Milan: futuro garantito da Elliott. Un gol per il Milan.

Il Re dell'Est

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Senza tradire le tue fonti, puoi darci qualche informazione in più?
Credo che sotto sotto tutti speriamo un po' che Elliott possa subentrare dato che Lì continua a non dare segnali di chiarezza..

Niente di particolare, ma il clima era molto cordiale ed Elliott continua a supportare e fidarsi del debitore, tant'è che ha allungato la scadenza di una piccola parte del debito in carico al club, mostrando quindi di non avere interesse ad escutere subito pegno.
Nessuna delle parti in gioco è seriamente preoccupata del futuro del club, segno che ci sono margini per risolvere anche la pratica rifinanziamento. Le tempistiche e le modalità però le conoscono soltanto loro.
 

Ruuddil23

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Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, articolo firmato da Xavier Jacobelli, i dipendenti di Elliott lo scorso week end sono stati a Milano per un full immersion nel mondo Milan e per prepararsi all'assemblea dei soci del prossimo 2 maggio, quando verrà posticipato al 2019 il rimborso di una parte dei 54,3 milioni prestati da Elliott per il mercato.

Una mossa che conferma la strategia di sostegno del fondo americano nei confronti del Milan. Come sottolineato anche da La Scala, intervistato dallo stesso Jacobelli.

Lo stesso Elliott garantirebbe la gestione del club nel caso in cui Li non riuscisse a restituire tutti i soldi del debito. Inoltre, Yonghong Li ha pagato con due mesi d'anticipo l'acquisto di Andrè Silva.

E poi c'è una clausola nel contratto di Fassone, voluta fortemente da Elliott, che garantisce l'illicenziabilità dell'AD. Perchè Fassone, scrive Jacobelli, vuol dire fiducia.

Grande Tuttosport che ormai tifa a squarciagola per Yonghong, Elliott e Fassone che "vuol dire fiducia" come Galbani :shock:
 

Milanforever26

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Niente di particolare, ma il clima era molto cordiale ed Elliott continua a supportare e fidarsi del debitore, tant'è che ha allungato la scadenza di una piccola parte del debito in carico al club, mostrando quindi di non avere interesse ad escutere subito pegno.
Nessuna delle parti in gioco è seriamente preoccupata del futuro del club, segno che ci sono margini per risolvere anche la pratica rifinanziamento. Le tempistiche e le modalità però le conoscono soltanto loro.

Ottimo segnale direi!

Noi pensiamo alla parte sportiva...che li invece per adesso son dolori! Speriamo nella Coppa Italia
 

Il Re dell'Est

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Ottimo segnale direi!

Noi pensiamo alla parte sportiva...che li invece per adesso son dolori! Speriamo nella Coppa Italia

Si, la stagione potrebbe aggiustarsi con una vittoria in finale di Coppa Italia, contro una gobba che probabilmente sarà distratta dalla rincorsa del Napoli... speriamo bene :)
 

Casnop

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I dirigenti di Elliott son stati realmente a Milano, in un clima molto cordiale, tanto che han fatto qualcosa che qui dentro molti manco immaginano e che solitamente si fa tra amici. Comunque han discusso di quello che l'assemblea dei soci andrà a modificare il 2 maggio. Ed è proprio così, la riscadenza di una parte del bond relativa al calciomercato, per avere maggiore agibilità quest'estate (maggiore rispetto all'attuale).

Il resto sono in parte considerazioni tutto sommato logiche e in altra parte cose già dette da Jacobelli a cui si può credere oppure no, ci mancherebbe altro ;)
Eh, l'amico Felice la sa lunga... :fuma:
 

Casnop

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Sisi, ovvio. Però io sono sempre per l'obiettività. Non mi piacciono mai gli estremi, nè da una parte nè dall'altra.
"Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... e pubblica il falso" (Mark Twain). :asd:
 

corvorossonero

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Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, articolo firmato da Xavier Jacobelli, i dipendenti di Elliott lo scorso week end sono stati a Milano per un full immersion nel mondo Milan e per prepararsi all'assemblea dei soci del prossimo 2 maggio, quando verrà posticipato al 2019 il rimborso di una parte dei 54,3 milioni prestati da Elliott per il mercato.

Una mossa che conferma la strategia di sostegno del fondo americano nei confronti del Milan. Come sottolineato anche da La Scala, intervistato dallo stesso Jacobelli.

Lo stesso Elliott garantirebbe la gestione del club nel caso in cui Li non riuscisse a restituire tutti i soldi del debito. Inoltre, Yonghong Li ha pagato con due mesi d'anticipo l'acquisto di Andrè Silva.

E poi c'è una clausola nel contratto di Fassone, voluta fortemente da Elliott, che garantisce l'illicenziabilità dell'AD. Perchè Fassone, scrive Jacobelli, vuol dire fiducia.

Articolo sotto dettato di Fassone. Che tristezza.
 

edoardo

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Sin dall'inizio della fase cinese Elliott ha dato fiducia ai cinesi.Ora la conferma.La mia domanda è:chi c'è realmente dietro a Li? Elliott lo sa,altrimenti non avrebbe concesso il prestito.Sarà sicuramente un garante valido,ma la domanda rimane.
 
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