Milan: Pioli fino al 2022. Ufficiale.

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Tifo'o

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Io comunque ero curioso di questo esperimento manager unico e nuovo in Italia. Un uomo che si occupa di tutto, sarebbe anche stato interessate visto che i vari Sky e Company si sarebbero messi a piangere non ricevendo spifferi dagli amiconi italiani in dirigenza. Perché da quello che ho notato ci sono alcuni personaggi in tv che godono nel vedere i tifosi milanisti strapparsi il fegato.
 
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Altro anno buttato.

Rispetto per Pioli ma ci sta andando bene perchè San Siro è vuoto.

L'anno prossimo l'esonero sarà stile Giampaolo.

Che disastro Gazidis.
 

Molenko

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Quadro condivisibile.

1) E' il grande tema su cui ci stiamo scannando: quanto cambia la programmazione e la missione dei giovani?
Io porto due elementi:
-Paolo non ha lavorato in modo così diametralmente opposto rispetto a quanto avrebbe fatto Rangnick, questo è agli atti. Kjaer non sarebbe stato un incubo per il tedesco, Ibra forse un po', ma tutti gli altri profili arrivati con Paolo sarebbero potuti essere identici a quelli che cercava Rangnick
-stiamo mitizzando i tempi necessari per programmare Anno Domini 2020, tanto più sotto virus. Ragazzi, qui fino a due mesi fa non si sapeva nemmeno se si potesse riprendere a giocare, e davvero pensiamo che a bilanci del tutto aleatori la programmazione di tutta Europa fosse partita a febbraio durante la conta dei morti?

2) Io voglio bene a Boban, ma la sua santificazione non la posso accettare. Lo conosciamo: persino da opinionista è sempre stato autoreferenziale ed impulsivo, dando torto a tutti ed avendo ragione solo lui. Ci ha fomentato durante la conferenza stampa di Giampaolo dando un messaggio ai procuratori sulla propria competenza e che avrebbero scelto loro i giocatori, ma poi usciamo dall'equivoco: lui e Paolo hanno costruito una squadra orrenda, male assortita, accogliendo Piatek e Suso come fulcri del progetto. Sbagliando si impara, ma lo sbaglio resta.

3) L'altro grande tema. Ma qui è un po' leggenda a mio avviso che Rangnick potesse disporre di vagonate di milioni e Maldini di colpo no. La verità sta nel mezzo, resta il tema che bisogna essere bravi a vendere ed a comprare, sembra banale ma è così.
Si crea un interessante tesoretto per i contratti che scadono e soprattutto quote di ammortamento davvero basse: per capirci con 4-5 milioni non vai in perdita cedendo Rodriguez o Musacchio, mentre con 20 milioni per il turco fai il botto. Nel mio mondo sarebbe l'anno delle plusvalenze e delle cessioni anche illustri, la conferma di Paolo e Pioli pare andare nell'altro senso.

4) Perfetto, come ci siamo detti in questi giorni.

Ragazzi, ma Maldini non è un DS, non ha una propria rete di osservatori, non ha i contatti che hanno un Paratici o un Marotta, seppur quest'ultimo non sia un DS, non ha le capacità di Sabatini. Ma ve lo ricordate che l'anno scorso siamo stati UN MESE E MEZZO, tra fine giugno e luglio, dietro a Correa e senza effettuare mezza cessione? Completamente immobili ad aspettare che qualcuno ci facesse la grazia, finché non è arrivato zio Jorge Mendes che ci ha fatto il favore di appiopparsi Cutrone. Poi a gennaio ha messo qualche pezza sui disastri combinati in estate, ma resta comunque una grossa incognita.

Rangnick sarebbe stato completamente un altro mondo.
 
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Gattuso per me era da confermare,quindi non attribuirmi cose che non ho detto.

Contenti voi contenti tutti, ci rivediamo a novembre, quando saremo fuori da tutto. Son proprio curioso di vedere il tono dei commenti.

I pareri riportati su Gattuso e Pioli facevano parte di un discorso generale, non solo rivolto a te.
Poi credo che qui nessuno parli di "contentezza" eh, ma di riconoscere un merito a chi ha lavorato bene.
Infine penso siano sempre fuori luogo i pronostici negativi se confrontati con una controprova che non ci sarà mai.
Non sapremo mai dove sarebbe stato Rangnick a novembre. Sapremo solo dove sarà Pioli. Ci piacerà? Non ci piacerà? Speriamo si lavori bene in società e in squadra affinchè ci piaccia. Fine.

P.S. qualcuno ha tirato fuori di nuovo Leonardo, altro genio incompreso della programmazione.
Higuain, Caldara, Castillejo, Laxalt, Paquetà, Piatek gli acquisti di Leonardo, manco vi ricordo quanto abbiamo speso. Tra questi a oggi sarebbe titolare il solo Castillejo, per altro finora sostituito egregiamente da Saele.
 
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Ragazzi, ma Maldini non è un DS, non ha una propria rete di osservatori, non ha i contatti che hanno un Paratici o un Marotta, seppur quest'ultimo non sia un DS, non ha le capacità di Sabatini. Ma ve lo ricordate che l'anno scorso siamo stati UN MESE E MEZZO, tra fine giugno e luglio, dietro a Correa e senza effettuare mezza cessione? Completamente immobili ad aspettare che qualcuno ci facesse la grazia, finché non è arrivato zio Jorge Mendes che ci ha fatto il favore di appiopparsi Cutrone. Poi a gennaio ha messo qualche pezza sui disastri combinati in estate, ma resta comunque una grossa incognita.

Rangnick sarebbe stato completamente un altro mondo.

Su questo ormai fanno tutto i procuratori che si incaricano di trovare nuove squadre ai loro assistiti e ti bussano alla porta proponendo giocatori, per la rete di osservatori per scovare giovani di basso profilo ma ad alto potenziale che i procuratori non ti vengono ad offrire c'è Moncada che i contatti li ha
 

A.C Milan 1899

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Purtroppo non si riesce a capire se la maggiore influenza sui giocatori l'ha avuta Ibra, la preparazione atletica o lo stadio vuoto, parlando in percentuali. Speriamo solo che lo stadio vuoto non sia l'elemento preponderante perchè sennò siamo rovinati in partenza.

Quando facevamo gironi di ritorno da urlo (39 e 37 punti nel 2017/2018 e 2018/2019, quest’anno saremo lì più o meno) c’era lo stadio vuoto?
 

zlatan

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Adatto per le posizioni EL, ci aspetta un luminoso futuro

Ricordo che con una lazio non fenomenale è arrivato in champions. Tutto dipenderà dal mercato senza un centravanti forte uno forte al posto di Casti che va bene per la panca, un terzino destro e dei buoni puntelli in panca, non si fa nulla con qualunque allenatore
 

Djerry

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Ragazzi, ma Maldini non è un DS, non ha una propria rete di osservatori, non ha i contatti che hanno un Paratici o un Marotta, seppur quest'ultimo non sia un DS, non ha le capacità di Sabatini. Ma ve lo ricordate che l'anno scorso siamo stati UN MESE E MEZZO, tra fine giugno e luglio, dietro a Correa e senza effettuare mezza cessione? Completamente immobili ad aspettare che qualcuno ci facesse la grazia, finché non è arrivato zio Jorge Mendes che ci ha fatto il favore di appiopparsi Cutrone. Poi a gennaio ha messo qualche pezza sui disastri combinati in estate, ma resta comunque una grossa incognita.

Rangnick sarebbe stato completamente un altro mondo.

Non c'è dubbio, lui ha il pilota automatico per un certo modo di agire.
Ma poi nei fatti veniva a Milanello con la rete di 30 osservatori della Red Bull? Non penso proprio, anche perché non pensiate che la rete di osservatori del Milan sia così ridicola ed inferiore, anzi. E Moncada è ancora in organico.

Lo stesso Rangnick avrebbe dovuto modificare il target come si diceva: certo comprare anche a 5 milioni dall'Ungheria, ma inevitabilmente per giro di affari, ambizioni e fatturato anche comprare a 25 come già Szoboszlai e Schick dimostravano.

E come Paolo può fare benissimo, ripercorrendo esattamente quello che ha già fatto: Theo, Bennacer, Rebic, Duarte, Saelecoso, come profili e costi sono esattamente alla Rangnick.

Poi lui magari ci vede meglio come osservatore e soprattutto in funzione della sua idea di calcio valorizzatrice, ma le uniche due vere differenze non sono sulle capacità di prendere giovani che ha Paolo, di cui mi fido, bensì:
1: il nesso tra acquisto e campo, perfetto nel sistema Red Bull per precise linee filosofiche di allenatori, tutto da testare con Pioli e già fallimentare con Giampy
2: filosofia su qualche veterano in più, non indispensabile per Rangnick, vitale per Maldini

A Maldini si può rinfacciare per ora la tragica scelta di Giampaolo e la squadra che gli ha messo a disposizione un anno fa; ma non certo le operazioni di mercato prese individualmente e come valutazione di scouting.
 
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