Milan: mercato bloccato a gennaio anche per Uefa e Elliott.

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Come riportato da calciomercato.com, il Milan, a gennaio, non si è mosso sul mercato per diverse ragioni. Sia per non rovinare gli equilibri e per valorizzare i giocatori già presenti in rosa ma anche perchè la società rossonera ha avuto ed ha addosso gli occhi della Uefa e di Elliott, che monitorano la situazione finanziaria del club. Si è scelto di non cedere (ad esempio Andrè Silva, Suso e Donnarumma) per non impoverire la rosa e, possibilmente, per attrarre nuovi investimenti. A giugno, poi, si aprirà un altro capitolo. Anche riguardo le stesse cessioni.

 

[Casnop]

Come riportato da calciomercato.com, il Milan, a gennaio, non si è mosso sul mercato per diverse ragioni. Sia per non rovinare gli equilibri e per valorizzare i giocatori già presenti in rosa ma anche perchè la società rossonera ha avuto ed ha addosso gli occhi della Uefa e di Elliott, che monitorano la situazione finanziaria del club. Si è scelto di non cedere (ad esempio Andrè Silva, Suso e Donnarumma) per non impoverire la rosa e, possibilmente, per attrarre nuovi investimenti. A giugno, poi, si aprirà un altro capitolo. Anche riguardo le stesse cessioni.

Che il Milan volesse cedere Suso, Donnarumma e Andre Silva a gennaio è una opinione della fonte giornalistica. Il club non ha voluto sconvolgere una cornice tecnica prima della effettiva verifica delle sue potenzialità, impossibile a compiersi a metà stagione, e tenuto di quanto non fatto sino a quel punto. La cessione di alcuno di essi sarà in ogni caso subordinata ad una valutazione di merito, non da specifiche necessità con riguardo all'uno, o all'altro.

 

[David Gilmour]

Come riportato da calciomercato.com, il Milan, a gennaio, non si è mosso sul mercato per diverse ragioni. Sia per non rovinare gli equilibri e per valorizzare i giocatori già presenti in rosa ma anche perchè la società rossonera ha avuto ed ha addosso gli occhi della Uefa e di Elliott, che monitorano la situazione finanziaria del club. Si è scelto di non cedere (ad esempio Andrè Silva, Suso e Donnarumma) per non impoverire la rosa e, possibilmente, per attrarre nuovi investimenti. A giugno, poi, si aprirà un altro capitolo. Anche riguardo le stesse cessioni.

Mancano solo i nazisti dell'Illinois, i fruttariani e Kim Yong-Un.
A giugno, poi, cederemo Donnarumma, Suso e Romagnoli alla Juventus in cambio di 10M e De Sciglio in prestito oneroso a 4M.
Gli altri acquisti saranno Rog, Pavoletti e Galabinov.
Ma per cortesia...