Milan: i 6 nomi per la panchina. La situazione.

Super_Lollo

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Mediaset: Conceicao sempre più verso l'addio. La dirigenza vuole affidare la panchina ad un tecnico italiano. Sei allenatori sotto osservazione. Allegri è il preferito ma è anche il candidato forte per il Napoli. Gasperini intriga. Primi contatti con Sarri che ha voglia di rimettersi in gioco. Italiano non viene ritenuto ancora pronto. Occhio ad Ancelotti, che ha detto no al Brasile ma che può finire in Arabia. Sarebbe una scelta di cuore, ma è difficile. L'opzione De Zerbi resta accesa anche se non è la prima scelta. Conte non viene preso in considerazioni.
Faccio molta fatica a credere alla notizia per le questioni ben note, ma l'unico che sarebbe veramente utile ovviamente è Conte.
 

7AlePato7

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Mediaset: Conceicao sempre più verso l'addio. La dirigenza vuole affidare la panchina ad un tecnico italiano. Sei allenatori sotto osservazione. Allegri è il preferito ma è anche il candidato forte per il Napoli. Gasperini intriga. Primi contatti con Sarri che ha voglia di rimettersi in gioco. Italiano non viene ritenuto ancora pronto. Occhio ad Ancelotti, che ha detto no al Brasile ma che può finire in Arabia. Sarebbe una scelta di cuore, ma è difficile. L'opzione De Zerbi resta accesa anche se non è la prima scelta. Conte non viene preso in considerazioni.

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Conte ti molla dopo un anno ma non firma mai per un anno e non accetta mai la clausole da pezzenti che hanno accettato coincecao e ,ancor prima, Fonseca.

Il Milan non accetta il rischio d'impresa e quindi potrà prendere solo scarti.
Il calcio implica il rischio,burlani no.
Infatti mi chiedo quale allenatore accetterebbe di allenare a certe condizioni. Un tempo avrebbe accettato Zeman, ma oggi tutti gli allenatori di un certo livello chiedono almeno un triennale. Oltretutto i giocatori tendono a mollare presto ai primi dissapori un tecnico con un contratto precario. E' stato evidente con Fonseca e ha avuto problemi anche Conceicao. Ripeteranno lo stesso medesimo errore anche la prossima stagione e la motivazione è molto semplice: affidare la panchina per tre o quattro anni a un tecnico di un certo valore presuppone che l'allenatore in questione abbia delle garanzie, delle richieste e vi sia un progetto. Siccome i nostri eroi non sono disposti a concedere nulla di tutto ciò, ecco che arriverà un altro tecnico disposto a lavorare in condizioni simili a Fonseca.
 
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Infatti mi chiedo quale allenatore accetterebbe di allenare a certe condizioni. Un tempo avrebbe accettato Zeman, ma oggi tutti gli allenatori di un certo livello chiedono almeno un triennale. Oltretutto i giocatori tendono a mollare presto ai primi dissapori un tecnico con un contratto precario. E' stato evidente con Fonseca e ha avuto problemi anche Conceicao. Ripeteranno lo stesso medesimo errore anche la prossima stagione e la motivazione è molto semplice: affidare la panchina per tre o quattro anni a un tecnico di un certo valore presuppone che l'allenatore in questione abbia delle garanzie, delle richieste e vi sia un progetto. Siccome i nostri eroi non sono disposti a concedere nulla di tutto ciò, ecco che arriverà un altro tecnico disposto a lavorare in condizioni simili a Fonseca.
Ma è ovvio e mi sorprende nessuno lo dica e ci parli di questo.

I problemi del milan oggi sono : non si ragiona sui 3-5 anni perchè non si sa nemmeno che proprietà avremo tra 5 anni, non si concepisce il rischio d'impresa.

In queste condizioni andremo sempre alla ricerca di allenatori che firmano per un anno con la clausola di essere licenziati dopo sei mesi.
 

7AlePato7

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Ma è ovvio e mi sorprende nessuno lo dica e ci parli di questo.

I problemi del milan oggi sono : non si ragiona sui 3-5 anni perchè non si sa nemmeno che proprietà avremo tra 5 anni, non si concepisce il rischio d'impresa.

In queste condizioni andremo sempre alla ricerca di allenatori che firmano per un anno con la clausola di essere licenziati dopo sei mesi.
Oltre al discorso dell'orizzonte temporale della proprietà che fai giustamente notare, c'è un altro problema: i nostri sono dei meri liquidatori, non avvezzi al rischio. Ragionano sul guadagno a breve periodo ed è la prima volta che hanno a che fare con un club di calcio di simili dimensioni.
Mi spiace dirlo, ma ci sono capitati proprio i proprietari peggiori. Che poi "capitati" è improprio: lo ha deciso Silvio. Mi ricordo quando allontanò Al Thani che voleva acquistare il Milan perchè Silvio avrebbe voluto restare in sella coi soldi arabi. Ce ne sono state di sliding door sfavorevoli dal punto di vista delle proprietà: anche finendo in mano a Investcorp con conseguente allontanamento del fondo Elliott, oggi avremmo vissuto una situazione diversa.
Per questo aspettiamoci dei nomi esotici di allenatori senza grandi aspettative, visto che ormai sappiamo come ragionano i delinquenti.
 
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e prendete Maurizio maledetti!!

vieni mister,,,insegnali 2 movimenti a sti soggetti...che a volte mi sembra giochino a caso....
 

RSMilan

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Prendere Sarri una volta che trovi una quadra con la difesa a tre è un'altra genialata che mi aspetto da questa sottospecie di proprietà
 
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riguardo Conte...ma voi l'avete sentito cosa ha detto in conferenza al napoli? che vuole una squadra che lotti per lo scudetto che non è fesso etc etc...insomma ha battuto cassa

non si accontenterebbe mai di un mercato alla buona quindi scordiamocelo

Sarri Allegri De Zerbi e tutti gli altri si accontenteranno sicuramente di piu...
 

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