Willy Wonka
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Come riportato da Luca Pagni de La Repubblica, non è colpa di Donnarumma e Gattuso se il Milan ha perso il derby.
Il portiere ha commesso un errore, è vero, ma alla sua età tutti i portieri commettono errori. Quelli di Donnarumma sono più evidenti perché gioca nel Milan in Serie A, non in primavera o in prestito in serie B. Donnarumma va lasciato crescere senza pressioni addosso.
Gattuso è da assolvere, troppo facile prendere il tecnico come capro espiatorio di una sconfitta che ha altri padri. Innanzitutto è vergognoso, secondo il giornalista, il linciaggio mediatico a cui Gattuso è stato sottoposto nelle ultime ore, Rino al Milan ha dato l'anima e bisognerebbe avere più rispetto per una bandiera rossonera.
Il Milan è stato vittima della stampa, che nelle ultime due settimane ha esaltato oltremodo il gioco dei rossoneri, dando molte motivazioni agli avversari. Spalletti ha appeso sui muri di Appiano tutti gli articoli in cui si diceva che l'Inter era brutta e il Milan bello, convincendo i propri giocatori a dimostrare il contrario. L'Inter ha avuto una reazione d'orgoglio e ha giocato come un leone ferito.
Gattuso non va in campo, e se la squadra perde è colpa dei giocatori. Fino al gol la linea difensiva si era comportata egregiamente ma centrocampo e attacco avevano lasciato a desiderare, sbagliando praticamente tutto lo sbagliabile. Il Milan non ha campioni, l'Inter sì, i nerazzurri avevano due giocatori reduci da una finale mondiale, qualcosa vorrà pur dire.
L'Inter è più avanti del Milan nel progetto, la rosa è più lunga e ha maggior qualità.
Leonardo ha comprato Higuain e Caldara, ma per il resto è riuscito a fare poco. Non aveva molto tempo a disposizione e doveva a tutti i costi chiudere in pari e risolvere le cessioni di Kalinic e Bacca. Per fare tutto ha dovuto anche cedere Locatelli.
Gattuso ha chiesto a gran voce un vice Kessie, un esterno col vizio del gol e un vice Biglia, il mercato non gli ha portato praticamente nulla di tutto ciò, o comunque non con le caratteristiche che lui voleva.
A Gattuso l'unica cosa che si può imputare è l'aver costretto Cutrone a fare il tornante invece di passare ad un più logico 442, ma è poco rispetto a quanto gli viene imputato in queste ore.
Il portiere ha commesso un errore, è vero, ma alla sua età tutti i portieri commettono errori. Quelli di Donnarumma sono più evidenti perché gioca nel Milan in Serie A, non in primavera o in prestito in serie B. Donnarumma va lasciato crescere senza pressioni addosso.
Gattuso è da assolvere, troppo facile prendere il tecnico come capro espiatorio di una sconfitta che ha altri padri. Innanzitutto è vergognoso, secondo il giornalista, il linciaggio mediatico a cui Gattuso è stato sottoposto nelle ultime ore, Rino al Milan ha dato l'anima e bisognerebbe avere più rispetto per una bandiera rossonera.
Il Milan è stato vittima della stampa, che nelle ultime due settimane ha esaltato oltremodo il gioco dei rossoneri, dando molte motivazioni agli avversari. Spalletti ha appeso sui muri di Appiano tutti gli articoli in cui si diceva che l'Inter era brutta e il Milan bello, convincendo i propri giocatori a dimostrare il contrario. L'Inter ha avuto una reazione d'orgoglio e ha giocato come un leone ferito.
Gattuso non va in campo, e se la squadra perde è colpa dei giocatori. Fino al gol la linea difensiva si era comportata egregiamente ma centrocampo e attacco avevano lasciato a desiderare, sbagliando praticamente tutto lo sbagliabile. Il Milan non ha campioni, l'Inter sì, i nerazzurri avevano due giocatori reduci da una finale mondiale, qualcosa vorrà pur dire.
L'Inter è più avanti del Milan nel progetto, la rosa è più lunga e ha maggior qualità.
Leonardo ha comprato Higuain e Caldara, ma per il resto è riuscito a fare poco. Non aveva molto tempo a disposizione e doveva a tutti i costi chiudere in pari e risolvere le cessioni di Kalinic e Bacca. Per fare tutto ha dovuto anche cedere Locatelli.
Gattuso ha chiesto a gran voce un vice Kessie, un esterno col vizio del gol e un vice Biglia, il mercato non gli ha portato praticamente nulla di tutto ciò, o comunque non con le caratteristiche che lui voleva.
A Gattuso l'unica cosa che si può imputare è l'aver costretto Cutrone a fare il tornante invece di passare ad un più logico 442, ma è poco rispetto a quanto gli viene imputato in queste ore.