Milan: rifinanziamento del debito a due livelli. Bond...

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Ultime news da Il Sole 24 Ore sul rifinanziamento del debito che il Milan ha contratto con Elliott. Secondo quanto riportato, si sta lavorando a due livelli. Il primo livello, con Merril Lynch incaricata di organizzare l'emissione di un bond entro marzo 2018. Una cartolarizzazione su crediti futuri. Stessa operazione già fatta dall'Inter e dalla Roma. Il rimborso che il Milan deve versare ad Elliott corrisponde a 123 milioni di euro. Poi c'è l'altra parte da rifinanziare, il debito contratto da Yonghong Li. E lì passiamo al secondo livello. Si sta studiando uno strumento mezzanino, a metà tra debito ed equity. E potrebbe tornare in corsa Highbridge, anche se il Milan sta discutendo anche con altri istituti. Quindi, doppia leva finanziaria mai vista in Serie A. Rischio ed allo stesso tempo speranza. Ma la strada per il rifinanziamento è ancora lunga.
 

Ragnet_7

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Che poi nella peggiore delle ipotesi veramente non c'è nessuno che vada a comprare quote di Yonghong Li a prezzo quasi di saldo per una società che nei prossimi anni mira a raddoppiare il fatturato? Non ci credo nemmeno se lo vedo che nessuno sarebbe interessato.
 
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Ultime news da Il Sole 24 Ore sul rifinanziamento del debito che il Milan ha contratto con Elliott. Secondo quanto riportato, si sta lavorando a due livelli. Il primo livello, con Merril Lynch incaricata di organizzare l'emissione di un bond entro marzo 2018. Una cartolarizzazione su crediti futuri. Stessa operazione già fatta dall'Inter e dalla Roma. Il rimborso che il Milan deve versare ad Elliott corrisponde a 123 milioni di euro. Poi c'è l'altra parte da rifinanziare, il debito contratto da Yonghong Li. E lì passiamo al secondo livello. Si sta studiando uno strumento mezzanino, a metà tra debito ed equity. E potrebbe tornare in corsa Highbridge, anche se il Milan sta discutendo anche con altri istituti. Quindi, doppia leva finanziaria mai vista in Serie A. Rischio ed allo stesso tempo speranza. Ma la strada per il rifinanziamento è ancora lunga.

Tutte le volte che si parla del Debito Milan/Li si sfiora il ridicolo.

Livello 1: copre 123 di debiti del MILAN. sono 123 milioni relativi a 2 bond sottoscritti 8 mesi fa 73 per azzerare i debiti bancari del Milan e 50 per finanziare il mercato. Questi 2 bond sono stati entrambe interamente sottoscritti da Elliot. L’ipotesi di lavoro é ripagare questi 2 bond con l’emissione di altri 2 bond di cui ML si occuperá di trovare sottoscrittori. Insomma come stanno facendo inter e Roma (ma con cifre quasi triple), come fanno gli stati che per pagare i bot in scadenza emettono nuovi bot. Nulla di strano e penso zero problematico.

Livello 2: si cerca come rifinanziare il debito di 180 milioni che LI ha con Elliot. Qua la novitá parrebbe che lo strumento sia non solo a debito, ma si configuri come equity, insomma che entra in questa operazione presterebbe i soldi parzialmente in cambio di quote di minoranza della societá. Direi che é un passo avanti verso la stabilitá, quindi o é come prima (prestito puro) o é meglio di prima (meno debito e piú partecipazione-capitale in societá).

Quindi la chiosa finale (mai visto/ rischio) ci sta come i cavoli a merenda.
 

Casnop

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Tutte le volte che si parla del Debito Milan/Li si sfiora il ridicolo.

Livello 1: copre 123 di debiti del MILAN. sono 123 milioni relativi a 2 bond sottoscritti 8 mesi fa 73 per azzerare i debiti bancari del Milan e 50 per finanziare il mercato. Questi 2 bond sono stati entrambe interamente sottoscritti da Elliot. L’ipotesi di lavoro é ripagare questi 2 bond con l’emissione di altri 2 bond di cui ML si occuperá di trovare sottoscrittori. Insomma come stanno facendo inter e Roma (ma con cifre quasi triple), come fanno gli stati che per pagare i bot in scadenza emettono nuovi bot. Nulla di strano e penso zero problematico.

Livello 2: si cerca come rifinanziare il debito di 180 milioni che LI ha con Elliot. Qua la novitá parrebbe che lo strumento sia non solo a debito, ma si configuri come equity, insomma che entra in questa operazione presterebbe i soldi parzialmente in cambio di quote di minoranza della societá. Direi che é un passo avanti verso la stabilitá, quindi o é come prima (prestito puro) o é meglio di prima (meno debito e piú partecipazione-capitale in societá).

Quindi la chiosa finale (mai visto/ rischio) ci sta come i cavoli a merenda.
Bravo. E, come detto in passato, le quote sarebbero quelle della controllante. Il ponte di comando del futuro sbarco in Borsa della controllata, il Milan. Credibile. :)
 
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Tutte le volte che si parla del Debito Milan/Li si sfiora il ridicolo.

Livello 1: copre 123 di debiti del MILAN. sono 123 milioni relativi a 2 bond sottoscritti 8 mesi fa 73 per azzerare i debiti bancari del Milan e 50 per finanziare il mercato. Questi 2 bond sono stati entrambe interamente sottoscritti da Elliot. L’ipotesi di lavoro é ripagare questi 2 bond con l’emissione di altri 2 bond di cui ML si occuperá di trovare sottoscrittori. Insomma come stanno facendo inter e Roma (ma con cifre quasi triple), come fanno gli stati che per pagare i bot in scadenza emettono nuovi bot. Nulla di strano e penso zero problematico.

Livello 2: si cerca come rifinanziare il debito di 180 milioni che LI ha con Elliot. Qua la novitá parrebbe che lo strumento sia non solo a debito, ma si configuri come equity, insomma che entra in questa operazione presterebbe i soldi parzialmente in cambio di quote di minoranza della societá. Direi che é un passo avanti verso la stabilitá, quindi o é come prima (prestito puro) o é meglio di prima (meno debito e piú partecipazione-capitale in societá).

Quindi la chiosa finale (mai visto/ rischio) ci sta come i cavoli a merenda.

La chiosa finale è "la strada per il rifinanziamento è ancora lunga"
 
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