Milan: Li ha tempo fino a mezzanotte per il bonifico da 32 mln.

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Giambo_ilmilanista

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Carlo Festa: alle ore 11 Li non ha ancora effettuato il bonifico ad Elliott, ha tempo fino a mezzanotte. Se effettuerà il bonifico, diventerà un'agonia per tutti. Meglio dare un taglio netto subito. Gli altri acquirenti dei quali si parla sembrano molto indietro".

Tobia De Stefano conferma:"Li ha tempo per restare in sella. Può effettuare il bonifico fino alle 24".

Secondo quanto riportato da Sky, nella giornata di oggi Yonghong Li rimborserà i 32 milioni di euro al fondo Elliott. Poi, avrà 4 mesi di tempo per provare a cedere il club rossonero a Commisso, Ricketts ed altri soggetti che a questo punto tornano tutti alla pari.


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News precedenti

Ultimissime news dal Corriere della Sera in edicola oggi, 6 luglio 2018: per il futuro societario del Milan non c'è più Commisso in pole ma un Mr X, forse asiatico, che ha portato avanti la trattativa in modo completamente segreto. Si potrebbe chiudere nella giornata di oggi o in quella di domani.

I Ricketts e Commisso non sono completamente fuori dai giochi. Nel frattempo, entro oggi Li dovrà versare i 32 milioni di euro ad Elliott. In caso contrario, perderà tutto.

Commisso crede ancora che Li bluffi. Ma forse non ha fatto i conti con Li e il Mr X asiatico.

In ogni caso, l'italo americano non è più in pole position per l'acquisto del Milan. Non è scattata la giusta chimica con Li. E al cinese non è piaciuta la scelta di Commisso di rendere pubblica la trattativa.

Secondo Tuttosport, Yongong Li verserà i 32 mln ad Elliott e poi cederà il club rossonero.

La Gazzetta dello Sport conferma: Yonghong Li metterà i 32 milioni di euro ma poi cederà il Milan. L'intenzione del cinese è quella di cedere il club in tempi rapidi, anche se bisogna andarci con i piedi di piombo considerato che le sue richieste sono state sempre abbastanza lontane dalle offerte dei pretendenti. Oltre a Commisso e Ricketts, si parla di un terzo soggetto interessato: un Mr X asiatico. E Elliott? Aspetta che arrivino i soldi anche se il fondo già da ieri, per tutelarsi, ha iniziato a predisporre l'apparato burocratico per rilevare il club e probabilmente lo porterà avanti anche oggi. In attesa, sempre, che i soldi sia visibili sul conto o che Li mostri una prova.


Secondo quanto riportato da Repubblica, Yonghong Li stavolta è in grande difficoltà nel trovare i 32 milioni di euro da restituire al fondo Elliott. Siamo arrivati al momento della verità. Mancano pochissime ore.

Si è parlato di Li presente a Londra e New York e di una richiesta di ulteriore tempo ad Elliott anche se il fondo non conferma.

E' l'ultima notte e restano aperte tutte le possibilità. Anche la visibilità, in extremis, sui conti di Elliott da parte dello stesso Li.

Se il fondo prenderà il Milan, poi potrebbe dare vita ad un'asta con, tra gli altri, i Ricketts e Ross.

Sarebbe capace di effettuarlo alle 23.59, all'inizio pensavo fosse una persona dalle grandi ambizioni con dietro personaggi imponenti. In realtà è solo un folle che si è buttato in un operazione che chiunque con minimo di cervello avrebbe scansato. Il nano maledetto c'ha lasciato proprio in un buone mani.
 

Toby rosso nero

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Carlo Festa: alle ore 11 Li non ha ancora effettuato il bonifico ad Elliott, ha tempo fino a mezzanotte. Se effettuerà il bonifico, diventerà un'agonia per tutti. Meglio dare un taglio netto subito. Gli altri acquirenti dei quali si parla sembrano molto indietro".

Tobia De Stefano conferma:"Li ha tempo per restare in sella. Può effettuare il bonifico fino alle 24".

Secondo quanto riportato da Sky, nella giornata di oggi Yonghong Li rimborserà i 32 milioni di euro al fondo Elliott. Poi, avrà 4 mesi di tempo per provare a cedere il club rossonero a Commisso, Ricketts ed altri soggetti che a questo punto tornano tutti alla pari.


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I Ricketts e Commisso non sono completamente fuori dai giochi. Nel frattempo, entro oggi Li dovrà versare i 32 milioni di euro ad Elliott. In caso contrario, perderà tutto.

Commisso crede ancora che Li bluffi. Ma forse non ha fatto i conti con Li e il Mr X asiatico.

In ogni caso, l'italo americano non è più in pole position per l'acquisto del Milan. Non è scattata la giusta chimica con Li. E al cinese non è piaciuta la scelta di Commisso di rendere pubblica la trattativa.

Secondo Tuttosport, Yongong Li verserà i 32 mln ad Elliott e poi cederà il club rossonero.

La Gazzetta dello Sport conferma: Yonghong Li metterà i 32 milioni di euro ma poi cederà il Milan. L'intenzione del cinese è quella di cedere il club in tempi rapidi, anche se bisogna andarci con i piedi di piombo considerato che le sue richieste sono state sempre abbastanza lontane dalle offerte dei pretendenti. Oltre a Commisso e Ricketts, si parla di un terzo soggetto interessato: un Mr X asiatico. E Elliott? Aspetta che arrivino i soldi anche se il fondo già da ieri, per tutelarsi, ha iniziato a predisporre l'apparato burocratico per rilevare il club e probabilmente lo porterà avanti anche oggi. In attesa, sempre, che i soldi sia visibili sul conto o che Li mostri una prova.


Secondo quanto riportato da Repubblica, Yonghong Li stavolta è in grande difficoltà nel trovare i 32 milioni di euro da restituire al fondo Elliott. Siamo arrivati al momento della verità. Mancano pochissime ore.

Si è parlato di Li presente a Londra e New York e di una richiesta di ulteriore tempo ad Elliott anche se il fondo non conferma.

E' l'ultima notte e restano aperte tutte le possibilità. Anche la visibilità, in extremis, sui conti di Elliott da parte dello stesso Li.

Se il fondo prenderà il Milan, poi potrebbe dare vita ad un'asta con, tra gli altri, i Ricketts e Ross.

A mezzanotte la carrozza ritorna una zucca e Li perde la scarpetta. Solo che non la troverà un principe del Dubai, sarà un principe poveraccio malese.
 

DrHouse

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Quante cose assurde leggo...

Quindi la tesi é: B investe 1mld nel Milan per poi riciclare 750mln suoi e per farlo, quando avrebbe potuto effettuare vendite immobiliari o di uno dei suoi rami d'azienda, sceglie proprio il Milan, cioè il ramo d'azienda con maggiore visibilità e che venduto normalmente gli avrebbe fatto rendere almeno 300mln (a quella cifra vendeva in un giorno) a cui ha rinunciato.

Bene, ora per confermare la sua demenza sceglie come prestanome uno sconosciuto invece di un suo "amico compiacente", spende 200mln per la campagna acquisti, fa aumenti di capitale per un totale di circa 200mln di €, da sottrarre ai 750mln riciclati. Ok, ha lavato questi 500mln che sono arrivati a Fininvest (che poteva invece incassare vendendo a chiunque a quella cifra, tenendosi anche i capitali all'estero) ma non basta! Con 7MLD di patrimonio per non far sospettare nulla versa sempre in ritardo gli aumenti di capitale, si fa mettere in mora da Elliot e fa dubitare del proprietario tutto il mondo versando la restituzione a Elliot l'ultima ora disponibile lasciando quindi decine di persone come voi parlare del riciclaggio quando poteva tranquillamente O non pagare e lasciare a Elliot subito O farlo nei tempi non lasciando dubbi su LI.

Certo...per fortuna che mi state rivelando questo scenario.. :D

lo sto ripetendo da mesi.
l'operazione riciclaggio in questi termini deve presupporre che il lavandaio abbia un patrimonio enorme solo per sostenere la sceneggiata.
e che comunque tra l'altro vanificherebbe tutta l'opera dei decenni di off shore, perchè se vai off shore è per conservarti soldi, se poi in un anno li rimetti in circolo tra Fininvest, Milan et similia beh...


torno on topic:
aspettiamo questa giornata.

ovviamente, se versa (come molti hanno già detto) è perchè è sicuro che possa estinguere, oppure che il CDA possa approvare la proposta di cessione societaria che Li ha considerato adeguata alle sue richieste.
 

Julian4674

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Carlo Festa: alle ore 11 Li non ha ancora effettuato il bonifico ad Elliott, ha tempo fino a mezzanotte. Se effettuerà il bonifico, diventerà un'agonia per tutti. Meglio dare un taglio netto subito. Gli altri acquirenti dei quali si parla sembrano molto indietro".

Tobia De Stefano conferma:"Li ha tempo per restare in sella. Può effettuare il bonifico fino alle 24".

Secondo quanto riportato da Sky, nella giornata di oggi Yonghong Li rimborserà i 32 milioni di euro al fondo Elliott. Poi, avrà 4 mesi di tempo per provare a cedere il club rossonero a Commisso, Ricketts ed altri soggetti che a questo punto tornano tutti alla pari.


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Ultimissime news dal Corriere della Sera in edicola oggi, 6 luglio 2018: per il futuro societario del Milan non c'è più Commisso in pole ma un Mr X, forse asiatico, che ha portato avanti la trattativa in modo completamente segreto. Si potrebbe chiudere nella giornata di oggi o in quella di domani.

I Ricketts e Commisso non sono completamente fuori dai giochi. Nel frattempo, entro oggi Li dovrà versare i 32 milioni di euro ad Elliott. In caso contrario, perderà tutto.

Commisso crede ancora che Li bluffi. Ma forse non ha fatto i conti con Li e il Mr X asiatico.

In ogni caso, l'italo americano non è più in pole position per l'acquisto del Milan. Non è scattata la giusta chimica con Li. E al cinese non è piaciuta la scelta di Commisso di rendere pubblica la trattativa.

Secondo Tuttosport, Yongong Li verserà i 32 mln ad Elliott e poi cederà il club rossonero.

La Gazzetta dello Sport conferma: Yonghong Li metterà i 32 milioni di euro ma poi cederà il Milan. L'intenzione del cinese è quella di cedere il club in tempi rapidi, anche se bisogna andarci con i piedi di piombo considerato che le sue richieste sono state sempre abbastanza lontane dalle offerte dei pretendenti. Oltre a Commisso e Ricketts, si parla di un terzo soggetto interessato: un Mr X asiatico. E Elliott? Aspetta che arrivino i soldi anche se il fondo già da ieri, per tutelarsi, ha iniziato a predisporre l'apparato burocratico per rilevare il club e probabilmente lo porterà avanti anche oggi. In attesa, sempre, che i soldi sia visibili sul conto o che Li mostri una prova.


Secondo quanto riportato da Repubblica, Yonghong Li stavolta è in grande difficoltà nel trovare i 32 milioni di euro da restituire al fondo Elliott. Siamo arrivati al momento della verità. Mancano pochissime ore.

Si è parlato di Li presente a Londra e New York e di una richiesta di ulteriore tempo ad Elliott anche se il fondo non conferma.

E' l'ultima notte e restano aperte tutte le possibilità. Anche la visibilità, in extremis, sui conti di Elliott da parte dello stesso Li.

Se il fondo prenderà il Milan, poi potrebbe dare vita ad un'asta con, tra gli altri, i Ricketts e Ross.

Che agonia non ne posso più.
Si decide sempre all'ultimo secondo utile se si è lavato abbastanza
 

Casnop

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ma infatti [MENTION=1914]Casnop[/MENTION] quello non capisco. A me pare tutta un assurdità finanziaria quella che sta facendo.

Non gli conviene accettare subito tutto , rimanere al 30% e estinguere la posizione della Rossoneri ? Non capisco veramente cosa voglia fare.
Forse ha trovato una soluzione finanziaria per il debito, almeno per la parte più ostica, o una proposta più favorevole per la cessione, magari di minoranza con opzione per il futuro controllo. Qui però dovrà passare da Elliott, che non autorizzera' passaggi di denaro che non confluiscano verso le sue casse, per purgare quei 180 milioni. È difficile dire, i cinesi rappresentano un continente finanziario quasi inaccessibile. :nono:
 

DrHouse

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ma infatti [MENTION=1914]Casnop[/MENTION] quello non capisco. A me pare tutta un assurdità finanziaria quella che sta facendo.

Non gli conviene accettare subito tutto , rimanere al 30% e estinguere la posizione della Rossoneri ? Non capisco veramente cosa voglia fare.

gli conviene solo se l'azionista di maggioranza si accolla pure gli aumenti del 30% di Li.

rinuncerebbe a rientrare subito della spesa, attendendo una valorizzazione futura con un progetto più serio.
ma deve avere assicurato che non dovrà più sborsare un centesimo, altrimenti andrebbe ancor più sotto.
 

malos

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Forse ha trovato una soluzione finanziaria per il debito, almeno per la parte più ostica, o una proposta più favorevole per la cessione, magari di minoranza con opzione per il futuro controllo. Qui però dovrà passare da Elliott, che non autorizzera' passaggi di denaro che non confluiscano verso le sue casse, per purgare quei 180 milioni. È difficile dire, i cinesi rappresentano un continente finanziario quasi inaccessibile. :nono:

Ciao, secondo te Elliott ha già individuato un soggetto che acquisti subito il milan o ancora aspetta l'offerta più congrua?
 

hsl

Casciavit
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Finiamo nelle mani di Elliott ed Elliott avanza la controproposta per Cristiano. Cristiano accetta. Boom di abbonamenti, in Cina vendiamo maglie a iosa ed ecco che i ricavi da Milan China diventano quelli stimati da Fassone. Pareggiamo il bilancio, facciamo lo stadio nuovo e in 3 anni vinciamo la champions. Poi mi sono svegliato..
 
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