- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 243,104
- Reaction score
- 45,511
Come riportato dai quotidiani in edicola, oggi conosceremo quale sarà il futuro del Milan. Elliott prenderà in pegno il club rossonero oppure Li riuscirà a concludere l'accordo di vendita con il suo compratore? Si parla di Rybolovlev, ma non ci sono conferme a proposito. Li e Fassone sono a Londra e provano a concludere. L'ultima parola è di Elliott che può dire di no.
Ma c'è un nodo: a chi andrà l'extra rivendita del club. Ovvero, se Elliott dirà di no al compratore di Li si andrà in tribunale per fissare il valore corretto del club. Col debito azzerato, il valore del Milan sarebbe di 370 milioni. Li cercherà di far capire che il Milan vale più dei 740 mln pagati. E che quel guadagno deve essere il suo. Elliott ha chiesto ai suoi avvocati un parere in merito. Se l'extra rivendita andrà ad Elliott, il fondo probabilmente terrà il club. Altrimenti, se andrà a Li, la situazione cambierebbe.
Con Elliott, per prendere il Milan sarebbe in corsa i Ricketts e Commisso.
Anche La Gazzetta conferma: Fassone ed i due Li sono a Londra per provare a vendere il Milan. Si fa il nome di Rybolovlev ma non va trascurata nemmeno la pista Commisso. Elliott può dire di no e prendere il club rossonero in pegno. Dal quartier generale del fondo filtra poco, ma la bilancia tende leggermente sulla possibilità che Singer si prenda il club e poi decida di rivenderlo. Oppure, che lo tenga per un periodo breve o magari lungo.
Anche Repubblica conferma: è Rybolovlev l'asso nella manica di Yonghong Li. Il russo, vicino a Jorge Mendes che a sua volta ha contatti stretti con Fassone e Mirabelli, potrebbe firmare un preliminare di vendita entro la mattinata di oggi, impegnandosi a versare i 415 mln ed Elliott, oppure presentare una lettera di interesse in modo da guadagnare tempo.
L'ultima parola, però, spetterà ad Elliott che oggi può prendere il Milan in pegno.
Il Giornale in edicola conferma tutto, anche la presenza di Fassone e dei collaboratori di Li a Londra per la missione closing. Il nome sarebbe quello di Rybolovlev anche se ieri un collaboratore del russo avrebbe smentito questa voce. Ci sarebbe anche il problema del doppio club in Europa, considerato che il russo è anche proprietario del Monaco.
Poi c'è il contenzioso con Elliott, dal quale non sarà facile uscirne fuori per Li. Il fondo può considerare Li inadempiente a causa del mancato versamento dei 32 milioni di euro. E' per questo motivo che Fassone qualche giorno fa dichiarò di non sapere chi aveva versato la somma nelle casse del club.
Tuttosport sicuro: Li prova a vendere il Milan in extremis a Rybolovlev ma sarà l'ennesimo flop. Sarà Elliott a prendere il club rossonero in pegno ed a gestirlo prima di rivenderlo. Il fondo ha già contattato Gandini, Maldini, Albertini e Giuntoli.
Elliott convocherà il CDA poi metterà 150 mln per la gestione del club e per il mercato. Una volta perso il Milan, Li potrebbe non rassegnarsi e partire con una battaglia legale in Lussemburgo. Ma di sicuro non partirebbe favorito. Anzi.
Ecco i soggetti interessati a rilevare il club rossonero da Elliott: i Ricketts, Commisso, un saudita legato alla famiglia regnante (non Al Falasi), un uomo d'affari di Dubai
Corriere dello Sport: Li sta provando a vendere il Milan a Rybolovlev ma Elliott non sembra assolutamente interessato ad accettare. Elliott già in mattinata potrebbe avviare l'escussione del pegno. A quel punto, Li darebbe il via alla battaglia legale. Sarebbe questa, infatti, l'intenzione del cinese.
A meno di offerte clamorose, Singer non sembra intenzionato a rivendere subito il club rossonero. Anzi, pensa ad un nuovo management. Contatti, come già riportato, Marotta (ha rifiutato) Maldini e Albertini.
Ed infatti Fassone si è aggrappato a Mendes e Rybolovlev per restare in corsa.
Ma c'è un nodo: a chi andrà l'extra rivendita del club. Ovvero, se Elliott dirà di no al compratore di Li si andrà in tribunale per fissare il valore corretto del club. Col debito azzerato, il valore del Milan sarebbe di 370 milioni. Li cercherà di far capire che il Milan vale più dei 740 mln pagati. E che quel guadagno deve essere il suo. Elliott ha chiesto ai suoi avvocati un parere in merito. Se l'extra rivendita andrà ad Elliott, il fondo probabilmente terrà il club. Altrimenti, se andrà a Li, la situazione cambierebbe.
Con Elliott, per prendere il Milan sarebbe in corsa i Ricketts e Commisso.
Anche La Gazzetta conferma: Fassone ed i due Li sono a Londra per provare a vendere il Milan. Si fa il nome di Rybolovlev ma non va trascurata nemmeno la pista Commisso. Elliott può dire di no e prendere il club rossonero in pegno. Dal quartier generale del fondo filtra poco, ma la bilancia tende leggermente sulla possibilità che Singer si prenda il club e poi decida di rivenderlo. Oppure, che lo tenga per un periodo breve o magari lungo.
Anche Repubblica conferma: è Rybolovlev l'asso nella manica di Yonghong Li. Il russo, vicino a Jorge Mendes che a sua volta ha contatti stretti con Fassone e Mirabelli, potrebbe firmare un preliminare di vendita entro la mattinata di oggi, impegnandosi a versare i 415 mln ed Elliott, oppure presentare una lettera di interesse in modo da guadagnare tempo.
L'ultima parola, però, spetterà ad Elliott che oggi può prendere il Milan in pegno.
Il Giornale in edicola conferma tutto, anche la presenza di Fassone e dei collaboratori di Li a Londra per la missione closing. Il nome sarebbe quello di Rybolovlev anche se ieri un collaboratore del russo avrebbe smentito questa voce. Ci sarebbe anche il problema del doppio club in Europa, considerato che il russo è anche proprietario del Monaco.
Poi c'è il contenzioso con Elliott, dal quale non sarà facile uscirne fuori per Li. Il fondo può considerare Li inadempiente a causa del mancato versamento dei 32 milioni di euro. E' per questo motivo che Fassone qualche giorno fa dichiarò di non sapere chi aveva versato la somma nelle casse del club.
Tuttosport sicuro: Li prova a vendere il Milan in extremis a Rybolovlev ma sarà l'ennesimo flop. Sarà Elliott a prendere il club rossonero in pegno ed a gestirlo prima di rivenderlo. Il fondo ha già contattato Gandini, Maldini, Albertini e Giuntoli.
Elliott convocherà il CDA poi metterà 150 mln per la gestione del club e per il mercato. Una volta perso il Milan, Li potrebbe non rassegnarsi e partire con una battaglia legale in Lussemburgo. Ma di sicuro non partirebbe favorito. Anzi.
Ecco i soggetti interessati a rilevare il club rossonero da Elliott: i Ricketts, Commisso, un saudita legato alla famiglia regnante (non Al Falasi), un uomo d'affari di Dubai
Corriere dello Sport: Li sta provando a vendere il Milan a Rybolovlev ma Elliott non sembra assolutamente interessato ad accettare. Elliott già in mattinata potrebbe avviare l'escussione del pegno. A quel punto, Li darebbe il via alla battaglia legale. Sarebbe questa, infatti, l'intenzione del cinese.
A meno di offerte clamorose, Singer non sembra intenzionato a rivendere subito il club rossonero. Anzi, pensa ad un nuovo management. Contatti, come già riportato, Marotta (ha rifiutato) Maldini e Albertini.
Ed infatti Fassone si è aggrappato a Mendes e Rybolovlev per restare in corsa.