Milan: Nkunku in pole, ma... Dovbyk piano B. Harder addio.

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Chrisdm

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se portano a casa Nkunku e magari Dobvyk in prestito ci va abbastanza bene. Meglio sicuramente di Harder
 

Lineker10

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Per mercato di "occasioni" il lillipuziano intende questo...

Non giocatori funzionali al gioco della squadra e dell'allenatore, ma chiunque fosse promettente e si sia deprezzato con l'unico fine di valorizzarlo e rivenderlo ed intascarsi la plusvalenza...

Il Milan non è una squadra di calcio è un gigantesco titolo obbligazionario...
Beh si alla fine il principio che seguono è di prendere un giocatore che possano rivendere alla stessa cifra o superiore nel giro di qualche stagione.

La logica che seguono è questa.

Tra l'altro secondo me hanno deciso anche di impostare una gestione economica che funzioni senza la Champions, ovvero il quarto posto non è piu e non sarà piu un obiettivo minimo.
 

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La GDS conferma tutte le news di ieri e aggiunge: la strategia di mercato del Milan ha subito un'improvvisa accelerazione. Il club rossonero ha momentaneamente accantonato la trattativa per Conrad Harder e si è focalizzato su Christopher Nkunku, attaccante del Chelsea. L'affare Nkunku è considerato un'opportunità unica per il club.

Il Chelsea aveva acquistato Nkunku per oltre 60 milioni di euro, ma il suo valore è sceso a causa di vari problemi. Il Milan potrebbe chiudere l'operazione per 35-40 milioni di euro. Il Chelsea preferirebbe una cessione definitiva, per risolvere un problema che si protrae da tempo. Il rapporto tra Nkunku e il suo allenatore, Enzo Maresca, è deteriorato. Il giocatore desidera lasciare il club e il Milan rappresenta un'opzione di grande fascino per lui. Il Milan sta valutando attentamente tre aspetti: gli infortuni recenti (ha saltato gran parte della stagione 2023-24), l'ingaggio (il Milan dovrebbe concordare uno stipendio di circa 5 milioni di euro), e le sue caratteristiche tecniche. Nkunku è un attaccante versatile, che può giocare in diverse posizioni, e porterebbe velocità e imprevedibilità, ma non è una "boa" in grado di far salire la squadra.

Il Milan si è informato su Artem Dovbyk della Roma come alternativa. Si tratta di un attaccante più tradizionale, un "nove puro", che ha segnato 24 gol in Spagna e 12 nella sua prima stagione alla Roma. L'idea sarebbe di prenderlo in prestito, anche se l'operazione richiederebbe alla Roma di trovare un sostituto.

La trattativa per Harder è naufragata. Lo Sporting Lisbona non ha finalizzato l'acquisto del sostituto, Fotis Ioannidis, e i suoi agenti hanno chiesto più denaro al Milan. Di conseguenza, il Milan ha deciso di ritirarsi dall'affare. Ora Harder potrebbe finire al Rennes, una squadra che lo aveva già cercato.

Tuttosport: il Milan ha avviato i contatti con il Chelsea per Christopher Nkunku. Il Chelsea è disposto a cedere il 27enne francese per 40 milioni di euro (35 milioni più bonus). L'entourage di Nkunku ha già un'intesa con il Milan per uno stipendio da 5 milioni di euro. Nkunku non è un "9" tradizionale, e il Milan non esclude di provare ancora a convincere Vlahovic prima della chiusura del mercato.

CorSport: la trattativa per Conrad Harder è saltata definitivamente. L'accordo iniziale, che prevedeva una cifra di 24 milioni più 3 di bonus, è crollato perché il Milan non ha voluto aspettare che lo Sporting Lisbona completasse l'acquisto del suo sostituto. Inoltre, gli agenti del giocatore avevano tentato di rinegoziare i termini economici, una mossa non gradita dal club rossonero. Il Milan sta valutando altre opzioni. La pista più calda in questo momento è Christopher Nkunku del Chelsea. Il Milan sta valutando la fattibilità economica dell'operazione, che si aggira sui 30 milioni di euro di cartellino e un ingaggio di 5 milioni annui. Il giocatore, ex Lipsia, non è una vera e propria punta centrale. Un'altra opzione è Artem Dovbyk della Roma, che potrebbe essere acquisito in prestito con diritto di riscatto per 30-35 milioni. Si considera anche Breel Embolo del Monaco come ultima spiaggia.

CorSera: con l'affare Harder naufragato, il Milan sta considerando altre opzioni: Dusan Vlahovic rimane la prima scelta di Allegri, ma l'operazione è molto difficile a causa dell'alto ingaggio del giocatore. Le alternative principali sono Artem Dovbyk e Nicolas Jackson. Inoltre, il Milan sta valutando Christopher Nkunku del Chelsea. Il club rossonero ha avviato i primi contatti con i "Blues" per capire la fattibilità di un'operazione a titolo definitivo. Il giocatore sembra gradire la destinazione.

Cu Cu
 
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La GDS conferma tutte le news di ieri e aggiunge: la strategia di mercato del Milan ha subito un'improvvisa accelerazione. Il club rossonero ha momentaneamente accantonato la trattativa per Conrad Harder e si è focalizzato su Christopher Nkunku, attaccante del Chelsea. L'affare Nkunku è considerato un'opportunità unica per il club.

Il Chelsea aveva acquistato Nkunku per oltre 60 milioni di euro, ma il suo valore è sceso a causa di vari problemi. Il Milan potrebbe chiudere l'operazione per 35-40 milioni di euro. Il Chelsea preferirebbe una cessione definitiva, per risolvere un problema che si protrae da tempo. Il rapporto tra Nkunku e il suo allenatore, Enzo Maresca, è deteriorato. Il giocatore desidera lasciare il club e il Milan rappresenta un'opzione di grande fascino per lui. Il Milan sta valutando attentamente tre aspetti: gli infortuni recenti (ha saltato gran parte della stagione 2023-24), l'ingaggio (il Milan dovrebbe concordare uno stipendio di circa 5 milioni di euro), e le sue caratteristiche tecniche. Nkunku è un attaccante versatile, che può giocare in diverse posizioni, e porterebbe velocità e imprevedibilità, ma non è una "boa" in grado di far salire la squadra.

Il Milan si è informato su Artem Dovbyk della Roma come alternativa. Si tratta di un attaccante più tradizionale, un "nove puro", che ha segnato 24 gol in Spagna e 12 nella sua prima stagione alla Roma. L'idea sarebbe di prenderlo in prestito, anche se l'operazione richiederebbe alla Roma di trovare un sostituto.

La trattativa per Harder è naufragata. Lo Sporting Lisbona non ha finalizzato l'acquisto del sostituto, Fotis Ioannidis, e i suoi agenti hanno chiesto più denaro al Milan. Di conseguenza, il Milan ha deciso di ritirarsi dall'affare. Ora Harder potrebbe finire al Rennes, una squadra che lo aveva già cercato.

Tuttosport: il Milan ha avviato i contatti con il Chelsea per Christopher Nkunku. Il Chelsea è disposto a cedere il 27enne francese per 40 milioni di euro (35 milioni più bonus). L'entourage di Nkunku ha già un'intesa con il Milan per uno stipendio da 5 milioni di euro. Nkunku non è un "9" tradizionale, e il Milan non esclude di provare ancora a convincere Vlahovic prima della chiusura del mercato.

CorSport: la trattativa per Conrad Harder è saltata definitivamente. L'accordo iniziale, che prevedeva una cifra di 24 milioni più 3 di bonus, è crollato perché il Milan non ha voluto aspettare che lo Sporting Lisbona completasse l'acquisto del suo sostituto. Inoltre, gli agenti del giocatore avevano tentato di rinegoziare i termini economici, una mossa non gradita dal club rossonero. Il Milan sta valutando altre opzioni. La pista più calda in questo momento è Christopher Nkunku del Chelsea. Il Milan sta valutando la fattibilità economica dell'operazione, che si aggira sui 30 milioni di euro di cartellino e un ingaggio di 5 milioni annui. Il giocatore, ex Lipsia, non è una vera e propria punta centrale. Un'altra opzione è Artem Dovbyk della Roma, che potrebbe essere acquisito in prestito con diritto di riscatto per 30-35 milioni. Si considera anche Breel Embolo del Monaco come ultima spiaggia.

CorSera: con l'affare Harder naufragato, il Milan sta considerando altre opzioni: Dusan Vlahovic rimane la prima scelta di Allegri, ma l'operazione è molto difficile a causa dell'alto ingaggio del giocatore. Le alternative principali sono Artem Dovbyk e Nicolas Jackson. Inoltre, il Milan sta valutando Christopher Nkunku del Chelsea. Il club rossonero ha avviato i primi contatti con i "Blues" per capire la fattibilità di un'operazione a titolo definitivo. Il giocatore sembra gradire la destinazione.


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Se Nkunku tornasse quello che era sarebbe un gran colpo, però non è esattamente il tipo di profilo che cercavamo.
A meno che non si vada verso un attacco a 3 e quindi oltre a Nkunku non si prenda anche Dovbyk.
In quel caso avremmo sugli esterni 4 opzioni (Leao, Pulisic, Nkunku e Saelemaekers) e due opzioni come punta centrale (Gimenez e Dovbyk).

Se invece non arrivasse Dovbyk allora si andrebbe sui 2 attaccanti, scegliendo tra Leao, Pulisic, Nkunku e Gimenez, arretrando Saelemaekers sull'esterno di centrocampo. Non ben assortiti come caratteristiche.

Si naviga a vista.
 

bobbylukr

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Se Nkunku tornasse quello che era sarebbe un gran colpo, però non è esattamente il tipo di profilo che cercavamo.
A meno che non si vada verso un attacco a 3 e quindi oltre a Nkunku non si prenda anche Dovbyk.
In quel caso avremmo sugli esterni 4 opzioni (Leao, Pulisic, Nkunku e Saelemaekers) e due opzioni come punta centrale (Gimenez e Dovbyk).

Se invece non arrivasse Dovbyk allora si andrebbe sui 2 attaccanti, scegliendo tra Leao, Pulisic, Nkunku e Gimenez, arretrando Saelemaekers sull'esterno di centrocampo. Non ben assortiti come caratteristiche.

Si naviga a vista.

Il mio timore è che Nkunku sia una messa in scena architettata per fare calmare i tifosi finché il mercato è aperto e poi arriva solo Dovbyk in prestito...
 

J&B

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So che ad Allegri non piacerebbe, ma un attacco veloce e mobile Pulisic-Nkunku-Leao sarebbe proprio niente male.
Ma questa sarebbe roba da Sarri, non dal boomer Allegri. :)
 

-Lionard-

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Beh si alla fine il principio che seguono è di prendere un giocatore che possano rivendere alla stessa cifra o superiore nel giro di qualche stagione.

La logica che seguono è questa.

Tra l'altro secondo me hanno deciso anche di impostare una gestione economica che funzioni senza la Champions, ovvero il quarto posto non è piu e non sarà piu un obiettivo minimo.
Vendere un giocatore per 70 milioni di euro è un grande affare, soprattutto nel contesto di un business complessivo che genera 400 milioni di euro di ricavi. Ma se prendiamo quei soldi e li reinvestiamo, ad esempio, in quattro giocatori che costano ciascuno 20 milioni e tutti si rivelano terribili, quegli asset tendono rapidamente a perdere valore e non saremo quindi in grado di rivenderli: la gestione finanziaria della nostra squadra è estremamente importante. A volte si tratta semplicemente di come strutturiamo il contratto. Il giocatore sbagliato acquistato per 50 milioni con il contratto sbagliato può valere zero dopo un anno, ma il giocatore sbagliato con il contratto giusto potrebbe comunque valere 30 milioni."

Giorgio Furlani

Tra l'altro, con il sistema di vendere i biglietti ai turisti, che gli ha consentito di superare persino la miglior Inter degli ultimi 15 anni per numero di spettatori paganti allo stadio, non hanno neanche più bisogno di avere una squadra forte per evitare il rischio dello stadio vuoto, cosa che aveva tagliato le gambe all'ultimo Milan berlusconiano.
 
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