Milan: gioca Kjaer (per forza). Giroud c'è. Kalulu out.

Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
4,024
Reaction score
2,819
Tuttosport in edicola conferma tutte le news precedenti e aggiunge: Pierre Kalulu salterà il derby di sabato pomeriggio contro l’Inter. Il difensore francese, colpito da un problema muscolare emerso nel corso di uno degli ultimi allenamenti della passata settimana, farà nuovi controlli tra giovedì e venerdì e questo fa intendere come sia praticamente impossibile una sua convocazione. Stefano Pioli, che dovrà fare a meno di Fikayo Tomori squalificato a causa dell’espulsione rimediata contro la Roma (leggerezza pagata carissima, visto quanto poi capitato al collega di reparto), varerà la coppia formata da Malick Thiaw e Simon Kjaer con Davide Calabria a destra e Theo Hernandez a sinistra. Il terzino francese, così come Mike Maignan e Malick Thiaw sono rientrati nella notte con un volo privato e già oggi saranno a Milanello così come si unirà al gruppo Rafael Leao, che come Rade Krunic, sono rientrati ieri a Milano dopo gli impegni con Portogallo e Bosnia. Gli ultimi a palesarsi a Milanello saranno Christian Pulisic e Yunus Musah, che voleranno oggi in Italia dagli Usa dopo aver giocato l’amichevole contro l’Oman. I due americani saranno a disposizione di Pioli a partire da domani quando ci sarà anche la presentazione di Luka Jovic, colpo di fine mercato del Milan per prendere il vice Giroud. Proprio il centravanti francese, rientrato sabato dopo la botta alla caviglia rimediata contro l’Irlanda, ieri ha svolto un lavoro personalizzato come da programma e non ci sono allarmismi per la sua caviglia sinistra. Sabato, contro l’Inter, ci sarà con Pulisic e Leao ai suoi lati.

CorSport: la parabola di Kjaer. Era un leader, ora gioca per forza. Con Tomori e Kalulu indisponibili Pioli deve consegnare a Simon le chiavi del reparto difensivo. In queste ore che scandiscono il prossimo derby di Milano, per la prima volta affrontato con Inter e Milan a punteggio pieno in classifica e in vetta da soli quasi a segnalare il ritorno al caro vecchio primato, Simon Kjaer e il suo stato fisico sono diventati l’argomento del giorno per Milanello e dintorni. Nel 2023 insomma, Kjaer è stato spesso indicato come uno dei responsabili di errori, distrazioni, ritardi, insomma dei gol subiti dall’Inter nei quattro complessivi, uno di supercoppa a Riyad, l’altro di campionato, gli ultimi due in semifinale di Champions, forse i più complicati e anche i più umilianti da subire per la gens milanista. Stefano Pioli l’ha sempre considerato una risorsa invece che un problema e non solo per omaggio alla sua esperienza e al temperamento da guerriero. Durante i primi tre turni di campionato, per due volte, l’ha già fatto entrare dalla panchina per gestire la parte finale dei due impegni, 13 minuti complessivi a dimostrazione che si fida ancora. Ma poi all’Olimpico, quando è venuto meno per doppio giallo Tomori, è toccato a Kalulu il compito di misurarsi con Lukaku. Dev’essere per questo motivo che a Milanello, invece di rivolgere preghiere al cielo per una miracolosa guarigione del francesino Kalulu, hanno chiesto a Simon di scaldare i motori.
Per come la vedo io nessuno tra Tomori, Kalulu e Kjaer è in grado di marcare Lautaro, come ampiamente dimostrato in passato.
La differenza è che con Kjaer proprio non ti puoi permettere di aggredire forte fino a centrocampo. Dovremmo in teoria difendere di reparto e non a uomo, cosa che non sappiamo fare.
 

Gunnar67

Member
Registrato
31 Ottobre 2017
Messaggi
2,786
Reaction score
786
Basterá non tentare di fare i fenomeni e andare ad attaccare l'inda a casa loro, visto che quelli sono tutto catenaccio e contropiede e non vedono l'ora di avere campo aperto per umiliare i nostri lentissimi centrali Thiaw e Kijer.. Con uno come Leao a disposizione, se fossi un allenatore giocherei io sulle ripartenze. Ma padre Pioli vuole copiare Guardiola, beato lui (e poveri noi).
 
Registrato
7 Settembre 2012
Messaggi
4,280
Reaction score
401
pellegrino forse l'unico che ha le potenzialità per marcare Lautaro, guardate un pò cosa vi dico.
Dicono sia estremamente concentrato e attento. Lautaro è uno dei top 3 nel ruolo.
Dubito assai che si vinca, spero e credo finisca pari.
 
Registrato
18 Settembre 2017
Messaggi
18,888
Reaction score
9,499
Per come la vedo io nessuno tra Tomori, Kalulu e Kjaer è in grado di marcare Lautaro, come ampiamente dimostrato in passato.
La differenza è che con Kjaer proprio non ti puoi permettere di aggredire forte fino a centrocampo. Dovremmo in teoria difendere di reparto e non a uomo, cosa che non sappiamo fare.
Anche Lautaro avrà % altissime su tiri in porta/ gol fatti.

Servirebbe uno vecchio stampo tipo Cannavaro, dopo mezz'ora chiederebbe la sostituzione
 
Registrato
18 Settembre 2017
Messaggi
18,888
Reaction score
9,499
Basterá non tentare di fare i fenomeni e andare ad attaccare l'inda a casa loro, visto che quelli sono tutto catenaccio e contropiede e non vedono l'ora di avere campo aperto per umiliare i nostri lentissimi centrali Thiaw e Kijer.. Con uno come Leao a disposizione, se fossi un allenatore giocherei io sulle ripartenze. Ma padre Pioli vuole copiare Guardiola, beato lui (e poveri noi).
Ma Guardiola ha vinto la Champions proprio facendo giocare l'Inter. Il city che lascia il pallino in mano agli altri e impensabile,eppure era l'unico modo di vincere la partita.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
26,601
Reaction score
15,798
Tuttosport in edicola conferma tutte le news precedenti e aggiunge: Pierre Kalulu salterà il derby di sabato pomeriggio contro l’Inter. Il difensore francese, colpito da un problema muscolare emerso nel corso di uno degli ultimi allenamenti della passata settimana, farà nuovi controlli tra giovedì e venerdì e questo fa intendere come sia praticamente impossibile una sua convocazione. Stefano Pioli, che dovrà fare a meno di Fikayo Tomori squalificato a causa dell’espulsione rimediata contro la Roma (leggerezza pagata carissima, visto quanto poi capitato al collega di reparto), varerà la coppia formata da Malick Thiaw e Simon Kjaer con Davide Calabria a destra e Theo Hernandez a sinistra. Il terzino francese, così come Mike Maignan e Malick Thiaw sono rientrati nella notte con un volo privato e già oggi saranno a Milanello così come si unirà al gruppo Rafael Leao, che come Rade Krunic, sono rientrati ieri a Milano dopo gli impegni con Portogallo e Bosnia. Gli ultimi a palesarsi a Milanello saranno Christian Pulisic e Yunus Musah, che voleranno oggi in Italia dagli Usa dopo aver giocato l’amichevole contro l’Oman. I due americani saranno a disposizione di Pioli a partire da domani quando ci sarà anche la presentazione di Luka Jovic, colpo di fine mercato del Milan per prendere il vice Giroud. Proprio il centravanti francese, rientrato sabato dopo la botta alla caviglia rimediata contro l’Irlanda, ieri ha svolto un lavoro personalizzato come da programma e non ci sono allarmismi per la sua caviglia sinistra. Sabato, contro l’Inter, ci sarà con Pulisic e Leao ai suoi lati.

CorSport: la parabola di Kjaer. Era un leader, ora gioca per forza. Con Tomori e Kalulu indisponibili Pioli deve consegnare a Simon le chiavi del reparto difensivo. In queste ore che scandiscono il prossimo derby di Milano, per la prima volta affrontato con Inter e Milan a punteggio pieno in classifica e in vetta da soli quasi a segnalare il ritorno al caro vecchio primato, Simon Kjaer e il suo stato fisico sono diventati l’argomento del giorno per Milanello e dintorni. Nel 2023 insomma, Kjaer è stato spesso indicato come uno dei responsabili di errori, distrazioni, ritardi, insomma dei gol subiti dall’Inter nei quattro complessivi, uno di supercoppa a Riyad, l’altro di campionato, gli ultimi due in semifinale di Champions, forse i più complicati e anche i più umilianti da subire per la gens milanista. Stefano Pioli l’ha sempre considerato una risorsa invece che un problema e non solo per omaggio alla sua esperienza e al temperamento da guerriero. Durante i primi tre turni di campionato, per due volte, l’ha già fatto entrare dalla panchina per gestire la parte finale dei due impegni, 13 minuti complessivi a dimostrazione che si fida ancora. Ma poi all’Olimpico, quando è venuto meno per doppio giallo Tomori, è toccato a Kalulu il compito di misurarsi con Lukaku. Dev’essere per questo motivo che a Milanello, invece di rivolgere preghiere al cielo per una miracolosa guarigione del francesino Kalulu, hanno chiesto a Simon di scaldare i motori.
Francamente avrei cercato di evitare di presentarmi con Kjaer... se questo Pellegrino non era pronto cosa lo hanno preso a fare. Ci serviva un difensore centrale abile e arruolabile da subito, Kjaer abbiamo già visto che non è in condizione di giocare. Giroud invece temo stia forzando, e per me è un errore grave. Avrei fatto giocare Okafor questa partita, meglio avere in campo giocatori sani che possano rendersi utili.
 
Registrato
29 Luglio 2018
Messaggi
3,801
Reaction score
862
Secondo me non è neppure quotato nelle scommesse l'infortunio di Kjaer nella prima mezz'ora del match, ovviamente sostituito con lo spostamento di Calabria al centro e l'entrata di Florenzi a dx...

Pellegrino penso non vedrà MAI il campo in questo anno solare. Forse qualche minuto in coppa Italia nel 2024.

...conoscendo Piollo!
 

Mika

Senior Member
Registrato
29 Aprile 2017
Messaggi
16,268
Reaction score
8,985
bo come si fa a presentarsi in un derby con calabria, kjaer e giroud io non lo so.
c'è da aver vergogna, perderemo al 90%.
Facile: Tomori squalificato, Kalulu rotto. Pioli voleva mettere in campo Kalulu+Thiaw ma ora si trova con Kjaer. Possiamo comprare 1000 difensori centrali ma se poi se ne rompono 999 il problema è altrove. :(
 
Registrato
7 Gennaio 2021
Messaggi
7,872
Reaction score
4,057
Tuttosport in edicola conferma tutte le news precedenti e aggiunge: Pierre Kalulu salterà il derby di sabato pomeriggio contro l’Inter. Il difensore francese, colpito da un problema muscolare emerso nel corso di uno degli ultimi allenamenti della passata settimana, farà nuovi controlli tra giovedì e venerdì e questo fa intendere come sia praticamente impossibile una sua convocazione. Stefano Pioli, che dovrà fare a meno di Fikayo Tomori squalificato a causa dell’espulsione rimediata contro la Roma (leggerezza pagata carissima, visto quanto poi capitato al collega di reparto), varerà la coppia formata da Malick Thiaw e Simon Kjaer con Davide Calabria a destra e Theo Hernandez a sinistra. Il terzino francese, così come Mike Maignan e Malick Thiaw sono rientrati nella notte con un volo privato e già oggi saranno a Milanello così come si unirà al gruppo Rafael Leao, che come Rade Krunic, sono rientrati ieri a Milano dopo gli impegni con Portogallo e Bosnia. Gli ultimi a palesarsi a Milanello saranno Christian Pulisic e Yunus Musah, che voleranno oggi in Italia dagli Usa dopo aver giocato l’amichevole contro l’Oman. I due americani saranno a disposizione di Pioli a partire da domani quando ci sarà anche la presentazione di Luka Jovic, colpo di fine mercato del Milan per prendere il vice Giroud. Proprio il centravanti francese, rientrato sabato dopo la botta alla caviglia rimediata contro l’Irlanda, ieri ha svolto un lavoro personalizzato come da programma e non ci sono allarmismi per la sua caviglia sinistra. Sabato, contro l’Inter, ci sarà con Pulisic e Leao ai suoi lati.

CorSport: la parabola di Kjaer. Era un leader, ora gioca per forza. Con Tomori e Kalulu indisponibili Pioli deve consegnare a Simon le chiavi del reparto difensivo. In queste ore che scandiscono il prossimo derby di Milano, per la prima volta affrontato con Inter e Milan a punteggio pieno in classifica e in vetta da soli quasi a segnalare il ritorno al caro vecchio primato, Simon Kjaer e il suo stato fisico sono diventati l’argomento del giorno per Milanello e dintorni. Nel 2023 insomma, Kjaer è stato spesso indicato come uno dei responsabili di errori, distrazioni, ritardi, insomma dei gol subiti dall’Inter nei quattro complessivi, uno di supercoppa a Riyad, l’altro di campionato, gli ultimi due in semifinale di Champions, forse i più complicati e anche i più umilianti da subire per la gens milanista. Stefano Pioli l’ha sempre considerato una risorsa invece che un problema e non solo per omaggio alla sua esperienza e al temperamento da guerriero. Durante i primi tre turni di campionato, per due volte, l’ha già fatto entrare dalla panchina per gestire la parte finale dei due impegni, 13 minuti complessivi a dimostrazione che si fida ancora. Ma poi all’Olimpico, quando è venuto meno per doppio giallo Tomori, è toccato a Kalulu il compito di misurarsi con Lukaku. Dev’essere per questo motivo che a Milanello, invece di rivolgere preghiere al cielo per una miracolosa guarigione del francesino Kalulu, hanno chiesto a Simon di scaldare i motori.
KJAER Thiaw contro thuram e lautaro la vedo malissimo… troppo gap sulla velocità.
Si abbasseranno e poi giocheranno il 2vs2 con 30 metri alle spalle dei nostri
 
Alto