Milan: pronto prestito da 300 mln con Merril Lynch.

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-Lionard-

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Secondo quanto riportato da Libero, il Milan, dopo il fallimento della trattativa con Jefferies per il rifinanziamento, sarebbe pronto a firmare una nuova esclusiva, questa volta con Bofa Merrl Lynch che potrebbe concedere un prestito da 300 milioni di euro per coprire il debito contratto con Elliott. La cifra in questione coprirebbe i debiti del Milan ma non quelli di Yonghong Li, che ammontano a 180 milioni di euro. Fassone, per coprire la parte restante del debito, aspetta un socio di minoranza o un altro fondo.

Come riportato da Sky, Han Li è a Milano per occuparsi della questione rifinanziamento.
E' curioso come i media considerino di vitale importanza la questione del finanziamento. Per carità non sostengo che non sia fondamentale ma non possiamo neanche ergere la mera sopravvivenza del club a grande obiettivo societario, altrimenti avremmo dovuto essere soddisfatti anche degli ultimi anni di Berlusconi con cui il club non è mai stato a "rischio".

Personalmente non temo il fallimento, il Milan sarà ancora qui tra 10-20 anni ed anche più. Ciò che mi spaventa è la mediocrità, è l'essere delle eterne Lazio, Fiorentina o Roma che appena scoprono un talento, lo vendono per finanziarsi e far ripartire la giostra. L'unico modo per combattere questo triste futuro sono gli investimenti dal momento che non sarà certo il fatturato in Cina che a breve potrà aiutare il club nella sua crescita o il fatturato generato da uno stadio di proprietà che non c'è. Quindi la domanda è: al netto di VA ed altri problemi, come pensa questa società di colmare il gap con le prime del calcio italiano?
 

Milanforever26

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è tutto senza senso fassone deve chiarire ha in mano una delle prime società al mondo come blasone la sta ridicolizzando
società di proclami mai qualche cosa di concreto vogliono lo stadio di proprita ma regalato aumenteremo il fatturato realta fatturato crollato società ridicola molti tifosi se ne sono gia resi conto
i fasti di un tempo non torneranno mai e dico mai più

E dei fasti degli ultimi dieci anni ne vogliamo parlare?
 

Super_Lollo

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è tutto senza senso fassone deve chiarire ha in mano una delle prime società al mondo come blasone la sta ridicolizzando
società di proclami mai qualche cosa di concreto vogliono lo stadio di proprita ma regalato aumenteremo il fatturato realta fatturato crollato società ridicola molti tifosi se ne sono gia resi conto
i fasti di un tempo non torneranno mai e dico mai più

Io divento matto con voi :

- " la sta ridicolizzando " dove come e perché mai ?

- "società di proclami mai qualche cosa di concreto " solo un operazione da 1 miliardo di euro e 250 milioni di mercato ma che vuoi che siano

- " vogliono lo stadio di proprita ma regalato " non hai la minima idea di come funzioni l'acquisizione di un area comunale.

- " aumenteremo il fatturato realta fatturato crollato " Se dopo le 200 pagine di spiegazione del bilancio ancora non ti chiara questa cosa il problema se te non il fatturato.

- " società ridicola, i fasti di un tempo non torneranno mai e dico mai più " QVANDO CERA LVI , ora mi spiego tutto il discorso prima. Forza Silvio Presidende .
 
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A me se prestano 300 milioni di euro non li restituisco più. Giuro.
Infatti... ahahah!!!
Niente di intestato, primo aereo per un'isola sperduta e una bella foto sul bagnasciuga di te con due strafighe (tanto con 300 milioni di euro non ti mancheranno di certo) inviata via mail sia alla finanziaria che all'Agenzia delle Entrate... e a quel punto venga avanti chiunque!!!
 

Lineker10

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E' curioso come i media considerino di vitale importanza la questione del finanziamento. Per carità non sostengo che non sia fondamentale ma non possiamo neanche ergere la mera sopravvivenza del club a grande obiettivo societario, altrimenti avremmo dovuto essere soddisfatti anche degli ultimi anni di Berlusconi con cui il club non è mai stato a "rischio".

Personalmente non temo il fallimento, il Milan sarà ancora qui tra 10-20 anni ed anche più. Ciò che mi spaventa è la mediocrità, è l'essere delle eterne Lazio, Fiorentina o Roma che appena scoprono un talento, lo vendono per finanziarsi e far ripartire la giostra. L'unico modo per combattere questo triste futuro sono gli investimenti dal momento che non sarà certo il fatturato in Cina che a breve potrà aiutare il club nella sua crescita o il fatturato generato da uno stadio di proprietà che non c'è. Quindi la domanda è: al netto di VA ed altri problemi, come pensa questa società di colmare il gap con le prime del calcio italiano?

Dubbi più che leciti, ma se ci fermiamo ai fatti concreti hanno rinnovato a Donnarumma a 7 milioni all'anno, segno che la politica non è proprio quella di vendere il primo talento che abbiamo.

Il rischio fallimento è una cosa ridicola di qualche giornaluccio, figuriamoci.

Certamente la strada per risalire e tornare ai livelli che vogliamo è tutta in salita, ma dipende dal campo non dal rifinanziamento.
 

Aron

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Quindi la domanda è: al netto di VA ed altri problemi, come pensa questa società di colmare il gap con le prime del calcio italiano?

Serve tornare a curare il vivaio. E' paradossale che nei periodi più floridi della Serie A ci fosse una cura maniacale del vivaio mentre ora si sia smesso di pensare al lavoro coi giovani (e gli effetti sulla Nazionale si vedono).

Campioni affermati dagli altri club non li vedremo per un bel pezzo. Nella migliore delle ipotesi troveremo il Pirlo a parametro zero e l'occasionissima come Tevez sullo stile della Juventus.

Il Milan deve tornare a creare i campioni in casa e deve investire in uno stadio di proprietà. E' l'unico percorso sostenibile in ottica fair play finanziario.
 

Pit96

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Io rinuncio a capire. Vedremo come finirà, ormai non mi fido più di nessuno
 

Casnop

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Serve tornare a curare il vivaio. E' paradossale che nei periodi più floridi della Serie A ci fosse una cura maniacale del vivaio mentre ora si sia smesso di pensare al lavoro coi giovani (e gli effetti sulla Nazionale si vedono).

Campioni affermati dagli altri club non li vedremo per un bel pezzo. Nella migliore delle ipotesi troveremo il Pirlo a parametro zero e l'occasionissima come Tevez sullo stile della Juventus.

Il Milan deve tornare a creare i campioni in casa e deve investire in uno stadio di proprietà. E' l'unico percorso sostenibile in ottica fair play finanziario.
Molto bene, Aron. Su questa strada si situa l'obiettivo dell'autofinanziamento. È quella che, nel silenzio, avviarono una quindicina di anni fa Beckenbauer, Rummenigge, Hoeness nel Bayern, con la ristrutturazione finanziaria del club, più autonomo rispetto a Dassler, e l'avvio del progetto Allianz Arena. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, ed il club finalmente può permettersi anche i top players, dall'alto di una grande solidità dei conti aziendali. Senza pletore di finti mecenati, la via è questa. :)
 
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Serve tornare a curare il vivaio. E' paradossale che nei periodi più floridi della Serie A ci fosse una cura maniacale del vivaio mentre ora si sia smesso di pensare al lavoro coi giovani (e gli effetti sulla Nazionale si vedono).

Campioni affermati dagli altri club non li vedremo per un bel pezzo. Nella migliore delle ipotesi troveremo il Pirlo a parametro zero e l'occasionissima come Tevez sullo stile della Juventus.

Il Milan deve tornare a creare i campioni in casa e deve investire in uno stadio di proprietà. E' l'unico percorso sostenibile in ottica fair play finanziario.

Non che sia sbagliata in assoluto. Ma tu fai riferimento ad un mondo dove per regolamento tutte le grandi d’europa avevano 22 nazionali e tre stranieri. Per forza gli italiani erano curati e anvhe per quello emergevano: c’era posto per 8 di loro in una squadra con Gullit Van Basten e Rijkaard.

Infine sottol8neo come il modello da seguire non é quello dei vivai. Germania, Francia, Belgio e anvhe Islanda insegnano: per far crescere giovani campioni bisogna raccogliere le migliori promesse in centri federali in cui gli istruttori se ne sbattono di diagonali e coperture preventive per vincere il campionato allievi o cadetti, ma gli insegnano la tecnica.

Dulcis in fundo il passaggio da primavera a prima squadra..... é troppo grosso, servono le squadre B da far giocare in lega pro o in B.
 

Ruuddil23

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Serve tornare a curare il vivaio. E' paradossale che nei periodi più floridi della Serie A ci fosse una cura maniacale del vivaio mentre ora si sia smesso di pensare al lavoro coi giovani (e gli effetti sulla Nazionale si vedono).

Campioni affermati dagli altri club non li vedremo per un bel pezzo. Nella migliore delle ipotesi troveremo il Pirlo a parametro zero e l'occasionissima come Tevez sullo stile della Juventus.

Il Milan deve tornare a creare i campioni in casa e deve investire in uno stadio di proprietà. E' l'unico percorso sostenibile in ottica fair play finanziario.

Bravo, chi pensa a un ritorno alla grandeur in un futuro abbastanza prossimo non ha capito niente.
 
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