“Perché? Ci dovrà essere un motivo, no? Perché? Forse la vita la capisce chi è più pratico”.
A parte tutto, Maroligno è l’anagramma di Romagnoli: solo che, a differenza di quanto accade in genere laddove gli anagrammi formano comunque una parola sensata, a lui, essendo un difensore insensato e insensatamente pompato, è toccato in sorte un anagramma insensato del suo nome (anche se mai insensato quanto lui stesso).