Questo fa parte della stessa categoria dei Piatek (pur non raggiungendo la scarsezza di quest’ultimo nel proprio ruolo), prima partita buona da mesi, con un campionato 2019/2020 in cui, avendo alzato la difesa, è tornato a far ridere come con Montella (praticamente esclusa la parentesi gattusiana in cui giocavamo tutti sottopalla e bassi), e ora fa questo gesto.
Da vendere a Gennaio tassativamente, al più tardi a Giugno (ma a noi un centrale nuovo serve già a Gennaio), non ha i requisiti mentali, fisici e tecnici per essere titolare di un nuovo Milan vincente.
C’è da pregare che Paolo non si faccia ingannare qualora dovesse fare altre buone prestazioni, la velocità e l’abilità in marcatura e nell’1 vs 1 non le impari a 25 anni, la prima caratteristica poi non la impari proprio, è innata (per non parlare delle inesistenti doti di leadership). E a noi serve un centrale veloce da affiancare a Kjaer, oltre che abile in campo aperto.
Confido che il più grande difensore della storia del calcio non si faccia prendere per i fondelli e prenda la decisione giusta.
Rinnovarlo a cinque milioni poi (a meno che non sia propedeutico ad un’altra cessione, ma chi se lo piglia a cinque milioni?) sarebbe una tragedia.