Milan: il settore giovanile sarà priorità con Redbird.

[7AlePato7]

Non vedo però questa ossessione di dover fare la serie B a tutti i costi. Visto che lo citi, io ricordo un'intervista in cui proprio Miretti lodava l'esperienza nella U23 e di come la lega Pro fosse di un altro pianeta rispetto alla primavera. Poi se facendo giocare quasi tutti giovani + qualche giocatore di categoria si riuscisse anche a centrare la serie B ben venga ma a me sembra molto difficile. Infatti mi pare che la Juve sia sia mantenuta sempre intorno a metà classifica in serie C.

Son d’accordo, l’importante è mandare a giocare i giovani in campionati professionistici. Se con l’under 23 del Milan in lega pro un ragazzo ti facesse 25 gol a 17 anni, vi sarebbero pochi dubbi sul valore del ragazzo. Serve comunque una squadra B del Milan, così che i giovani crescerebbero prima.
Lo fa anche il Salisburgo, la Red Bull ha acquistato il Liefering (lì le squadre B sono vietate) che milita nella serie cadetta e manda lì i loro giovani a giocare. Per esempio quest’anno hanno preso un giocatore africano che avevo seguito, Karim Konatè, le cui prospettive sono quelle di un nuovo Eto’o e lo hanno mandato al Liefering in prestito. Se vuoi far crescere i giovani, mandarli a giocare il prima possibile in campionati professionistici è essenziale.

 

[alexpozzi90]

Secondo me se mai dovessimo fare l'U23, dovremmo puntare alla B in tempi brevi, così da avere una squadra riserve seria e credibile come le migliori d'Europa in questo senso (Ajax, Barca, ecc). Se Redbird varasse una cosa del genere da subito (nel senso per la prossima stagione), sarebbe un segnale incredibilmente positivo, grande enfasi sui giovani presi da fuori e azzeccati, però come giovanili stiamo in mezzo a una strada ancora, gli ultimi prospetti decenti sono ancora di epoca gianniniana.

 

[uolfetto]

Son d’accordo, l’importante è mandare a giocare i giovani in campionati professionistici. Se con l’under 23 del Milan in lega pro un ragazzo ti facesse 25 gol a 17 anni, vi sarebbero pochi dubbi sul valore del ragazzo. Serve comunque una squadra B del Milan, così che i giovani crescerebbero prima.
Lo fa anche il Salisburgo, la Red Bull ha acquistato il Liefering (lì le squadre B sono vietate) che milita nella serie cadetta e manda lì i loro giovani a giocare. Per esempio quest’anno hanno preso un giocatore africano che avevo seguito, Karim Konatè, le cui prospettive sono quelle di un nuovo Eto’o e lo hanno mandato al Liefering in prestito. Se vuoi far crescere i giovani, mandarli a giocare il prima possibile in campionati professionistici è essenziale.

Sono d'accordo. Le seconde squadre di altri grandi club fanno la spola tra terza e seconda serie a seconda dei periodi e delle annate. Secondo me l'ossessione per la serie B e per il risultato sarebbe sbagliata, l'importante sarebbe navigare almeno in acque tranquille in serie C e far crescere i giovani.