Come riportato da Tuttosport, oltre che per la Uefa (QUI
http://www.milanworld.net/milan-uefa-settembre-mese-decisivo-per-conoscere-le-sanzioni-vt67129.html ) il mese di settembre del Milan sarà decisivo anche per ii nuovo AD. Il club rossonero spera di convincere definitivamente Gazidis, il quale non ha ancora deciso. Anche perchè l'arrivo di Gandini è legato direttamente all'ok dell'AD dell'Arsenal.
Sarebbe in gardening leave, questo momento di quiescenza tra la fine di un rapporto contrattuale e l'inizio di un nuovo rapporto, fisiologico nei contratti professionali di alto livello, in cui il professionista, pur continuando ad essere pagato dalla società di provenienza, è sospeso dall'esercizio delle sue funzioni, per il tempo occorrente alla disabilitazione dai codici di accesso ai nerworks su cui operava, alla riconsegna di documenti in suo possesso, alla comunicazione di consegne ovvero informazioni sensibili a colui, o a coloro, che dovranno sostituirlo nelle funzioni. Il periodo è variabile, in genere poche settimane, ma talvolta possono essere mesi. Questa prassi contrattuale, molto diffusa soprattutto in Inghilterra, risulta particolarmente opportuna in casi come questo, in cui il professionista, titolare di funzioni di amministrazione, va ad assumere pari funzioni in una società con oggetto sociale praticamente identico alla precedente, e potenzialmente concorrente, e ciò per escludere di massima l'ipotesi di illecita comunicazione di dati sensibili o segreti al concorrente. Senza tuttavia andare ad estremizzare in questi termini nella ipotesi di Gazidis, è tuttavia probabile che il CEO dell'Arsenal si trovi in questa fase di silenzio contrattuale e di stasi operativa, prima di muoversi. Giorni, settimane, non è dato sapere, dipende dagli accordi contrattuali con l'Arsenal, il Milan non può che aspettare.
