Bellinazzo: i consulenti lavorano frenetici ma i dettagli da sistemare sono molti per cui non è stata fissata una dead line. Per questo motivo si è deciso di firmare un preliminare di vendita vincolante, in attesa poi del "rogito" (come quando si acquista un appartamento, per semplificare). Mr Bee resta deciso ad acquistare la maggioranza del club una volta effettuata la discesa in borsa (Honk Kong o Singapore) nel giro di 18-24 mesi. Tempo che si ritiene sufficiente per rimettere la squadra in carreggiata e "lustrarla" in attesa della quotazione: per questo motivo il calciomercato non subirà flessioni e Silvio metterà sul piatto altri 30-40M.
Nell'accordo vincolante verranno stabilite tante cose: la data per il closing, clausole di put and call a favore dell'una o dell'altra parte, ripartizione massa debitoria, competenze nel CDA, ecc.
Venendo ai soggetti coinvolti nell'affare, ASD Securities (società di brokeraggio araba) sembra avere più che altro obiettivi finanziari. La CITIC, invece, banca facente capo direttamente al governo cinese, già proprietaria della squadra di Pechino che gioca nel massimo campionato cinese, potrebbe essere l'effettivo proprietario del Milan quando, dopo la discesa in borsa, la maggioranza cambierebbe e passerebbe dunque nelle mani del colosso cinese che, ricordiamo, ha un patrimonio di 475 miliardi di dollari.
Repubblica: Mr Bee mette le cose in chiaro. Fininvest è contenta di aver visto le garanzie bancarie relative ai 480M, ma adesso il thailandese vuole mettere nero su bianco le competenze del futuro assetto dirigenziale.