Milan: età media salita. Squadra matura, per sognare.

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CorSport: sotto la nuova guida di Igli Tare e Massimiliano Allegri, il Milan ha cambiato strategia sul mercato, puntando sull'esperienza per colmare il divario con le altre squadre di alta classifica.

Età media: La rosa del Milan è passata da un'età media di 25.1 anni nella scorsa stagione (la quinta più giovane della Serie A) a 26.4 anni in quella attuale. La squadra si posiziona ora come la nona più "anziana" del campionato.

Questa scelta è stata una missione precisa annunciata da Tare, che ha identificato la mancanza di una leadership esperta come un problema della scorsa stagione. L'arrivo di giocatori come Luka Modric (40 anni) e Adrien Rabiot ha elevato l'età media e ha fornito al Milan calciatori in grado di dare un contributo immediato senza la necessità di un lungo periodo di adattamento.

I dirigenti hanno voluto un ritorno a un approccio più maturo e affidabile, ricordando un precedente positivo: l'arrivo di Ibrahimovic e Kjaer che contribuì alla successiva conquista dello scudetto.

 

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[bmb]

CorSport: sotto la nuova guida di Igli Tare e Massimiliano Allegri, il Milan ha cambiato strategia sul mercato, puntando sull'esperienza per colmare il divario con le altre squadre di alta classifica.

Età media: La rosa del Milan è passata da un'età media di 25.1 anni nella scorsa stagione (la quinta più giovane della Serie A) a 26.4 anni in quella attuale. La squadra si posiziona ora come la nona più "anziana" del campionato.

Questa scelta è stata una missione precisa annunciata da Tare, che ha identificato la mancanza di una leadership esperta come un problema della scorsa stagione. L'arrivo di giocatori come Luka Modric (40 anni) e Adrien Rabiot ha elevato l'età media e ha fornito al Milan calciatori in grado di dare un contributo immediato senza la necessità di un lungo periodo di adattamento.

I dirigenti hanno voluto un ritorno a un approccio più maturo e affidabile, ricordando un precedente positivo: l'arrivo di Ibrahimovic e Kjaer che contribuì alla successiva conquista dello scudetto.

Non ditelo a Furlani. A lui piacciono ciovani come ai preti.

 

[kipstar]

CorSport: sotto la nuova guida di Igli Tare e Massimiliano Allegri, il Milan ha cambiato strategia sul mercato, puntando sull'esperienza per colmare il divario con le altre squadre di alta classifica.

Età media: La rosa del Milan è passata da un'età media di 25.1 anni nella scorsa stagione (la quinta più giovane della Serie A) a 26.4 anni in quella attuale. La squadra si posiziona ora come la nona più "anziana" del campionato.

Questa scelta è stata una missione precisa annunciata da Tare, che ha identificato la mancanza di una leadership esperta come un problema della scorsa stagione. L'arrivo di giocatori come Luka Modric (40 anni) e Adrien Rabiot ha elevato l'età media e ha fornito al Milan calciatori in grado di dare un contributo immediato senza la necessità di un lungo periodo di adattamento.

I dirigenti hanno voluto un ritorno a un approccio più maturo e affidabile, ricordando un precedente positivo: l'arrivo di Ibrahimovic e Kjaer che contribuì alla successiva conquista dello scudetto.

Tanti paroloni....ma la realtà è che bastano Modric e rabiò ad alzare....ncuncu è sull'età di abram...

 

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[rossonero71]

CorSport: sotto la nuova guida di Igli Tare e Massimiliano Allegri, il Milan ha cambiato strategia sul mercato, puntando sull'esperienza per colmare il divario con le altre squadre di alta classifica.

Età media: La rosa del Milan è passata da un'età media di 25.1 anni nella scorsa stagione (la quinta più giovane della Serie A) a 26.4 anni in quella attuale. La squadra si posiziona ora come la nona più "anziana" del campionato.

Questa scelta è stata una missione precisa annunciata da Tare, che ha identificato la mancanza di una leadership esperta come un problema della scorsa stagione. L'arrivo di giocatori come Luka Modric (40 anni) e Adrien Rabiot ha elevato l'età media e ha fornito al Milan calciatori in grado di dare un contributo immediato senza la necessità di un lungo periodo di adattamento.

I dirigenti hanno voluto un ritorno a un approccio più maturo e affidabile, ricordando un precedente positivo: l'arrivo di Ibrahimovic e Kjaer che contribuì alla successiva conquista dello scudetto.

Ci serve un altro Kjaer centrale di difesa