Milan: Rangnick atto di autolesionismo.

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Il merito di Pioli è senza dubbio quello di aver messo finalmente i giocatori in campo nel proprio ruolo, cosa che dovrebbe fare ogni allenatore, ma che da noi sembrava una mission impossible.

Chissà, forse proprio perché sapeva di essere solo un traghettatore non si è inventato niente.
 
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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 19 luglio, il Milan è sempre più in fiducia. Anche il Bologna asfaltato con 5 gol. L'addio di Pioli al termine della stagione, per far posto a Rangnick, sembra un atto di autolesionismo, riedizione di quanto già fatto con Gattuso la scorsa estate.

Tutto questo da settimi a -cento punti dalle prime quattro, effettivamente è un vero atto di autolesionismo.
 
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Premesso che di Rangnick so pochissimo, quindi non posso dire se potrebbe andare bene o male, ma credo che non ci sia errore più grande che confermare tutto e tutti per una manciata di partite in questa situazione oltretutto anomala. Se vai a vedere l'inizio dell'anno i nostri giocatori sono da serie b, se vai a vedere le ultime partite sono da scudetto. Idem per pioli, se vai a vedere come ha iniziato è peggio di giampaolo, se vai a vedere le ultime partite è meglio di guardiola. Io penso che a parte qualche giovane come saele o bennacer, ogni giocatore e ogni allenatore abbia la sua storia che parla per se e su questa devono essere fatte le valutazioni. Vanno analizzati tutti gli aspetti positivi e tutti quelli negativi mostrati in questa stagione e nelle loro stagioni passate.
 

Toby rosso nero

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Per me la carta vincente è stata liberarsi delle zavorre Suso e Piatek.
Più l'apporto carismatico di Ibra.

Pioli secondo me ha semplicemente "normalizzato" uno sfacelo, che in realtà era già stato sistemato durante il mercato di gennaio.

Non confermerei Pioli, ma anche cancellare ogni cosa inseguendo strane filosofie o progettualità rivoluzionarie e cervellotiche, lo trovo veramente rischioso.

Come sempre, in medium stat virtus.
 
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A.C Milan 1899

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Per me la carta vincente è stata liberarsi delle zavorre Suso e Piatek.
Più l'apporto carismatico di Ibra.

Pioli secondo me ha semplicemente "normalizzato" uno sfacelo, che in realtà era già stato sistemato durante il mercato di gennaio.

Non confermerei Pioli, ma anche cancellare ogni cosa inseguendo strane filosofie o progettualità rivoluzionarie e cervellotiche, lo trovo veramente rischioso.

Come sempre, in medium stat virtus.

Quoto tutto, in primis la prima frase.

Comunque non ci sarà probabilmente bisogno di rivoluzionare tutto, visto che stiamo già mettendo in campo un gioco simile a quello dell’uomo ragno.
 

AntaniPioco

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Al di là dei pro-Rangnick o dei Pro-Pioli la vera domanda è: c'è tempo per far arrivare il Tedesco?

Il campionato finisce il 2 Agosto,i giocatori dovranno per forza di cose fare una pausa di almeno 10-15 giorni prima della ripresa della nuova preparazione e quindi il tecnico tedesco avrà a disposizione la squadra intorno al 15 di Agosto.Il campionato sembrerebbe ricominciare il 12 Settembre;come può un allenatore nuovo nel calcio italiano,straniero (quindi avrà anche difficoltà con la lingua) a preparare una squadra in 25 giorni?

Questa secondo me è la vera grande questione. Quest'anno non ci sarà nessuna preparazione estiva, a parte gli innesti del calciomercato, tra inizio agosto e l'inizio del campionato ci sarà necessità di continuità. La stagione ricomincerà subito.
Con pioli abbiamo raggiunto una quadra proprio durante lo stop in primavera, il mese di agosto si potrebbe usare come ulteriore fase di preparazione e cementificazione del gruppo e del gioco per cominciare al meglio la nuova stagione, nella segno della continuità con l'ottimo finale che stiamo facendo.

Iniziare un nuovo corso in una condizione molto particolare come quella di quest'anno è assurdo. Non ci sono i tempi, e non ci sono i presupposti. Dovrebbe essere lo stesso Rangnick a prenderne atto.
 

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