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La GDS conferma le news che abbiamo riferito ieri: dopo il summit di ieri con lo United, Hojlund si sta convincendo a lasciare il club. Il danese ora è disposto ad aprire al Milan. E' attratto da un possibile passaggio in rossonero. Se arriverà il sì definitivo, bisognerà trovare l'accordo con lo United. Il Milan è disposto a spendere 3-4 mln per il prestito e 30-32 per il riscatto. Lo United chiede 7-8 mln per il prestito ed un importo complessivo di 40-45 mln. Tare vorrebbe chiudere entro fine settimana per evitare l'inserimento di altri club. Le alternative portano a Krstovic, Boniface e Jackson (se ne parla altrove).
Sky Calciomercato: Hojlund ha aperto al Milan ma aspetta un contatto diretto per proporgli il progetto. Tale contatto ancora non c'è stato. L'attaccante vuole ascoltare il club e poi prendere la propria decisione. La trattativa è ben indirizzata. Lo United ha aperto al prestito con diritto da 35-40 mln.
Tuttosport: nonostante l'interesse del Milan e l'intesa raggiunta con il Manchester United, Rasmus Hojlund sta opponendo resistenza al trasferimento. Il danese, arrivato ai Red Devils nel 2023 per 75 milioni di euro, è un tifoso del club fin da bambino e, dopo due stagioni non all'altezza delle aspettative, non vuole andarsene senza aver lasciato un segno.
La situazione:
Accordo tra i club: Milan e Manchester United hanno una bozza di intesa per un prestito oneroso di 6 milioni di euro con un diritto di riscatto. L'unico punto di disaccordo riguarda la cifra del riscatto: lo United ne chiede 45 milioni, mentre il Milan non vuole superare i 40 milioni.
Volontà del giocatore: Questo è l'ostacolo principale. Hojlund non ha detto un "no" definitivo, ma non vuole lasciare il suo club del cuore. Preferirebbe un trasferimento a titolo definitivo, piuttosto che in prestito.
Pressione dello United: La situazione potrebbe cambiare. Nonostante il Milan sia convinto di poterlo persuadere, lo United lo ha messo alla porta. L'arrivo di altri attaccanti come Mbeumo, Cunha e Sesko ha ridotto il suo spazio, e nell'ultima amichevole è rimasto in panchina per 90 minuti.
Il Milan attenderà ancora 48-72 ore per una risposta definitiva. Un momento chiave potrebbe essere sabato, quando l'allenatore Amorim deciderà le convocazioni per la prima giornata di Premier League contro l'Arsenal. Se Hojlund non verrà convocato, il Milan spera che il giocatore si convinca a partire. In caso contrario, il club rossonero potrebbe cambiare obiettivo, puntando su altri nomi come Nico Jackson (Chelsea), Gonçalo Ramos (PSG) o tornando sulla pista di Dusan Vlahovic.
CorSport: sul fronte offensivo, il Milan sta lavorando per convincere Rasmus Hojlund a trasferirsi. Nonostante un'intesa di massima con il Manchester United per un prestito oneroso di 5-6 milioni di euro con un diritto di riscatto a 35-40 milioni, l'attaccante danese è ancora indeciso. Il suo desiderio è quello di restare a Manchester per giocarsi le sue carte, ma il club inglese sta cercando di cederlo, offrendolo anche ad altre squadre come il Bayern Monaco (che ha rifiutato). Il Milan, con il lavoro di Igli Tare e Giorgio Furlani, è comunque ottimista di poterlo convincere. Se Hojlund dovesse rifiutare, i rossoneri vireranno su altri obiettivi.
Sky Calciomercato: Hojlund ha aperto al Milan ma aspetta un contatto diretto per proporgli il progetto. Tale contatto ancora non c'è stato. L'attaccante vuole ascoltare il club e poi prendere la propria decisione. La trattativa è ben indirizzata. Lo United ha aperto al prestito con diritto da 35-40 mln.
Tuttosport: nonostante l'interesse del Milan e l'intesa raggiunta con il Manchester United, Rasmus Hojlund sta opponendo resistenza al trasferimento. Il danese, arrivato ai Red Devils nel 2023 per 75 milioni di euro, è un tifoso del club fin da bambino e, dopo due stagioni non all'altezza delle aspettative, non vuole andarsene senza aver lasciato un segno.
La situazione:
Accordo tra i club: Milan e Manchester United hanno una bozza di intesa per un prestito oneroso di 6 milioni di euro con un diritto di riscatto. L'unico punto di disaccordo riguarda la cifra del riscatto: lo United ne chiede 45 milioni, mentre il Milan non vuole superare i 40 milioni.
Volontà del giocatore: Questo è l'ostacolo principale. Hojlund non ha detto un "no" definitivo, ma non vuole lasciare il suo club del cuore. Preferirebbe un trasferimento a titolo definitivo, piuttosto che in prestito.
Pressione dello United: La situazione potrebbe cambiare. Nonostante il Milan sia convinto di poterlo persuadere, lo United lo ha messo alla porta. L'arrivo di altri attaccanti come Mbeumo, Cunha e Sesko ha ridotto il suo spazio, e nell'ultima amichevole è rimasto in panchina per 90 minuti.
Il Milan attenderà ancora 48-72 ore per una risposta definitiva. Un momento chiave potrebbe essere sabato, quando l'allenatore Amorim deciderà le convocazioni per la prima giornata di Premier League contro l'Arsenal. Se Hojlund non verrà convocato, il Milan spera che il giocatore si convinca a partire. In caso contrario, il club rossonero potrebbe cambiare obiettivo, puntando su altri nomi come Nico Jackson (Chelsea), Gonçalo Ramos (PSG) o tornando sulla pista di Dusan Vlahovic.
CorSport: sul fronte offensivo, il Milan sta lavorando per convincere Rasmus Hojlund a trasferirsi. Nonostante un'intesa di massima con il Manchester United per un prestito oneroso di 5-6 milioni di euro con un diritto di riscatto a 35-40 milioni, l'attaccante danese è ancora indeciso. Il suo desiderio è quello di restare a Manchester per giocarsi le sue carte, ma il club inglese sta cercando di cederlo, offrendolo anche ad altre squadre come il Bayern Monaco (che ha rifiutato). Il Milan, con il lavoro di Igli Tare e Giorgio Furlani, è comunque ottimista di poterlo convincere. Se Hojlund dovesse rifiutare, i rossoneri vireranno su altri obiettivi.
