Un bottino importante, ma purtroppo lo scudetto non lo vince chi fa più punti nell'anno solare
No, però chi fa 71 punti in 31 partite (la prima partita dell’anno solare 2020 fu proprio Milan-Sampdoria 0-0 a San Siro, che era la penultima giornata del girone di ritorno. Quindi con quella verranno giocate altre 21 partite in Serie A nel 2019/2020 + le 10 già giocate quest’anno) dimostra inequivocabilmente di avere i mezzi per vincerlo, specie perché le squadre sono rimaste simili.
Anche perché:
1. 71 punti in 31 partite danno una media di 2,3 punti a partita, su 38 partite sarebbero 87 punti, in un campionato equilibrato più che sufficienti per vincere.
2. I 71 punti suddetti in 31 partite sono falsati in negativo dal periodo pre-lockdown, in cui non avevamo ancora trovato la quadra col 4-2-3-1 e ci stavamo si riprendendo ma non eravamo ancora esplosi. Il vero valore del Milan è probabilmente quindi anche più elevato di ciò che emerge da questi dati.
Di squadre bluff che hanno tenuto una media di 2,3 punti a partita (e ripeto, il pre-lockdown falsa in negativo questo dato di per se già prodigioso) per 2, 3, 5, 8, 10, anche 12 partite ce ne sono state tante (il Chievo di Del Neri era primo in classifica in questo periodo dell’anno, nel 2001/2002), di squadre che hanno tenuto una media simile per 30 e oltre partite (ma pure 20 eh) senza valerla, invece, non ce ne sono, perlomeno non che io ricordi.