Non riesco a trovare le parole giuste per dire che la cosa più importante non sarà scegliere l'allenatore, ma scegliere l'allenatore ed i giocatori adatti per il gioco di quell'allenatore.
Mettere Fabregas in questa rosa significa prendere imbarcate tanto quanto adesso, perché non siamo adatti a quel recupero palla alti, che poi è il gioco che vorrebbe fare Coincecao, che poi è il gioco che voleva fare Fonseca,
che poi è il gioco trend da diverso tempo, di diversi allenatori.
Il mio personale sogno è vedere un Milan con le due punte, dal prossimo anno,
ma una prima ed una seconda punta vere...come ai tempi di Inzaghi e Shevchenko...
quindi un allenatore che gioca con le due punte.
Non mi piace più assistere ai due centrali avversari che gestiscono facilmente le nostre punte, perché son sempre 2 vs 1.