Milan: Sarri in pole. Tudor c'è, no Terzic e Allegri.

[bobbylukr]

Qualche statistica di Sergio Conceicao:

72.30% di partite vinte con il Porto (62.3% in tutto in carriera, anche con Braga Nantes e Academica, non proprio grandi squadre, la media è comunque oltre il 50%)

11 trofei vinti in 7 anni (allenatore che ha vinto piu coppe nazionali della storia del calcio portoghese, in aggiunta ai 3 campionati vinti).

Questi i suoi risultati in Champions, inutile dire ben superiori ai nostri recenti (e di qualunque squadra italiana, oltretutto):

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Stagione			Partite	V	P	S	Risultato e media punti
23/24		FC Porto	8	5	0	3	Ottavi	1,88
22/23		FC Porto	8	4	1	3	Ottavi	1,63
21/22		FC Porto	6	1	2	3	Fase a gironi	0,83
20/21		FC Porto	10	6	1	3	Quarti	1,90
18/19		FC Porto	10	6	1	3	Quarti	1,90
17/18		FC Porto	8	3	2	3	Ottavi	1,38

Tra queste partite ci sono molte vittore contro squadre italiane. Per anni il suo Porto è stata la bestia nera, come sappiamo bene visto che ci hanno eliminato nei gironi l'anno dello scudetto (non solo noi, tra gli altri ha eliminato sia Allegri che Sarri quando li ha incrociati).

E noi, capiamoci, stiamo ancora qui a discutere su chi caxxo sia l’allenatore da prendere??????? DAVVERO????????

Una società seria non avrebbe dubbi, come non li avrebbe avuti neanche in estate, invece di due mezzi allenatori scarsi e perdenti come Lopetegui e Fonseca.

Conceicao è l'unico allenatore con cui fare un discorso serio, impostare un progetto come si deve per mettere su un Milan che abbia personalità e identità subito riconoscibili, come era il suo Porto, squadra organizzata, tecnica, che difendeva bene e soprattutto ha fatto sputare sangue a chiunque la incontrasse. Non bastasse tutto questo, è pure abituato a vedersi rivoluzionare la rosa ogni estate e a lanciare giovani (molti dei quali rivenduti a cifre monstre dal Porto in questi anni, cosa che dovrebbe piacere ai nostri cialtroni). Non bastasse parla pure benissimo italiano, meglio non solo di Fonseca ma anche di Sarri e Allegri. Ditemi una ragione, una sola ragione, per cui non dovremmo prendere lui come allenatore.

Al netto che a me piacerebbe, memore di come ci aveva messo nel taschino due anni fa, se non lo hanno preso quest' estate quando potevano non lo faranno neanche ora per vari motivi, non logici ma la nostra dirigenza è quello che è: hanno già toppato con un portoghese, non ne prendono un altro rischiando di essere rimproverati "perché avete preso un altro portoghese??"; viste le maledizioni prese andranno su quello più conosciuto dai tifosi tipo Sarri o Allegri che hanno allenato in Italia vincendo. Non hanno le palle per fare un'altra scelta in controtendenza.

 

[RSMilan]

La cosa importante da capire è che questa stagione è già nel cesso, la rosa è costruita talmente male che l'unico obiettivo credibile è il quarto posto, ergo il nuovo allenatore va preso pensando in primis alla prossima stagione. Allegri sul breve farebbe punti, ma come sappiamo gioca malissimo e a lungo termine lascia macerie, i papabili sono Sarri e Conceicao, ma ripeto, considerando buttata questa stagione. Al 19 settembre tocca già pensare all'anno prossimo, grazie a sto gruppo di criminali incompetenti.

Ma è ovvio che l'obbiettivo è il 4 posto e gettare le basi per il prossimo anno. L'obbiettivo era il 4 posto anche con Fonseca o con un altro. Il Milan non è una squadra da scudetto

 

[rossonero71]

Guarda ti dico come la penso io: quest’estate speravo in gasperini, saltato lui il più ovvio da prendere era proprio Conceicao, però non mi dispiacerebbe Sarri ovvio che aprire un ciclo con lui è un grande punto di domanda, con allegri puoi aprire solo cicli mestruali, gli altri nemmeno li considero

Con concecau apri un ciclo di 3/4 anni caratterialmente e molto simile a Conte, ha mentalità vincente, le sue squadre per fargli gol li devi sparare fa rendere tutti al 109% se con qualcuno non ci riesce lo mette fuori senza paura.Tutti devono remare nella stessa direzione, crea amalgama come Conte, e lascia basi per il futuro. Siamo una famiglia senza genitori, anarchici perché nessuno ci dà regole senza regole non ci sono comportamenti senza comportamenti non ci sono vittorie