Milan: ora ridimensionamento e cessioni.

[folletto]

Repubblica: a meno di un colpo di scena in campionato, senza i milioni delle coppe in casa del Diavolo bisognerà fare i conti con una rivoluzione tecnica e un possibile ridimensionamento: un big andrà ceduto, Reijnders è al momento quello con più mercato. Poi bisognerà definire con precisioni i ruoli all'interno del club e il possibile innesto di un nuovo DS

DS E ALLENATORE SE NE PARLA QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-ora-il-ds-e-un-nuovo-allenatore-sarri-damico-tare.150720/

Ridete ridete me.de! dovete piangere lacrime amarissime, meritate il peggio (voi quattro, i rabbini e quella vergogna che cammina del presidente)

 

[diavoloINme]

Beh si. Quello è stata l'esecuzione del Milan.
Di fatto quel giorno lo hanno ucciso iniziando a creare qualcosa di diverso.
Il risultato è il circo che siamo oggi.

Come dico sempre, noi non siamo una società di calcio. Siamo un circo di pagliacci,
E resto dell'idea che in questa situazione giudicare allenatori e giocatori è molto pericoloso, si rischia di prendere delle belle cantonate.

Visto che ci aspetta appunto un ridimensionamento, quello che inizierà nei prossimi giorni sarà una caccia all'uomo.
Crociate contro l'allenatore (che pero è un morto che cammina, quindi serve a nulla) e su alcuni giocatori della rosa. Vedrai che ci sarà una ricerca ossessiva di capri espiatori, per scaricare le colpe dalla società.

Che invece è l'unica e sola responsabile. Al 100%. Non ci sono altri responsabili. Cambiare giocatori, allenatore, qualsiasi altra cosa è totalmente inutile. L'unica cosa da fare è cambiare proprietà, società e l'intero modello di gestione delle cose. Fino a quando non succederà questo, tutti quelli che passeranno faranno la fine di Conceicao Leao Theo Maignan... come si CDK o Saele... tutti nel tritacarne.

Cambiando posto e società, pensa allo United, a come hanno scaricato McTominay e come stanno trattando Amorim.

Il mio mantra, da settimane, è che allenatore e giocatori non hanno colpe.
Da parte mia non riceveranno una critica, semplicemente perchè sono ingiudicabili.
Certo, si può parlare di calcio, tattica, tecnica , potenzialità come sempre fatto ma non sfogherò mai la mia collera contro l'obiettivo sbagliato.
Inutile poi parlare di mercato e di obiettivi, la priorità oggi è una : liberarci da questa pseudo-proprietà , cacciare a calci in cuulo burlani, scarogna e soci.
Se ne devono andare!!!!!!!!!!!

 

[uolfetto]

Questo è un concetto che abbiamo già detto, ma non lo ribadisco per difendere i giocatori…è una mia opinione su quanto visto quest’anno.

Io non ricordo una partita dove la squadra si trovasse a suo agio con l’idea di gioco dei mister,
la costruzione dal basso ad esempio, è un fattore positivo per chi tecnicamente è dotato, perché con il pressing avversario è facile andare in panico se mente e tecnica sono quelle che sono;
chiedendo una costruzione dal basso i nostri giocatori non sono mai stati messi in condizione di fare gioco, proprio perché non a loro agio e spesso si è usciti male, con palle sporche o proprio non si è usciti dal pressing avversario.

Per aiutare i compagni poi, ricordo molti attimi di partita dove i centrocampisti si abbassavano per andare a prendere palla e così ci si ritrovava con mezza squadra bassa, offrendo agli avversari la possibilità di piazzarsi nella nostra metà campo ed in minoranza qualora si riuscisse ad uscire dal pressing.

Non è un caso che andiamo sempre sotto, e poi spesso la recuperiamo quando ci si butta all’arrembaggio, dove non conta più gioco , dove ognuno può esprimersi liberamente esaltando quindi le cose che meglio sa fare…

io non credo che questa rosa sia inferiore a quella del Bologna, o della Lazio, o della Roma… o della Juve ed Atalanta,
penso che non siamo fenomeni ma nemmeno peggio di loro;
ma son convinto che le due guide tecniche non hanno sfruttato questi ragazzi per le loro naturali caratteristiche.


Prima di buttare via tutto nella squadra,
andrei ad intervenire in società prendendo qualcuno che di calcio ne sappia e che possa condividere con un mister competente, pro e contro di questa squadra.

Non starai mica insinuando che il gioco più adatto fosse quello di Pioli mentre tutti invocavano il possesso palla?

 

[gabri65]

Bene così.

Mi raccomando, cominciamo subito a fantasticare sul mercato, il nuovo DS e il nuovo allenatore, eh. Cominciamo subito a disquisire sul fatto che ci serve un terzino o un rimpiazzo per Motofoffanà. Cominciamo subito a trastullarci con moduli e 3-4-3 da assalto per la prossima stagione.

D'altra parte, in meno di 2 anni siamo passati dallo scudettino ad essere ennesimi in classifica, senza CL, e fare vomitare anche l'Atletico Mongoloidi. Ma è tutto ok, abbiamo San Giorgio e vari frocj da Harvarde che sanno come si lavora nel calcio.

Cominciamo subito a sbraitare contro Caddanale (che possiede la maggioranza nel CDA, decide lui, n.d.r.) e Scarognoni, mentre i criminali sionisti e il loro sicario che sorride alle sconfitte stanno al loro posto e nemmeno Gesù PD-Cristo si permette di nominarli.

Ah giusto, ma noi abbiamo vinto la supercoppucia, mentre l'inda sta ancora a zero tituli, noi sì che siamo un cloebbe serio e con un futuro luminoso davanti a noi.

Che razza di schifo osceno. E neppure puoi dire niente contro certa gente, se no il typhosotto politically-corrected si inalbera se glielo fai notare.

 

[Lineker10]

Il mio mantra, da settimane, è che allenatore e giocatori non hanno colpe.
Da parte mia non riceveranno una critica, semplicemente perchè sono ingiudicabili.
Certo, si può parlare di calcio, tattica, tecnica , potenzialità come sempre fatto ma non sfogherò mai la mia collera contro l'obiettivo sbagliato.
Inutile poi parlare di mercato e di obiettivi, la priorità oggi è una : liberarci da questa pseudo-proprietà , cacciare a calci in cuulo burlani, scarogna e soci.
Se ne devono andare!!!!!!!!!!!

Per carità criticabili sono sempre, ma non sono loro i responsabili. O meglio, è inutile accanirsi contro di loro e pretenderne la testa.
Non serve a nulla e non cambia nulla.

L'unico modo per uscire da questa situazione è chiudere il circo.
Fino a quando ci saranno questa proprietà, questa dirigenza e questo modello di gestione delle cose sarà un accanirsi contro capri espiatori, senza miglioramenti ne passi in avanti.

 

[Franco]

No molto peggio non credo.
Quel Milan di Galliani era una fogna di bidoni, risultato di incompetenza totale, menefreghismo e magheggi coi procuratori.
La nuova banter era sarà diversa nella forma ma simile nella sostanza.

Nella sostanza torneremo a sognare il quarto posto come obiettivo massimo della stagione.

La differenza grossa è che prima non c'erano soldi. Quindi era impossibile risalire. Adesso i soldi ci sono e a dispetto della vulgata vengono spesi e pure tanti. Quindi basterebbe poco (le persone giuste al posto giusto) per tornare ai vertici.

 

[-Lionard-]

No molto peggio non credo.
Quel Milan di Galliani era una fogna di bidoni, risultato di incompetenza totale, menefreghismo e magheggi coi procuratori.
La nuova banter era sarà diversa nella forma ma simile nella sostanza.

Nella sostanza torneremo a sognare il quarto posto come obiettivo massimo della stagione.

In realtà per il futuro del Milan sarebbe paradossalmente positivo due stagioni al limite della zona retrocessione perchè porterebbe alla cacciata del team integrato e accelererebbe la cessione della società. Invece, purtroppo, temo che ci aspetti la mediocrità vera che non è arrivare decimi ma lottare fino all'ultima giornata per arrivare quarti. Questa sì che è la fine del Milan perchè con i ricavi garantiti dalla Champions non ci sarà nessun urgenza di cedere o di cambiare qualcosa in dirigenza e si andrà avanti così per molti anni.

E' il concetto della rana bollita di Noam Chomsky. Se la rana entra nell'acqua bollente, salta subito via e si salva. Se invece entra in un'acqua tiepida, ci rimane perchè anche piacevole ma dopo un pò non sarà più in grado di muoversi e finirà cucinata. Ecco perché penso che l'anno prossimo finiremo tra le prime 4 e non lo dico in uno slancio di ottimismo ma al contrario di pessimismo. Del resto in un'annata del genere siamo a-4 dalla Champions a due giornate, figuriamoci se magari azzeccano l'allenatore e un acquisto.

 

[7AlePato7]

Beh si. Quello è stata l'esecuzione del Milan.
Di fatto quel giorno lo hanno ucciso iniziando a creare qualcosa di diverso.
Il risultato è il circo che siamo oggi.

Come dico sempre, noi non siamo una società di calcio. Siamo un circo di pagliacci,
E resto dell'idea che in questa situazione giudicare allenatori e giocatori è molto pericoloso, si rischia di prendere delle belle cantonate.

Visto che ci aspetta appunto un ridimensionamento, quello che inizierà nei prossimi giorni sarà una caccia all'uomo.
Crociate contro l'allenatore (che pero è un morto che cammina, quindi serve a nulla) e su alcuni giocatori della rosa. Vedrai che ci sarà una ricerca ossessiva di capri espiatori, per scaricare le colpe dalla società.

Che invece è l'unica e sola responsabile. Al 100%. Non ci sono altri responsabili. Cambiare giocatori, allenatore, qualsiasi altra cosa è totalmente inutile. L'unica cosa da fare è cambiare proprietà, società e l'intero modello di gestione delle cose. Fino a quando non succederà questo, tutti quelli che passeranno faranno la fine di Conceicao Leao Theo Maignan... come si CDK o Saele... tutti nel tritacarne.

Cambiando posto e società, pensa allo United, a come hanno scaricato McTominay e come stanno trattando Amorim.

Il primo problema è proprio questo. Se l'ambiente creato dalla dirigenza e proprietà è nocivo, infetta tutto ciò cui viene a contatto. Non possiamo negare che il rendimento dei giocatori non sia condizionato da tutto il modello circense che questa proprietà e questa dirigenza hanno messo in piedi. Tutto è marketing, tutto è un finto buonismo teso ad attirare al Milan anche quella parte di pubblico cui del calcio frega poco e niente. L'altro giorno vedendo il canale ufficiale del Milan ho notato una cringiata come raramente ne ho notate: gli auguri delle mamme dei giocatori ai figli. Uno dirà: è una cosa simpatica. Ma per quanto mi riguarda fa capire che il focus non è più sulla competitività, sulla necessità di vincere, ma su altri aspetti che col calcio c'entrano poco e niente. E i giocatori questo lo intuiscono.

Bisogna cambiare proprietà, sperando che non stiano qui troppo a lungo da rendere la situazione irreversibile.

 

[uolfetto]

Questa annata la rimpiangeremo, puoi scommetterci.
Abbiamo vinto una Supercoppa, vinto a Madrid, giocato una finale di Coppa Italia.

Tutte cose che non succederanno piu per molti anni (soprattutto vincere a Madrid, che qualificarsi alla Champions le stagioni prossime diventerà un miraggio).

Quella che si apre di fronte a noi è una nuova banter era. Ci siamo già passati, penso il ricordo sia ancora fresco, sappiamo cosa sia.

Infatti se avessimo vinto la Coppa Italia io me la sarei goduta conscio del fatto che un trofeo non so quando lo rivediamo. Mi dispiace per quelli che si sono fatti il sangue amaro pure durante le stagioni buone, non si rendevano conto di quello che avevano...

 

[Lineker10]

La differenza grossa è che prima non c'erano soldi. Quindi era impossibile risalire. Adesso i soldi ci sono e a dispetto della vulgata vengono spesi e pure tanti. Quindi basterebbe poco (le persone giuste al posto giusto) per tornare ai vertici.

C'erano. La prossima stagione senza i ricavi delle coppe europee vedremo il bilancio...

I soldi ci sono stati e per merito della gestione Maldini, che ci ha riportato a partecipare stabilmente alla Champions, dove siamo arrivati alla semifinale, e vincere uno scudetto. Questo ha portato alla situazione attuale, con ricavi oltre i 400 milioni.

Ma senza coppe europee, perdiamo velocemente quanto avevamo recuperato e tornare al Milan pre 2019, quello che fatturava a malapena 200 milioni, sarà un processo molto veloce vedrai.