La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 28 Maggio 2017, riporta le ultime novità sul fronte Donnarumma. Secondo la rosea nella mattinata di venerdì l'entourage del portiere aveva dato disponibilità alla dirigenza rossonera per una conference call prevista per domani, un preambolo all'appuntamento vis a vis che sarebbe dovuto avvenire il prossimo fine settimana. Tuttavia la presa di posizione del Milan (o rinnovi o vai in tribuna) ha fatto irrigidire nuovamente Mino Raiola.
Raiola adesso è a Montecarlo con suo cugino Enzo e non ha intenzione di incontrare la dirigenza del Milan, ancora una volta sarà tutto rimandato a data da destinarsi. Raiola non ha poi digerito le parole di Montella, ma in generale dell'ambiente milanista che marca strettissimo Donnarumma pretendendo una presa di posizione del portiere, come se Raiola non contasse nulla. Proprio qui sta il problema, per Raiola non esiste che un suo assistito gli dica cosa deve fare, Donnarumma non deciderà nulla, è Raiola che deciderà tutto.
Secondo Tuttosport in edicola, l'incontro con Raiola potrebbe tenersi il prossimo 2 giugno. L'offerta del Milan è di 3,2 milioni di euro a stagione. Raiola, per il suo assistito, ne chiede 5. Sul portiere, come già riportato, c'è anche il Napoli che potrebbe inserirsi in caso di rottura con il club rossonero. Inoltre, il portiere oggi è in ballottaggio con Storari. Se in porta andrà l'ex Cagliari, potrebbe essere interpretato come un altro segnale.