Milan pronto a cedere Niang, c'è lo Stoke City.

[admin]

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il Milan ha ricevuto una proposta dallo Stoke City per Niang. L'interesse del club inglese c'è, e sembra essere importante. Il Milan sarebbe disposto a trattare la cessione dell'attaccante.

 

[S T B]

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il Milan ha ricevuto una proposta dallo Stoke City per Niang. L'interesse del club inglese c'è, e sembra essere importante. Il Milan sarebbe disposto a trattare la cessione dell'attaccante.

per me può andare, ma chissà chi arriva e se arriva qualcuno.

 

[Superdinho80]

che schifo davvero se lo vendiamo, che schifo

 

[hiei87]

Sarà scarso quanto volete, ma si è visto quest anno quando si è fatto male come lo abbiamo sostituito bene.
Vabbè, tanto, anche se lui, Luiz Adriano e Bacca vanno via, ci restano Pavoletti, il Boa che può giocare centravanti e il balo che è finalmente maturato!!!

 

[Tifo'o]

Sarà sacrificato per riscattare i fratelli degratos

 

[Louis Gara]

Non c'è spazio per i francesi nell'A.C. Repubblica di Salò. Non passa lo straniero

 

[er piscio de gatto]

Il secondo attaccante più forte in rosa è giusto cederlo, soprattutto a fronte del ritorno di Alessandro Matri: il grande amico del coach Brocchi

 

[Aron]

Fuori Bacca, Luiz Adriano e Niang.
Dentro Pavoletti, Matri e Balotelli.

Questo è quello che si prospetta se Berlusconi rimanderà la cessione e Galliani resterà al suo posto.

 

[Ramza Beoulve]

Fuori Bacca, Luiz Adriano e Niang.
Dentro Pavoletti, Matri e Balotelli.

Questo è quello che si prospetta se Berlusconi rimanderà la cessione e Galliani resterà al suo posto.

This is Spart... ehm... Italmilaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!!!

Ps:

 

[ilcondompelato]

È finita davvero ...ormai siamo schiavi di questa proprietà e non possiamo farci nulla.
Non ne più neanche una questione specifica riguardo niang, ma è proprio l andazzo che non mi porta più ad essere fiducioso.
Questi lentamente ci porteranno al fallimento dopo averci fatto vivere almeno un decennio di anonimato