Milan: no mercato per Redbird e accordi con Uefa. Leao deroga.

danjr

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Nessuno ha detto che siano ONLUS.
Si è semplicemente detto che sono società senza ambizioni sportive, e che quindi tutti i discorsi del riportare il Milan dove merita sono solo discorsi vuoti.
Sono società di mera speculazione, e vanno trattate come tale.
No no, io parlavo in merito alla questione stadio… secondo te in Italia le società (nella fattispecie Milan\inter) si nascondono dietro alle difficoltà burocratiche? No perché sembrava così dal tuo discorso… per me è un contrario
 
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Ma quando dici “fuori” fai i calcoli senza la cosa più importante: chi te li compra ?

I calcoli così in termini massimi anche corretti non sono applicabili.
È come quando “ Donnarumma dovevi venderlo prima di andare a zero” offerte pervenute a casa Milan per il portiere ZERO.
donnarumma lo avrei venduto anche io, dai.
con lui hanno sbagliato tutto.
 
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Che degrado Gerry Cardinale. Sempre per chi crede alla figura di Gerry Cardinale, eh...

A giugno purtroppo ci sarà da ridere (o da piangere). Non abbiamo manco gli occhi per piangere. Questi sono capaci di cedere Leao e Bennacer in un colpo solo.

Ah, dopo gli eventuali rinnovi poi... Din fin din, moneta sonante.
Non aspettano altro che fare qualche maxi plusvalenza e poi prendere un paio di 18enni dal Celta Vigo, dall'Auxerre o dal Lecce per sostituirli.
 

Sam

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No no, io parlavo in merito alla questione stadio… secondo te in Italia le società (nella fattispecie Milan\inter) si nascondono dietro alle difficoltà burocratiche? No perché sembrava così dal tuo discorso… per me è un contrario
Milan e Inter questo stadio non lo vogliono proprio fare.
Non hanno né i soldi e né gli interessi per farlo davvero, altrimenti l'avrebbero già fatto.
Ripeto: a quei livelli le cose le si sanno già prima.
Né il Comune e né le società le notizie le vengono a sapere su Repubblica, come noi poveri tifosi.
Ci sono agganci politici che ti permettono di avere informazioni di un certo tipo, e in caso di vincoli di beni culturali, il team che si occupa della progettazione dello Stadio, che è stato profumatamente pagato, si presume si sia informato a tal proposito. Non si aspetta il Vittorio Sgarbi di turno.

E una società che ha davvero interessi nel far tornare grande il Milan NON fa lo stadio in comproprietà, sapendo come funziona nel mondo.
Non c'è scusa che regga.

Quindi nel momento in cui porti avanti una pantomima per quattro anni, dove c'è sempre un intoppo e dove la posa del primo mattone slitta tipo il closing dei cinesi, permettimi di usare il metodo Andreotti e dirti che "a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca".
 

danjr

Senior Member
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Milan e Inter questo stadio non lo vogliono proprio fare.
Non hanno né i soldi e né gli interessi per farlo davvero, altrimenti l'avrebbero già fatto.
Ripeto: a quei livelli le cose le si sanno già prima.
Né il Comune e né le società le notizie le vengono a sapere su Repubblica, come noi poveri tifosi.
Ci sono agganci politici che ti permettono di avere informazioni di un certo tipo, e in caso di vincoli di beni culturali, il team che si occupa della progettazione dello Stadio, che è stato profumatamente pagato, si presume si sia informato a tal proposito. Non si aspetta il Vittorio Sgarbi di turno.

E una società che ha davvero interessi nel far tornare grande il Milan NON fa lo stadio in comproprietà, sapendo come funziona nel mondo.
Non c'è scusa che regga.

Quindi nel momento in cui porti avanti una pantomima per quattro anni, dove c'è sempre un intoppo e dove la posa del primo mattone slitta tipo il closing dei cinesi, permettimi di usare il metodo Andreotti e dirti che "a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca".
Ma ti stai sbagliando, altrimenti direbbero ristrutturiamo San siro e tutti felici. Vogliono lo stadio e annessi esattamente lì, non a sesto ma lì. Magari ti sfuggono dei dettagli del mercato immobiliare di Milano. Ci vogliono guadagnare, ovvio, ma è lecito che sia così… anzi se secondo me lo stadio è l’unica cosa che gli interessa davvero
 
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