“Anche quest’anno al Milan ci sono molti infortunati, dimostrazione che i guai muscolari non erano colpa mia. Io giocavo una partita, mi facevo male, recuperavo e mi infortunavo di nuovo: la colpa è dei medici e dei carichi di lavoro eccessivi per farmi tornare prima in campo. Per gli infortuni ho pagato e sto pagando un prezzo che non dipendeva da me bensì dai carichi di lavoro. Tutti possono vedere la differenza di quando stavo in Italia ad ora che sono tornato in Brasile. In Italia il trattamento è diverso da qui, si lavora molto sul fisico, si fa piscina, fisioterapia: si finisce a fare il lavoro di 20 giorni in una sola settimana, è normale che il fisico possa non reggere”. Così parlava Pato nel 2013.
Un talento enorme, da pallone d’oro, rovinato da degli incapaci e che da quando è andato via non si è più fatto male.
Siete dei M A C E L L A I