.
Parlando di cose pratiche, avessimo in campo non dico Pirlo e Seedorf, ma pure Kessie e Tonali (o l'odiato turco) secondo te giocheremmo cosi? Per me no, questi sono giocatori che non si nascondono, anzi il contrario, a costo di rischiare la giocata anche in pressione e se marcati. Con giocatori di questo tipo non fai il 307 o il 505 per il semplice fatto che in mezzo ci stanno, si fanno sentire e fanno entrambe le fasi.