La GDS in edicola oggi, assegna un 7 al mercato del Milan. Stesso voto dell'Inter. Le regine, Juve e Napoli. Per entrambe, voto da 7,5 in pagella. La delusione la Lazio, voto 5.
Sempre la GDS: mercato da 7 quello del Milan. Ma qualcosa manca, come ad esempio un attaccante d'area di scorta ed un difensore centrale di esperienza. Mercato del Milan orientato al futuro.
Dare voti oggi al mercato del milan è difficile e si rischia di cadere in vizi di forma.
Io credo il milan oggi meriti due voti : uno alla proprietà e uno alla dirigenza rappresentata da quello scienziato di gazidis.
Le dinamiche interne del milan sono parse chiare dall'inizio : per comprare bisogna cedere, per far entrare qualcuno è necessario che esca qualcuno.
E cosi in alcuni reparti ci siamo migliorati, abbiamo allungato le alternative , abbiamo reso la rosa più forte.
In parole povere siamo più forti come affidabilità e copertura ma non siamo più forti nei ruoli, il milan è cresciuto forse nei 25 ma non è migliorato nell'11.
Credo che molto purtroppo sia dipeso da infortuni come quello di musacchio, conte , duarte e dall'impossibilità nel cederli.
Capisco poi che questa squadra ha ormai raggiunto una forza interna e di gruppo notevole e quindi c'è anche un aspetto psicologico e di alchimia da prendere in considerazione ma un paio di tasselli nella formazione era doveroso pretenderli perchè c'è una corsa sulle rivali da fare e la concorrenza qualche titolare o papabile titolare l'ha preso.
Una squadra è come un fiore che sboccia ma se anno per anno non immetti qualcosa di nuovo è alto il rischio che la crescita si arresti e gli altri ci prendano le contromisure.
Alcuni innesti mi sono piaciuti e parecchio, tipo tonali e diaz, altri tipo dalot e hauge aspetto di valutarli.
Dalot spero che panchini subito calabria.
Hauge va a candidarsi in un ruolo dove abbiamo già tante opportunità e tanto materiale, forse il ragazzo ci sarà utile ma sfogliare la margherita rebic-leao-hauge-diaz-maldini e poi dall'altra parte ritrovarsi col ballottaggio saele-samu mi fa davvero rabbrividire.
A questo punto un hauge andava preso ma per farlo giocare a destra.
Questa mossa proprio non l'ho capita.
Il capitolo vice ibra è un discorso a parte.
Io ero tra quelli che pensava che non fosse proprio necessario trovare un altro 9 purchè però si prendesse un ragazzo da mettere nel tridente e capace di arrivare tranquillamente in doppia cifra come gol.
Invocavo per questi motivi il nome di chiesa perchè innalzava la sommatoria gol del quartetto offensivo.
Alla fine non è arrivato il vice ibra e nemmeno il chiesa della situazione.
Capitolo difesa.
Il milan ha trovato in kjaer l'ibra della difesa.
Il milan col danese difende meglio.
Non è esattamente il profilo che invocavo ma è sotto gli occhi di tutti il rendimento di simon.
Il ragazzo oggi compone il reparto assieme a romagna , gabbia, duarte , musacchio.
Se malauguratamente dovesse farsi male Kjaer oggi siamo rovinati o quasi.
Sarebbe servito un centrale strutturato, potente , fisico , aggressivo e lo sapevano pure i muri ma non è arrivato.
Il vice theo fino a ieri era laxalt, oggi è nessuno.
Ci tocca schierare a sinistra un destro con tutto ciò che ne consegue in termini di impostazione e uscita dal basso.
Altra leggerezza a mio parere.
Capitolo centrocampo : il terzetto tonali-kessie-benna offre garanzie. Dietro Krunic che ogniqualvolta scende in campo dimostra di non essere adatto a fare il mediano . Io ero tra quelli che baka a costo di saldo lo voleva ma , mi chiedo, una volta che si è deciso di non fare questo investimento non aveva più senso vendere krunic e tenersi pobega che almeno è centrocampista centrale?
Invece abbiamo dato via il ragazzo per tenerci krunic che è utile come un salvagente in una gita in montagna.
Il milan poteva iniziare la nuova stagione meglio. In alcuni ruoli siamo super super coperti ( 4 candidati a una maglia da titolare) mentre in altri siamo messi malissimo.
Mi auguro Maldini e Massara sappiano quel che fanno ma davvero certe mosse mi sembrano dettate da 'alchimia' interna di spogliatoio e poco da logiche espressamente calcistiche.
Il giochino funzionava e forse non andava smantellato, ma due ritocchi erano doverosi.
In alcuni ruoli pioli dovrà scervellarsi, in altri dovrà votarsi ai santi.